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Minho e Jeongin si erano finalmente ricongiunti con Chan e Changbin e con loro che gli faceva da guida verso casa c'era anche Felix che, silenzioso e terribilmente arrabbiato, stava in testa a tutti quanti.

Nessuno di loro aveva mai visto Felix arrabbiato e, minchia, ora sembrava incazzatissimo il ragazzo. Effettivamente c'era da aspettarsi tutto da Jisung e Hyunjin quando erano in compagnia, quei due erano dei combina guai assieme ed erano capaci di far esplodere il bagno.

"Muovete il passo sennò vi lascio in pasto ai lupi!" Aveva tuonato con quella sua voce incredibilmente bassa da mettere i brividi addirittura a Changbin.

Minho, che faceva da chiudi fila insieme a Chan, se ne stava per le sue a pensare alla megasferica cazzata ch'avessero mai potuto fare quei due cretini. E se Hyunjin avesse rovinato i capelli di Jisung? Ha detto che aveva dato alla sua chioma una spuntatina ma che ne sai, conoscendolo poteva avergli tranquillamente rasato tutte quelle ciocche decolorate per farlo assomigliare a Claudio Bisio.

Comunque cercò di non essere pessimista anche se era sicuro che poi Jisung sarebbe dovuto andare da un parrucchiere a farsi sistemare qualsiasi cosa gli avesse combinato in testa Hyunjin. Sinceramente Minho non si sarebbe mai fidato di uno Hyunjin con delle forbici in mano pronto a improvvisarsi Patti Bussa, parrucchiera di Chiara Ferragni.

Quando si trovarono davanti le porte di casa Lee, Felix aveva preso frettolosamente dalla tasca del giubbotto le chiavi, aveva cercato quella della porta d'ingresso e quando la infilò nella serratura girandola e aprendo il varco freddo-caldo, entrò come una furia svestendosi del beige che gli aveva riscaldato il corpo fino a quel momento.

C'era Seungmin nel salotto spaparanzato sul divano a guardarsi una RomCom con tra le mani una tazza fumante di cioccolata calda intanto che aspettava l'arrivo degli altri e anche per trovarsi una scusa per non aiutare quei due combina guai i quali chissà dov'erano.

Felix si piazzò davanti il suo amico e con sguardo tenebroso fece capire le sue intenzioni. Seungmin lo guardò di rimando sorseggiando la sua bevanda e, dopo aver allontanato la tazza dalle sue labbra, diede al proprietario di casa la risposta che più aspettava.

"I deficenti sono ancora al bagno del piano terra."

Minho, che aveva guardato e ascoltato la scena fino a quel momento insieme agli altri, non si era interessato più di tanto a quello che avevano combinato Hyunjin e Jisung -- era quello che cercava di far credere almeno -- e quindi se ne andò in cucina a prepararsi una tisana.

Nel mentre Felix si era avviato verso il bagno di quel piano e, spalancata con forza la porta, si ritrovò davanti i suoi due amici pulire il lavandino.

Ora vi lascio solo immaginare le grida che emise il povero Felix alla vista del suo povero lavandino ora colorato, addirittura Jeongin che se n'era andato al bagno del piano superiore per fare le sue cose li aveva sentiti.

Seungmin nel sentire le urla di disperazione di Felix rise sotto i baffi come solo un maligno saprebbe fare per bene intanto che sorseggiava ancora la sua cioccolata adesso in compagnia di Changbin.

Quella era la normalità per loro.

Chan aveva raggiunto Felix curioso di vedere il disastro combinato e quando vide il lavandino colorato e certe ciocche una volta bionde e metà castane di Jisung non poté far altro se non ridere.

Minho era abbastanza tranquillo nel sentire la risata cristallina del suo unico hyung e, sì, doveva ammettere di aver iniziato a ridere da solo in cucina mentre riscaldava l'acqua in un pentolino ai rimproveri di Felix nei confronti di Hyunjin e Jisung che non facevano altro se non scusarsi continuamente.

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