Traballante,rischiando di cadere più volte e prendermi una storta,arrivo davanti al quadro della signora grassa.
<<Sei bellissima cara.>> Mi annuncia facendomi sciogliere completamente in un sorriso mentre la ringrazio più volte.
Una voce mi chiama in lontananza, così mi giro di scatto,ed è allora che la vedo.
Hermione in tutta la sua bellezza,con indosso un vestito rosa,i capelli legati con uno chignon, due ciuffi fatti scivolare davanti che le contornano il viso,ed il leggero trucco.
Resto a bocca aperta. Ma con che coraggio sono uscita dalla camera?
<<Sei bellissima.>>diciamo all'unisono studiandoci a vicenda sorridendo.
<<Ora andiamo, che Cedric e Victor ci aspettano.>> Si incammina a passo svelto,tornando poi indietro per recuperarmi siccome non ero abituata a camminare con i tacchi.
Cavolo,mi ero dimenticata di Cedric.
Non si era più fatto sentire da quando mi aveva chiesto di andare al ballo,quindi probabilmente si era scordato anche lui di me.
Dopo questa riflessione,mi accorgo di essere già davanti alla sala delle colonne. Come suggerisce il nome, è pieno di colonne sparse per la sala,che partono dal pavimento di marmo bianco fino a raggiungere il soffitto.
<<Coraggio.>> Hermione mi tira una leggera gomitata e mi incoraggia a scendere l'enorme e lunga scalinata con lei.
Faccio un bel respiro e stringo i bordi del mio vestito tra le mani mentre mi concentro per non cadere.
Mi sento gli occhi addosso,il che probabilmente è solo una sensazione, perché forse,gli occhi sono rivolti ad Hermione.
Cerco speranzosa i miei amici.
Ron ci fissa a bocca aperta,e mi scappa una piccola risata vedendo il suo maestoso vestito. Harry è immobile come se avesse appena visto chissà cosa,mentre Fred e George,anche se intenti a parlare con le tipe che hanno invitato al ballo,mi rivolgono un'occhiata dalla testa ai piedi,per poi ritornare al mio viso e farmi l'occhiolino.
È come se mi stessero mangiando con lo sguardo.
Arrivata alla fine dei gradini però,inciampo nei miei stessi piedi,e se non fosse stato per Cedric, probabilmente sarei finita faccia a terra.
<<Stai bene?>> Domanda mentre mi tiene stretta per la spalla.
<<Si. Grazie per avermi presa al volo.>> Dico ricomponendomi e notando lo scatto che aveva fatto Ron appena mi aveva vista traballare. Gli faccio un cenno per dirgli che va tutto bene,e mi avvio con Cedric verso il banchetto.
Il lungo e immenso tavolo offre dolci di tutti i tipi,come ad esempio,le cioccorane che sono delle rane di cioccolato,o le caramelle tutti gusti più uno.
Decido di buttarmi sulle bibite, così mentre Cedric si versa un bicchiere di burro birra,faccio per versarla anche io,ma poi mi fermo e lo osservo pensierosa ed interrogativa.
<< Ho solo quattordici anni,posso bere sta cosa?>>
Lui mi sorride mostrando i suoi canini perfetti e ben appuntiti. <<beh,se la mettono a disposizione, direi di sì.>>
<<Giusto,hai ragione.>>
Mi versa un bicchiere e un po' incerta inizio a bere facendo una smorfia per il sapore forte che mi si scioglie in bocca.
Cedric ride divertito facendosi passare la lingua sul labbro inferiore.
Sarà che lui è maggiorenne ed è abituato a bere?
La luce della sala si spegne,e una musica gioiosa si espande nell'aria.
Lui mi prende delicatamente per il polso e mi trascina in pista.
<<Vieni,tocca a noi e agli altri aprire le danze.>>
Mi toccava aprire le danze insieme a Cedric per via della questione del torneo tre maghi.
Tutti i partecipanti e i loro accompagnatori o accompagnatrici devono rompere il ghiaccio al ballo.
Mi ritrovo a fianco Hermione e Victor che ballano armoniosamente come se si conoscessero da una vita invece che da poche settimane.
Io invece,sono rigida e Cedric se ne accorge perché mi fa un sorriso rassicurante e mi sussurra di stare tranquilla.
Una volta finito e ricevuto l'applauso di professori e studenti,anche gli altri iniziano a scendere in pista.
Noto Draco ed Astoria ballare a pochi metri da noi e faccio una smorfia disgustata.
Mi danno un sacco sui nervi loro due quando sono insieme.
