Capitolo 9

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Emma povs

Lo vedo, poi ricordo tutto l'accaduto. Ora che ci penso, lui non c'entra niente. Dovrò far finta che non sia successo niente. Lo guardo negli occhi e lo saluto. Poco dopo noto che mi tiene per mano.

-"Ciao... Ti ho portato un regalo!"-

-"Cosa? No Mattiii, non dovevi."-

Lo vedo che entra in camera con un enorme orso di peluche! É stato davvero dolce!

-"Grazie"-

Prendo l'orso, é davvero coccoloso abbraccioso.

-"Hey! Me lo merito anche io un abbraccio!"- *faccino offeso*

Mi metto a ridere e tendo le braccia verso di lui per abbracciarlo. Lui sorride a 32 denti, si siede sul bordo del letto e mi abbraccia. Sento un brivido che percorre tutta la mia schiena, poi le mie narici vengono inondate dal suo profumo. Ci stacchiamo e poi... Il suo sorriso! É meraviglioso.
Dopo qualche minuto arrivano i miei genitori!

-"Ciao Emma, chi é lui?"- dice la mamma

-"É un mio amico di scuola"-

-"Piacere signora, sono Mattia"-

Si stringono la mano

-"Emma, oggi ti dimettono. E da domani puoi tranquillamente andare a scuola"-

-"Che bello!"- batto le mani e salto in piedi.

-"Daje Emma! Che domani me devi aiutà co scienze eh"-

Ma quanto adoro il suo accento romano?

Mi metto a ridere. Chiedo a tutti di uscire, mi lavo, mi cambio. Indosso degli shorts di jeans, una maglietta con la scritta "ciaone" e le stan smith rosse. Mi sistemo i capelli e vedo che Mattia é ancora lì fuori che mi aspetta. Afferro il mio nuovo orso di peluche ed esco dalla stanza.

Mattia povs

Emma mi saluta con una pacca sulla spalla, mi ringrazia ancora e poi va via con la madre. Non mi resta che tornare a casa.

A casa mia

Mi butto sul letto e penso a tutto quello che era successo stamattina. Credo che sia colpa mia perché lei mi evitava alla grandissima, ma cosa ho fatto di male. Decido di non pensare a questo. Penso a quanto cavolo fosse bella! Anche con il pigiama dell'ospedale era stupenda.

La sera tardi

Emma povs

Entro nella mia stanza e mi butto sul letto. Mi giro e vedo l'orso gigante di peluche. Mi accoccolo a lui... Il pupazzo ha lo stesso profumo di Mattia. Mi addormento tre le sue braccia.

Il giorno dopo

Suona la sveglia e mi alzo con il sorriso stampato sulle labbra. Come al solito ripeto la mia routine di tutti i giorni. Il buongiorno ai miei, mi lavo mi vesto ecc.
Stamattina indosso un jeans chiaro attillato, un maglietta larga a maniche corte e le converse di jeans.
Pettino i capelli mossi e metto solo un pò di correttore sul viso e del mascara sugli occhi. Esco da scuola e il bus é già fuori. Corro ed entro. Come tutti i giorni, vado al mio posto vicino a Tina.

-"Hey, come stai?"- disse Tina

-"Meglio, sia fisicamente che sentimentalmente"-

-"Ah si? Che é successo?"-

-"Niente di che... Ieri all'ospedale é venuto a trovarmi e mi ha portato un orso gigante di peluche"-

-"Bhé, tu non sai che ha fatto ieri quando sei svenuta..."-

Come to meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora