AlmaIl cielo immenso e sereno sembra contrastare le mie emozioni interiori, creando un profondo senso di smarrimento dentro di me. L'immacolata serenità che sovrasta tutto mi avvolge, ma al tempo stesso mi confonde. Lascio quella classe con un turbinio di dubbi, più di quanti ne avessi prima di entrarvi. La tranquillità del cielo si scontra con la tempesta dei miei pensieri, lasciandomi incerta.
L'atteggiamento di Dax ha avuto un impatto devastante su di me, come se avesse frantumato il mio cuore come un fragile vaso di vetro, lasciandomi immersa in una marea di frammenti taglienti che mi feriscono ad ogni movimento. Ogni pezzo rotto rappresenta un dolore, una delusione, un tradimento, e mentre cerco di raccogliere i pezzi, la ferita continua a sanguinare.
Le sue parole, così crudeli e velenose, hanno dilaniato ogni residuo di affetto che nutrivo per lui. Nel momento in cui credevo di averlo finalmente capito e di poter riporre fiducia nelle sue intenzioni, ha rivelato la sua vera natura, mostrando un volto oscuro privo di empatia, incapace di comprendere il significato del volere bene qualcuno. La sua freddezza ha squarciato il mio cuore, lasciandomi con l'amara consapevolezza di aver investito sentimenti in un essere che non sa nemmeno cosa significhi anche una semplice amicizia.
Il suo cuore è stato un abisso vuoto fin dall'inizio, e per un certo periodo ho illuso me stessa di poterlo colmare con la mia gentilezza e il mio affetto.
Ma ho imparato a mie spese che un demone non si trasformerà mai in un angelo: l'oscurità non diventerà mai luce, e l'odio non si tramuterà mai in amore.
È come se un angelo fosse destinato a cadere per mano del demone che ama, come se il bianco fosse destinato ad essere macchiato dal nero e come se l'amore, infine, dovesse cedere il passo all'odio, l'ultima trasformazione di un sentimento che ha conosciuto troppo dolore.
Non voglio sporcarmi della sua crudeltà, non voglio essere chi non sono e nemmeno morire per chi non darebbe mai la sua vita per me.
La strada mi inghiotte e sembra essere un piano scorrevole che mi fa camminare rapida, i miei passi si susseguono precisi.
La mia bramosia di risposte mi tormenta, ma le sue parole vuote continuano a rimbombare nella mia mente.
I suoi occhi, così freddi e distanti, in netto contrasto con il calore del loro colore, hanno il potere di penetrare nella mia anima, lasciandomi vulnerabile e smarrita. Mi hanno atterrata con la loro chiarezza tagliente, strappandomi via ogni illusione di sicurezza e infine infliggendomi una pena devastante: "Vuoi conoscere la verità? Chiedi a tua zia, a Michael, a Roan o a chiunque ti tenga realmente a cuore".
Continuo a camminare mentre mi massacro per non aver capito niente. Un senso di pesantezza mi riempie il petto creando un dolore appena percettibile, ma che mi mozza il fiato.
Con una mossa impetuosa, mi accarezzo il seno sinistro, cercando disperatamente di placare quell'angoscia opprimente che mi avvolge, ma ogni tentativo è vano. Stringo la maglietta, aggrappandomi al colletto nel tentativo di trovare un po' di sollievo, ma l'aria sembra mancarmi, soffocandomi ancora di più.
Abbandono ogni resistenza e lascio che le lacrime, trattenute per troppo tempo, scorrano liberamente lungo le mie guance, consegnandomi completamente a un pianto fatto di pura disperazione e tormento.
Mi fermo nel parco, il luogo che una volta era il nostro rifugio, dove trascorrevamo le giornate giocando felici, io, Dax e Maggy. Con un senso di malinconia mi lascio cadere su una delle panchine, cercando di trovare un po' di pace.
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CURSE - Passione dannata
RomanceAlma è una giovane adolescente. Le sue giornate di dividono tra la scuola, la sua migliore amica e il suo primo ragazzo. Niente può travolgere la sua vita, niente tranne il destino. L'arrivo in città di una remota "amicizia", così vecchia da non s...