Corsi sul bordo delle mura inseguita da centinaia di Uruk-Hai. Vidi che davanti mi sarei trovata fra poco in un vicolo ceco.
Cercai una via di uscita. Vidi che Korin si stava dirigendo rapidamente nella mia direzione, saltai giù e il mio fidato drago mi prese al volo.
"Annon le, mellon nin. (Ti ringrazio, amico mio.)" Dissi accarezzandoli il dorso.
Sentii che aveva il respiro affannato.
"Sad ennas. (Lasciami in quel posto.)" Dissi al drago indicando l'interno delle mura dove era situato il portone.
Korin cercò di avvicinarsi come meglio poteva, mi buttai e rotolai sul pavimento di roccia. Il drago prima di ritornare sul campo di battaglia, dai suoi fratelli, mi scoccò uno sguardo per rassicurarsi che stessi bene.
"Lybeth!" Sentii la voce di mio fratello, mi voltai, vidi che insieme a Gimli si stava avviando al di fuori delle mura da un passaggio secondario, li seguii.
Affiancai il nano facendolo sobbalzare, mi guardò e poi ritornò su Aragorn, stava sbirciando l'entrata, pullulava di orchi, solo qualche metro di vuoto ci separava da quell'assembramento.
"Dai, possiamo farcela!" Esclamò il nano incoraggiante.
"La distanza è grande." Disse mio fratello guardando il nano dubbioso.
Gimli si affacciò, riattaccò la schiena al muro, guardo me e poi Aragorn "Lanciami."
Mio fratello assunse una faccia stupita "Come?" Chiese.
"Non posso superarlo! Devi lanciarmi!" spiegò il nano spazientito.
Mio fratello l'afferrò da dietro e prima di lanciarlo il nano ci disse "Non ditelo all'elfo."
"Non una parola." Dicemmo all'unisono.
Aragorn lanciò Gimli e poi saltò, lo seguii subito e saltai anch'io.
Cominciammo a distanziare gli orchi dall'entrata, sfruttammo anche il fatto che il sentiero fosse rialzato perciò bastava farli cadere giù. Erano gestibili, ma sentii che le mie forze ma mano stavano venendo meno, l'adrenalina che mi alimentava prima era sparita, era stata rimpiazzata dalla rabbia.
Vidi che intanto le guardie di Rohan stavano aggiustando i portoni con delle assi di legno.
Sentii la voce di Théoden "Lybeth, Gimli, Aragorn! Allontanatevi!"
Un Uruk-Hai robusto afferrò Gimli e Aragorn da dietro, velocemente lo colpii alla gamba, si piegò in due e lo scaraventai di lato.
"Lybeth!" Sentii la voce di Legolas, ci lanciò una corda, mi aggrappai afferrando Gimli, seguito da Aragorn.
L'elfo con una fatica colossale ci tirò su.
Gli orchi intanto continuavano a piazzare scale sulle mura.
STAI LEGGENDO
𝕀𝕃 ℙ𝔼ℤℤ𝕆 𝕄𝔸ℕℂ𝔸ℕ𝕋𝔼 {𝐋𝐞𝐠𝐨𝐥𝐚𝐬 𝐅𝐚𝐧𝐟𝐢𝐜𝐭𝐢𝐨𝐧}
Fantasía"...il destino è solo il risultato di una serie di scelte, niente succede per caso..." 48.433 parole