Emma povs
Oddio! Cacchio faccio adesso! É a pochi millimetri da me! La tensione é talmente alta che si potrebbe tagliare.
E poi eccoli! Quegli occhi. Quei cazzo di occhi che mi fottono. In quel momento, mi sembra di rivivere il nostro primo bacio. Il MIO primo bacio. Ricordo che non sapevo come reagire a quei millimetri di distanza tra me e lui. Ed eccoci di nuovo li! Mi guarda come se da me aspettasse un consenso. Devo averglielo dato involontariamente, spostando lo sguardo su quelle labbra carnose, per poi posare nuovamente lo sguardo sui suoi occhi. Vengo quasi ipnotizzata dalle sue pupille che si dilatano, mentre di avvicina a me pericolosamente. Tra di noi, la distanza é stata ridotta a mezzo millimetro. Il cuore mi batte all'impazzata, i respiri diventano più pesanti, il mio corpo non risponde più ai comandi, e il fiato mi si mozza in gola. E proprio quando sento le nostre labbra che stanno per sfiorarsi... Lui sussurra sulle mie labbra...-"Emmì me fai sentì la canzone o no?"-
-"Ehm... S-si. La canzone"-
Si solleva da me, ed io mi alzo per andare a prendere la tastiera. Non so perché, ma provo un certo senso di dispiacere, di delusione... Impossibile che volessi quel bacio! Decido di non pensarci...
Torno in salotto, appoggio la tastiera, metto sul leggio lo spartito e comincio a cantare.
Mentre canto, sento gli occhi di Mattia su di me. Alzo lo sguardo per cantate il ritornello, e finalmente i nostri sguardi si incontrano.Mattia povs
Mi siedo dall'altra parte del tavolino, sorreggo la testa con il gomito. Comincia a cantare. Mi sembra di vivere in un sogno!
Finalmente, quando canta il ritornello, alza lo sguardo e lo posa su di me.Oramai da troppo tempo
Io mi chiedo come stiamo,
Eravamo il nostro eterno
Il nostro pane quotidiano.
Ma farò la cosa giusta
Perché sono disonesta,
Ma da troppo tempo sento
Che l'amore non mi basta.Questa ragazza, trasmette le proprie emozioni in una maniera incredibile. E poi... Ha una voce stupefacente. Una droga!
In più, sa quello che dice quando canta. Sente nel profondo quelle parole. D'un tratto, decido di alzarmi, le vado dietro e l'abbraccio. So che adora quel genere di abbracci! Appoggio il viso nell'incavo del suo collo e ascolto le sue parole.Forse é questo il senso del mio vivere,
Forse dal dolore si potrà pure guarire,
Ma anche scrivere canzoni,
Anche scrivere canzoni.Canta per un'ultima volta il ritornello. La canzone termina. La sento con il respiro affannato, i battiti del suo cuore accellerare.
Senza scappare dalla mia presa, gira la testa verso di me. Cacchio! I suoi occhi.
Avevo, e sottolineo, avevo, un piano! Volevo solo provocarla, così, se sarebbe successo qualcosa, sarebbe stata lei a cedere. Ovviamente, dopo aver visto quegli occhi color nocciola, sono io quello che sta cedendo. Ormai, é andato tutto a puttane. Mi arrendo a lei, e molto lentamente, avvicino io mio viso al suo. Possibile che anche da separati, mi faccia quest'effetto?
D'un tratto, però, é lei a interrompere quel momento magico.-"No. Mattia io... Non posso"-
-"Perché? Emma, perché non puoi?"-
-"Perché non posso e basta, okay?Okay."-dice liberandosi dalla mia presa.
-"Emma! É impossibile che tu non possa! Ma ci vedi? Non siamo più io e te, come il primo giorno di scuola. Ormai siamo noi! E niente e nessuno potrà cambiare ciò!"-
-"No Mattia! Non posso andare avanti così! Pensavo che tu mi amassi, quando in realtà ti facevi un'altra! Sono stanca di ricevere sempre delusioni!"-
-"Emma, spero tu stia scherzando. Sai benissimo quanto ti amo. Ed io so quanto tu ami me. Lo sai, vero?"-
-"Davvero Mattia, non lo so più. Non so più se mi ami per davvero..."-
-"Ti prego! So benissimo che mi ami! A dimostrarlo c'é quello che stava per succedere poco fa"-
-"Hai detto le parole giuste: che stava!"-
-"Ma andiamo! Ammettilo! Poco fa volevi baciarmi! Dopo l'abbraccio, che, precisiamo, mi hai dato tu, di tua spontanea volontà, non poteva mancare il bacio!"-
-"Ma smettila!"-
-"La smetterò solo se ammetterai che volevi baciarmi, e voglio sapere il perché"-
-"Mattia vattene!"-
Mi spinge verso la porta, ma, ovviamente, resisto!
-"Tu ammettilo!"-
-"Okay, lo ammetto!"- dice alzando il tono
-"Cosa ammetti? Emma devi dirmelo o non me ne vado"-
-"Ammetto che volevo baciarti!"-
-"Perché..."-
-"Perché ti amo, cazzo!"- urla
Rimango a guardarla. Immediatamente dopo aver gridato, si mette una mano sugli occhi, come se si vergognasse. Si va a sedere sul divano e si mette a piangere. Cazzo, l'ho fatta piangere!
Mi avvicino a lei, senza fare rumore.-"Ehy... Perdonami sono un cretino..."- le sussurro
-"No Matti. Sono solo una bugiarda. Ho mentito a me stessa. Nonostante tutto questo macello, continuo ad amarti."- dice tra i singhiozzi
Mi siedo affianco a lei, non mi aspetto che mi perdoni. Coglioni ci si nasce, ed io ce so nato coglione. É incredibile come io riesca sempre a rovinare tutto!
Mi metto ad accarezzalre i capelli, e lei, in tutta risposta, appoggia la trsta al mio petto, piangendo più forte. La stringo a me, quasi con la paura di romperla.
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Come to me
FanfictionEmma: 17 anni, studentessa, bionda, bellissima. Mattia: 19 anni, ripetente da 2 anni, tatuato, superfigo. Due opposti destinati ad incontrarsi... E da quel giorno, nulla sarà come prima!