Come to me

Capitolo 7

Nel bar

Emma povs
Appena entriamo nel bar, Mattia mi chiede:

-"Cosa ti va?"-

-"Non so. Tu che prendi"-

-"Cappuccino e cornetto alla Nutella"-

-"Okay, a me solo il cappuccino"-

Beviamo il cappuccino ed entrambi, nello stesso e identico instante, scoppiamo in una fragorosa risata!
Avevamo entrambi la schiuma sotto il naso a stile baffi di moschettiere!
Mentre io finisco il mio cappuccino, lui mangia il cornetto.

-"Vuoi un pezzo?"-

-"No no, tranquillo!"-

-"Dai! Non lo mangio tutto!"-

-"Davvero Matti, mang..."-

Non faccio in tempo a finire la frase che mi mette un dito sulle labbra per zittirmi.

-"Dai un morso, piccolo"-

Tiro un mozzichino giusto per sentire il sapore della Nutella.

-"Brava... Adesso ferma..."-

Lo guardo dritto nei suoi occhi verdi.
Il problema é che dopo pochi secondi mi sporca il naso con la Nutella del suo cornetto!

-"Così, sarai sempre dolce con me!"-
*scoppia a ridere*
Lo guardo con un sopracciglio alzato, tanto per fare la seria. Ma non resisto e scoppio a ridere anche io.
Ci accorgiamo dell'orario, saliamo in moto e corriamo a scuola

A scuola, in classe

Ci andiamo a sedere ai nostri banchi. La lezione passa in modo monotono, davvero una lezione noiosa!
Quando suona la companella, ci alziamo tutti e andiamo il palestra. Io, come al solito sono al fianco di Tina, a parlare del più e del meno. Durante gli esercizi, Mattia, nel suo gruppo di amici, mi lancia occhiatine strane.
Purtroppo Tina se ne accorge e attacca con le sue solite domande.

-"Hai notato il Mister come ti guarda?"-

-"Il Mister?"-

-"Il Mister, il Boss, Mattia, o come lo vuoi chiamare tu."-

-"Non mi guarda in nessun modo!"-

-"Ah si? Oggi non c'era lo sciopero dei bus?"-

-"Si, e allora?"-

-"Con chi sei venuta?"-

-"Bhé... Con lui. Okay, mi hai scoperta. Si, mi piace"-

-"Lo sapevo io!-" *si mette a saltellare*

-"Guai a te se lo dici a qualcuno"-

-"Giuro! Non lo dirò a nessuno!"-

Fine della lezione

Stiamo andando negli spogliatoi a cambiarci. Mi asciugo velocemente con un asciugamano. Mi spruzzo un pò di deodorante e un pò di profumo. Mi cambio e indosso un jeans aderente chiaro, una maglietta con una stampa che lascia scoperta una spalla e un pò di pancia. Dato che siamo a scuola ci metto sotto una canottiera nera. Infine abbino il tutto con degli stivaletti di camoscio color corda.

Esco dallo spogliatoio con Tina, e rimango traumatizzata!
Vedo Mattia ed una ragazza dietro un armadietto che stanno limonando alla grande! Rimango paralizzata nel vedere quella scena, quindi Tina mi mette le mani sulle spalle e mi riporta nello spogliatoio. Sento le mie lacrime che mi rigano il viso. Arrivate nello spogliatoio, corro e mi chiudo nel bagno, lasciando Tina fuori. Mi siedo a terra e comincio a sighiozzare, mi prende un terribile mal di testa e una fitta allo stomaco. Mi stringo la testa tra le ginocchia. Presa dalla rabbia tiro addirittura un calcio al muro. Per un secondo ritorno con la mente a quella mattina, nel bar. Al suo sorriso, ai suoi occhi e alle sue risate. Mi sento uno schifo. Mi asciugo le lacrime, esco dal bagno e corro incontro a Tina, che mi stringe un fortissimo abbraccio.

-"Tranquilla, passerà tutto!"- dice lei accarezzandomi i capelli.

-"Aiutami a sciacquare la faccia, andiamo a pranzo"-