Capitolo 25

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Emma povs

Ha sempre avuto ragione lui. Non ha mai amato nessuna oltre che me. Ed io lo amo ancora, forse più di prima.
Tanta é l'emozione, che le gambe mi cedono. Cado con le ginocchia a terra e mi porto le mani al viso. Le lacrime cominciano a scendere a fiordi. Credo di non essere mai stata più contenta di così in vita mia. Mattia si avvicina a me, si siede di fronte a me, appoggia le rose sul prato, e mi avvolge tra le sue braccia. Mi mancava quella sensazione di sicurezza e protezione!

-"Hey, é tutto okay?"- mi sussurra lui.

-"Ti amo! Mattia io ti amo! Ti amo come ieri, se non di più. E domani, il mio amore per te crescerà ancora. Ti prego, non separiamoci più! Mai, mai più!"-

Finalmente riesco ad alzare la testa e a guardarlo negli occhi. Sono lucidi.
Senza pensarci mi fiondo sulle sue labbra, attorciglio le braccia attorno al collo e lui mi cinge nuovamente la vita. Eccolo finalmente! Il bacio! Quel bacio, che mi sembra essere il primo. Esatto, il nostro secondo primo bacio. Qualcosa di più meraviglioso? Non penso possa esistere. Il bacio viene interrotto dai nostri sorrisi e dai nostri sguardi pieni d'amore.

-"Dio mio Emma! Mi sei mancata da morire. Avevo paura di averti persa. Amore mio! Mai più separati. Mai! Te lo prometto."-

Ci abbracciamo forte. Vorrei che quel momento non finisse mai. Viene però interrotto dal rumoroso freno del bus.

-"Amò, sul bus ci sono Francesca e Tina, tu hai la moto, e stare 10 minuti separati in questo momento é troppo. Che facciamo?"-

-"Ovvio, vengo con te!"-

-"E la moto?"-

-" Torniamo io e te a piedi, mano nella mano!"-

-"Ci sto!"-

Quando salgo sul bus con Mattia, noto che Tina ha già conosciuto Francesca. Le saluto, e vado più in fondo al bus per cercare un posto da dividere con Mattia.
Durante tutto di tragitto, le nostre mani rimangono incrociate. Appoggio la testa alla sua spalla, e lui mi lascia baci sulla fronte e mi accarezza i capelli. Chi sta meglio di me? Credo nessuno. Tra tutte le sue parole dolci, arriviamo a scuola. Scendiamo mano nella mano, e sempre con le mani intrecciate, entriamo in classe e seguiamo la lezione.

All'uscita

Mattia povs

Ovviamente, per la mia Emmina, le sorprese non sono ancora finite!!! Quando usciamo da scuola, appena fuori dal cancello, le rubo un bacio sulle labbra. Dopodiché ci incamminiamo verso casa sua. Arrivati davanti casa, lei fa per salutarmi, ma la fermo.

-"Matti, ma che fai? Ahahah, dovresti saperlo che vivo qui"-

-"Si amò, lo so benissimo. Ma tu vieni con me"- le dico porgendole il casco

Con uno sguardo un pò sconcertato sale in moto. Dopo circa dieci minuti, siamo a casa mia. Non appena Emma toglie il casco, il suo sguardo cambia completamente. Da perplesso e sconcertato, diventa raggiante! Sul suo viso si dipinge un sorriso a 32 denti. Gli occhi, diventano lucidi. Non credo si aspettasse una cosa del genere!
Sulla facciata frontale ho appeso diverse nostre foto. Alcuni selfie, fotografie varie e anche scatti rubati, che la ritraggono in tutta la sua bellezza!!! Sul prato invece, ho scritto, con delle rose bianche, la frase "ti amo". Ma che tenero che sono!
La guardo. É rimasta come l'avevo lasciata poco fa. Sorrisone, occhi lucidi, immobile. Non appena si accorge che la sto fissando, si gira verso di me e mi salta in braccio, stringendomi in tal modo da stritolarmi, da rompermi le costole e qualche vertebra. Finalmente, scoppia in un pianto di gioia. Sento le sue lacrime cadere sul mio collo.

-"Grazie! Ma come fai?!"- dice con la voce mozzata dal pianto.

-"A fa che amò?"-

-"Ad essere così... Così..."- farfuglia

-"Così come? Ohé vedi che se vuoi puoo comprare una vocale eh"-

Lei accenna un risolino e continua

-"Così dolce, affettuoso. Di coccio da fuori e di cotone da dentro."-

Alza la testa. Mi guarda dritto negli occhi. Il mio volto si illumina, e mi si dipinge in viso un sorriso grande quantp il suo. Il fiato mi si mozza in gola. Dato che é ancora in braccio a me, e nom riesco a parlare, l'unica cosa che posso fare é baciarla. Dopo neanche un nanosecondo che la bacio, lei ricambia, facendomi letteralmente impazzire.



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SPAZIO AUTRICE

Buongiorno a tutti, mi scuso se in questi giorni non ho aggiornato, ma ero in viaggio. E, come se non bastasse, al mio ritorno le idee erano andate a farsi seppellire. Vedrò come farmi perdonare!!!
Intanto... Che ne pensate della storia? Vi sta piacendo?
Accetto le critiche, purché siano costruttive.
Un abbraccio

-Claudia

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