I corsari

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Era ormai tardo pomeriggio, il cielo cominciava a farsi cremisi e gli uccelli a rintanare, mi trovavo nelle zone di Harad, un'immensa steppa che continuava fino al fiume sud di Gondor, Anduin, detto anche Grande fiume

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Era ormai tardo pomeriggio, il cielo cominciava a farsi cremisi e gli uccelli a rintanare, mi trovavo nelle zone di Harad, un'immensa steppa che continuava fino al fiume sud di Gondor, Anduin, detto anche Grande fiume. Fermai Mornae, scesi dalla sella e contemplai il cielo, inspirai l'aria polverosa e secca, tipica di queste pianure.

Vi era una famosa leggenda, narrava che un tempo le terre di Harad erano abitate da uomini, abili nel filamento di steli di erbe secche, il loro signore era uno dei portatori dei novi anelli, corroso e avvelenato da Sauron, tradì il suo popolo.

Sauron mise a ferro e fuoco la città dei filatori, per tre giorni interi le urla non cessarono, finché all'alba del quarto giorno non rimasero che le ceneri e i filamenti d'erba.

E' d'uso prendere un filo d'erba di queste steppe e legarselo al polso, in modo che le anime degli abitanti possano proteggerti dall'oscurità di Sauron.

Mi abbassai e colsi un stelo d'erba, lo legai al polso destro e pronunciai alcune parole di buon auspicio in elfico, dopodiché risalii su Mornae, presi le redini e partimmo al galoppo.

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Aragorn entrò nella tenda di Théoden, un uomo incappucciato sedeva di fianco al signore di Rohan "Mi congedo." Disse il re, avviandosi verso l'esterno.

Appena questo mise piede fuori, la figura incappucciata si alzò e rivelò il suo volto saggio.

"Mio signore, Elrond." Aragorn si inchinò in segno di rispetto.

"Vengo per conto di colei che amo."

Grampasso al sentir nominare l'amata si impensierì, la Stella del Vespro pendente dal suo collo sfarfallò.

"Arwen sta morendo. Non sopravvivrà a lungo al male che ora si diffonde da Mordor. La luce della Stella del Vespro sta venendo meno. Man mano che il potere di Sauron cresce, la sua forza diminuisce. La vita di Arwen è ora legata al destino dell'Anello. L'ombra è su di noi, Aragorn. La fine è arrivata."

"Non sarà la nostra fine, ma la sua."

"Cavalchi verso la guerra ma non verso la vittoria."

Un volo d'ali interruppe il discorso fra i due, un grande esemplare di rondine atterrò sulla spalla di Aragorn.

Gli occhi dell'uomo vennero catturati da un pezzo di carta legato alla zampa dell'uccello, Aragorn delicatamente e con abilità srotolò il foglio.

"Corwey." Disse l'anziano elfo accarezzando la testa del pennuto "Che vi è trascritto?"

"E' Lybeth, annuncia un attacco da parte dei corsari a sud da Anduin." Aragorn guardò preoccupato Elrond "Non sembri sorpreso ne eri a conoscenza?"

"Te lo stavo per annunciare, Sauron invierà in segreto un'altra forza, che attaccherà dal fiume. Una flotta di navi corsare salpa dal sud. Saranno in città tra due giorni."

𝕀𝕃 ℙ𝔼ℤℤ𝕆 𝕄𝔸ℕℂ𝔸ℕ𝕋𝔼 {𝐋𝐞𝐠𝐨𝐥𝐚𝐬 𝐅𝐚𝐧𝐟𝐢𝐜𝐭𝐢𝐨𝐧}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora