Nell'aria si era creato un silenzio imbarazzante... Tirai un sospiro... Dopo qualche minuto passato a smangiucchiare, tra occhiatine e sorrisi, presi un foglio e una matita. Cominciai a tracciare delle linee
-"Che fai?"- disse lui
-"Disegno... Ma non so cosa"-
-"Aspetta... Dai a me..."-
Gli passai foglio e matita, osservò il foglio per qualche secondo, e iniziò a scrivere qualcosa in un carattere strano...
Allungai il collo per vedere cosa stesse disegnando.-"Vedi che non mordo eh. Puoi avvicinarti se vuoi vedere"- disse lui
Mi avvicinai e rimasi ad osservare.
Dopo qualche minuto, mi porse il disegno... Aveva scritto 'NEVER AGAIN'.-"Come mai questa frase?"- domandai con aria sconcertata.
-"Questa é la mia promessa! Vuol dire che non sarò più strafottente nei tuoi confronti"-
-"Devo crederci?"-
-"Ovvio! Te lo prometto"-
-"Se lo dici tu... Ci credo"-
Appena finii la frase, la campanella suonò.
Il resto della giornata passò in modo monotono.All'uscita
Uscimmo da scuola, controllai la mia app "RomaBus". Purtroppo c'era stato uno sciopero di tutti i bus. Mattia mi vide preoccupata e si avvicinò...
-"Emma, tutto bene?"--"In realtà no. C'é stato uno sciopero dei bus, ed ora non so come tornare a casa!"-
-"Ti accompagno io?"-
-"E come?"-
-"Ho la moto, dai vieni..."-
Mi prese dal polso, poi la mano. Mi portò in una stradina nascosta...
Appena vidi la sua moto, rimasi a bocca aperta... ERA ENORME!-"E scusa, come vuoi che ci salga là sopra? Non sono alta come te!"-
-"Tranquilla, ci penso io..."-
Mi prese per i fianchi e mi fece sedere sulla motovettura. Infilammo entrambi il casco e partimmo. Durante tutto il tragitto, oltre a spiegargli dove abitassi, rimasi abbracciata a lui. Dopo circa 15 minuti, arrivammo a casa mia.-"Grazie Mattia, ti devo un favore"-
-"Di niente! In più adesso so dove abiti"- *occhiolino e sguardo malizioso*
-"Mattia..."-
-"Dimmi"-
-"Smettila, o ti faccio arrivare a New York con un calcio"-
-"Okay, scusa! Mi dai almeno il tuo numero"-
-"Pfuuu okay"-
Presi il suo cellulare e scrissi il numero.
-"Grazie tesò"-
-"Ohé! Troppa confidenza."-
-"Ma che palla che sei! Va bene, niente nomignoli. Oggi ti mando un messaggio così memorizzi il mio numero"-
-"Okay, ciao!"-
Mise in moto e se ne andò.
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Come to me
FanfictionEmma: 17 anni, studentessa, bionda, bellissima. Mattia: 19 anni, ripetente da 2 anni, tatuato, superfigo. Due opposti destinati ad incontrarsi... E da quel giorno, nulla sarà come prima!