<<Ti danno fastidio?>> Domanda Cedric per via del mio sguardo fisso su loro due.
<<No.>> Rispondo semplicemente con nonchalance.
Ci ho pensato molto,e credo che lui provi ancora qualcosa per me,dato il modo in cui mi guarda e da come cerca di avere un contatto fisico con me.
È un ragazzo bello sia dentro che fuori,ma non è il mio tipo,non provo nulla per lui,e credo che sia l'ora di chiarirlo, così durante una piccola pausa tra una danza e l'altra decido di parlargli.
<<Sai Cedric,credo che la situazione in cui ci siamo ritrovati entrambi l'anno scorso sia stata solo una coincidenza. Almeno per me.
Era l'enfasi del momento. Io credo che tu sia una persona fantastica,ma secondo me dovresti conoscere la mia amica Abigail.
Vedi? Quella con il vestito azzurro che ti sta guardando. È una simpatica, tranquilla,che non crea problemi.>>
Dopo aver finito il mio discorso ed esser riuscita a convincerlo ad andare a conoscere Abigail,che è cotta di lui,mi dirigo nuovamente verso la tavolata per prendere qualcosa da mangiare.
<<Guarda chi si vede.>> La voce di Draco mi fa quasi cadere il dolce che avevo in mano per via del mio sussulto.
<<Sei venuta con Cedric,ma sembra che a lui interessi un'altra.>> Indica con un cenno del capo Abigail intenta a parlargli.
Alzo le spalle osservando prima il mio dolce,poi lui.
<<L'ho convinto io ad andare da lei,volevo solo mettere le cose in chiaro tra noi due.
Piuttosto,tu ed Astoria vi divertite?>> Faccio una smorfia disgustata,ma prima di ricevere una sua risposta,qualcuno ci interrompe.
<<Draco vieni invece di perdere tempo con questa?>>
<<Scusa?>> Mi acciglio infastidita da Astoria.
Lei fa un sorriso soddisfatto,poi sul suo volto compare un accenno di innocenza e sorpresa.
<<Non sei certo tu quella che ci ha scopato.>>
Per un momento resto immobile a rimuginare sulle sue parole,ma poi spalanco la bocca scioccata e tutto inizia ad essere più chiaro.
<<Eravate voi ieri sera?>>
Astoria fa un sorriso perfido. È contenta di avermelo detto. L'ha fatto apposta a farselo accidentalmente scappare dalla bocca.
Draco gli lancia un'occhiataccia omicida,poi ritorna a concentrarsi su di me.
<<Hai visto tutto?>>Domanda nervoso mentre si tortura le mani.
<<Si.>> Sussurro a bassa voce stringendomi l'orlo del vestito.
Astoria si porta una mano sulla bocca.
<<Ops.>> Dice divertita per poi andarsene.
<<Perché?>>
<<Non abbiamo scopato,le ho solo fatto un ditalino. Giusto una cosa così.>>
Non riesco più a dire niente,ed un groppo mi si blocca in gola. Riesco solo ad osservarlo negli occhi che ricambiano lo sguardo curioso.
<<Vaffanculo.>> Dico ad un tratto dopo una decina di secondi.
Cerco disperatamente per tutta la sala Ron,Hermione ed Harry che però non riesco a trovare.
Faccio per andare via,ma una mano calda mi stringe il polso.
<<Aspetta.>>
Osservo la sua mano stretta sul mio polso,poi mi libero della stretta.
<<Lasciami.>> dico infastidita,per poi dirigermi fuori dalla stanza delle colonne.
Tiro un grosso sospiro. Non so per cosa,ma è tutto quello che mi esce.
In mezzo al corridoio trovo Harry,Ron ed Hermione,questi ultimi intenti a litigare per colpa di Victor e il ballo.
<<Potevi chiedermelo prima di venire al ballo con te,e non solo perché non sapevi con chi andarci!>> Urla Hermione irritata e delusa al contempo.
Si interrompono e si girano tutti verso di me,ma Herm ritorna a Ron e a Harry.
<<Andate a letto tutti e due!>>
Lei è sempre stata un po' la mamma del gruppo a cui tutti danno ascolto,e da questo ne ritraeva un gran vantaggio.
Ron si volta verso di me.
<<Noi dovevamo...>>
<<Vai!>> Lo interrompo urlando a mia volta.
Una volta rimaste sole io ed Hermione ci ritroviamo a piangere entrambe sui gradini della sala raccontandoci tutto quello che era successo.
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Magic for you
Fantasy"ricordi quando mi hai salvato la vita? Bene,adesso tocca a me farlo. Perfavore,accetta il mio aiuto"