~CHOOSE YOU~

6.

~POV SOPHIE~

La serata con Lewis si era conclusa nel migliore dei modi, mi ero divertita e io e lui stavamo instaurando un bel rapporto di amicizia.

Oggi, invece, avremmo registrato le prime scene in pista... ero super emozionata e continuavo a sorridere come una matta.
Ero agitata, quello sempre, ma ero anche serena, perché mi ero allenata intensamente e non volevo buttare all'aria questo lunghissimo tempo.

Arrivata al circuito entrai e ad aspettarmi c'era Tom che come me era sorridente.

"Ehilà inglesino" lo abbracciai prima di incamminarci verso ai nostri box.

Lungo la strada incrociammo alcuni piloti che avevo conosciuto nel locale, tra cui Max che mi salutò, Charles che mi sorrise e George.

Poi incontrammo Nicole la quale mi abbracciò calorosamente chiedendomi come stavo.
Con lei sapevo sarebbe nata una bella amicizia, era una persona genuina e simpatica.

"Bene tu?" Le domandai.

"Benissimo" sorrise.

"Con Max?"

"Oh sempre il solito, lui rompe i coglioni e io lo sopporto così com'è" ridacchiò.

"Ehi guarda che ti sento" ci raggiunse l'olandese e le lasciò un bacio a stampo per poi sorriderle.
Erano troppo carini e si vedeva che il loro amore era sincero.

"Voi due siete stupendi fatevelo dire" dissi ad alta voce esprimendo i miei pensieri.

"Grazie" mi mandò un bacio volante.
"Anche tu e quella sottospecie di migliore amico che mi ritrovo stareste bene insieme" mi confessò lei riferendosi molto probabilmente a Lewis.

"Non lo so" alzai le spalle.

"Non vorrei interrompere la vostra chiacchierata, ma dobbiamo andare, il regista ci aspetta" mi risvegliò Tom.

"Oh si giusto"

"Se vuoi Sophie stasera noi andiamo in un locale, come ogni weekend, se vieni ti mando l'indirizzo" mi propose Nicole.

"Va bene, ci vediamo stasera allora" li salutai.

"A dopo" mi salutarono i due piccioncini.

........
Dopo essermi cambiata, esattamente poco dopo l'inno nazionale del posto, tornai all'interno del garage.

Avevo salutato Lewis poco prima e lui mi aveva dato un imbocca al lupo per le riprese.

Salii sulla mia monoposto che portava il numero 3, piena di telecamere e microfoni per catturare ogni minimo movimento e suono.

Mi allacciarono le cinture e finalmente uscii dalla pit lane.

Posizionai la mia monoposto di fianco a quella di Tom e dietro di noi tutti gli altri che secondo regolamento avrebbero dovuto rimanere dietro.
Per loro era come un warm up, noi invece dovevamo lottare per una prima posizione.

Si spensero i semafori e la monoposto scattò in avanti.

Guardai nello specchietto di destra e notai la monoposto numero 44 nera che frenava il più possibile per starmi alla larga.

Guardai davanti e come da programma superai in esterna Tom.

"Brava Adalia bella partenza" mi comunicarono in radio.

"Distacco da Lee?" Domandai.

"9 decimi" rispose l'altro attore.

"Ricevuto"

Prima di queste scene avevamo già fatto dei giri in pista per simulare il resto della gara, per cui al termine del giro tornammo ai box.

Scesi dalla monoposto e continuammo la registrazione del film: le interviste, il podio e le congratulazioni.