~POV PIERRE~
In Inghilterra Noah non era venuta perché stava male ed era rimasta in Germania dalla madre di Sophie.
Lei, invece, era ospite per tutto il granpremio nel box mercedes, affianco a Lewis.Lewis era andato a muro a pochi metri dal traguardo e per questo mi stavo dirigendo da lui per dirgli che mi dispiaceva.
Entrai e ovviamente gli ingegneri mi guardarono straniti, incontrai Toto Wolff e gli domandai dove fosse l'inglese, mi rispose che poteva trovarsi nel suo stanzino al piano di sopra, così mi diressi lì.
Trovai la porta con su scritto LH44, bussai e attesi.
Nessuno venne ad aprire così entrai.Lui e Sophie erano sdraiati uno affianco all'altro sul letto, lei dormiva, mentre lui le dava dei leggeri baci sulle labbra.
Non si accorse di me e così uscii subito.Quindi era così, lei era andata avanti con un altro pilota.
La cosa mi diede alquanto fastidio, il solo pensare a lei fidanzata con qualcun'altro che non fossi io mi lasciò l'amaro in bocca.
Uscii dal box mercedes e mi diressi verso quello Ferrari, volevo confrontarmi con il mio migliore amico, ne avevo bisogno.
Bussai e mi venne ad aprire.
"Frere" lo salutai andando a sedermi alla sua scrivania, mentre lui si accomodò sul letto.
"Cosa succede?" chiese sapendo già che c'era qualcosa che mi turbava.
Ero una persona alquanto espressiva, anche se non con tutti."Sophie sta con Lewis" dissi secco senza troppi giri di parola.
"Sono felice per loro" sorrise.
"Ecco io no" guardai a terra.
"Come scusa?" alzò un sopracciglio lui.
"Non sono felice perché è pur sempre Sophie" cercai di spiegarmi, ma dal suo sguardo accigliato capii che non aveva capito nulla o era incazzato con me.
"La donna con cui ho avuto una figlia, ora si frequenta con un altro ragazzo che non sia il padre di sua figlia, capisci?" agitai le mani in aria."Non capisco cosa ci sia di male" disse.
"Come no!" alzai il tono io.
"A inizio stagione avevo un obbiettivo" puntualizzai.
"Riconquistarla, ricordi?" lui annuì rimanendo in silenzio.
"Se lei è andata avanti, perdi più con un altro pilota, io non più alcuna possibilità e in più ciò mi fa davvero innervosire" dissi."Pierre, lei merita questo, merita di essere felice" mi spiazzò lui.
"Lo so, ma non con Lewis, l'unica persona sono io" ammisi.
"No, no Pierre, tu l'hai fatta soffrire" mi ammonì lui.
"Un uomo che abbandona la propria ragazza a crescere da sola una figlia, non può renderla felice" si alzò e mi venne accanto.
"Pierre lo sai che cosa ne penso a riguardo, non sono mai stato d'accordo" mi mise una mano sulla spalla.Lo guardai e una parte di me sapeva che aveva ragione, mentre invece l'altra continuava a pensare che lei era felice solo con me, nonché la parte più egoista che ebbe la meglio.
"Tu non capisci" sbuffai alzandomi.
"Pierre fai qualcosa di stupido e giuro che non te lo perdonerò più, lasciala stare con Lewis" mi urlò incazzato non appena uscii da suo stanzino.
"Fa come ti pare" risposi.
Andai verso il mio box e presi la mia roba per poi uscire.
"Pierre!" mi richiamò Esteban.
"Amico hai saltato il discorso di Famin" mi disse lui.
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~CHOOSE YOU~
FanfictionSecondo libro della ~CHOICE SERIES~ Per l'attrice Sophie Jones nulla risulta semplice dopo essersi presa cura di sua figlia Noah da sola. L'abbandono dell'ex Pierre Gasly, l'ha portata ad inalzate muri che nessun uomo è riuscito ad abbattere. Dopo 6...