sotto il cielo di NYC

Capitolo 5

Nancy pov
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Sono  fasciata da un vestito rosso fuoco abbinate ai tacchi,e il rossetto  del medesimo colore,e già prevedo una serata di fuoco.Io e Harry siamo in macchina mentre Olivia ci sta seguendo con la moto.
"Sei bellissima"mi confessa Harry a un millimetro dal mio viso
"anche tu non stai male"dicendolo mi sporgo verso di lui finche i nostri nasi non si sfiorano,siamo a un millimetro di distanza,le nostre labbra si sfiorano,si cercano e si desiderano.Lui si sporge ancora di un millimetro,ci stiamo per baciare...
"scusate l'interruzione signore la siamo arrivati"la voce dell autista mi,anzi ci,riporta nella realtà.Harry chiude gli occhi,sospira e si lecca le labbra.Io ancora stordita da quello che poteva ma non è successo mi affretto a scendere dalla macchina raggiungendo Olivia che togliendosi il casco scuote la testa come un cane
"Però pensavo di aver portato Olivia non un cane "urlo nella sua direzione divertita ,lei di risposta mi fa la linguaccia "tutto quello che sai fare?ti facevo più volgare"le dico sapendo che lei raramente dice volgarità.
Troppo presa dal prendere in giro Olivia non mi sono accorta che Harry mi aveva raggiunta e messo una mano dietro la schiena.Olivia a quanto pare se n'è accorta prima che riuscissi a spostarmi,alza un sopracciglio e mi sorride avanzando verso l entrata lasciandoci indietro.Mi fermo per analizzare il posto,è abbandonato in mezzo al nulla,così che nessuno chiami la polizia.Io e Harry varchiamo la soglia insieme e se dapprima era pieno di gente sudaticcia che ballava e la musica a palla ora tutto sembra fermarsi,si crea un corridoio,la musica si ferma e la gente intorno a noi inizia a bisbigliare.Mi volto verso Harry confusa,lui si volta verso di me con uno sguardo strano,mai visto prima,e annuisce "sta tranquilla,è normale"come ed queste parole bastino a placare la mia curiosità,ma glielo faccio credere annuendo a mia volta.Dopo poco la musica riparte  e con quella anche tutte le altre persone,raggiungiamo il bancone sedendoci su due sgabelli."Per me una vodka liscia,tu cosa prendi da bere"Harry si volta verso di me "Martini"rispondo di fretta"Ehm Nancy io vado un attimo al bagno torno subito"mi dice lui all orecchio per sovrastare la musica,al che annuisco vedendolo come una furia dileguarsi verso i bagni.
Bevo il mio Martini,solo ora mi accorgo la mancanza di Olivia ma non mi preoccupo più di tanto,sia perché lei non beve e quindi non c è pericolo sia perché si sa abiettare facilmente quindi stata già in pista a ballare.Ho finito 4 Martine e di Harry ancora nessuna traccia,faccio per andarmene quando vedo la porta bel bagno aprirsi e Harry uscire mi risiedo sorridendo a Harry.Viene verso di me ed è allora che lo noto,la lampo aperta,capelli spettinati e camicia sbottonata e ovviamente dietro di lui vedo uscire una rossa anche lei con il vestito sgualcito e il rossetto sbavato.ma certo non se lo sa tenere dentro per più di un giorno,non c era da immaginarselo.Mi alzo traballante e me ne vado prima che Harry o meglio ,Mr.sveltina nei bagni delle discoteche,mi veda.Mi dirigo verso la pista traballante come gelatina,m'immergo nei corpi sudaticci e appiccicosi e comincio a muovere i fianchi, mi tasto il corpo con fare sensuale,striscio su corpi di persone che non rivedrò mai più,continuo finche non vedo ondeggiare la stanza un po' troppo,strizzo gli occhi e poggio una mano sulla fronte "non credi sia meglio tornare a casa?"mi irrigidisco,mi ammorbidisco riconoscendo il profumo di Harry,e per finire mi irrigidisco di nuovo immaginando lui e la rossa sui bagni della discoteca.Mi scosto dal suo petto barcollando leggermente,e di nuovo sento le si luride mani su di me
"Harry vattene,io torno con Olivia"gli dico senza voltarmi verso di lui
"Dai andiamo,non fare la bambina per una volta"dice prendendomi nuovamente il braccio
"ma cosa della parola vattene non ti è chiaro?"biascico con la  tutta impastata per colpa dell alcol.Inizio a sbattere le palberbre piu lentamente e pesantemente,tutto intorno a me si fa ovatto,non riesco a sentire più nulla.Due secondi e sono con i piedi in aria.E come svegliarmi da uno stato di trans,lo faccio di colpo"HARRY METTIMI GIÙ O TI GIURO CHE TI BUCO" urlo battendo dei pugni sulla sulla sua schiena.Mi ha caricata su una spalla con il culo in fuori.Usciamo dalla discoteca ma io continuo a lamentarmi "Harry,Harry,Harry,Harry"continuo a dire offuscata dall' alcol
"dimmi Nancy cosa c è"risponde lui con un goccio di seccatura
"ciao"dico io per poi scoppiare a ridere come una matta.Sento una macchina accendersi e Harry caricarmi nel sedile del passeggero."ma sbaglio o siamo arrivati qui con l autista?"chiedo confusa "no non ti sbagli,ma mi sono fatto prestare l auto da James" mi confessa lui.Chissa come tornerà a casa James.Mi allaccia la cintura e chiude la portiera.Appoggio la testa al finestrino e sento le palpebre farsi sempre più pesanti finché non si chiudono definitivamente.Non so per quanto tempo ho dormito ma siamo ancora in macchina,Harry non si accorge del mio risveglio continuando a guardare la strada.Guardo anche io la strada con sguardo confuso.Perche sta andando avanti e indietro per la stradina davanti casa?."Harry perché stai facendo avanti e indietro"chiedo con una punta di divertimento lui sobbalza e poi si lecca le labbra sistemandosi sul sedile."non volevi svegliarti quindi ho deciso di andare avanti e indietro finché non ti svegliavi"dice parcheggiando
"per quante volte?"
"non è importante,dai scendi"
"si lo è"
"16"dice grattandosi la testa,apro la bocca per dire qualcosa ma non esce nulla.L ha davvero fatto?.Non pensavo ne fosse capace.
Facciamo le scale in silenzio religioso,arrivati all' appartamento mi tolgo le scarpe e mi dirigo in cucina abbandonandomi allo sgabello,Harry si siede davanti a me inforcando le mani al petto.
"Perché?"mi chiede
"perché cosa?"
"hai bevuto tanto"
innervosita dico la prima cosa che mi passa per la testa
"e tu perché hai fatto una sveltina nei bagni della discoteca con la rossa" mi voglio mordere la lingua ma come mi è venuto in mente.
"ma di cosa stai parlando?!"dice agitando le braccia
"con me non fotti,vi ho visto"
si alza dallo sgabello quasi infastidito
"ma come puoi pensare una cosa del genere"mi urla contro,io sbuffo e mi distendo sul piano della cucina
lui mi affianca "Nancy"inizia "lei ci ha provato,ma ho cortesemente rifiutato,e sai perché?"non rispondo "perché avevo una bellissima ragazza al tavolo del bar che mi aspettava,te lo giuro Nancy,non l avrei  toccata neanche con un bastone"
Mi guarda con uno sguardo diverso vedo la scintilla nei suoi  occhi di solito spenti.
"È stata una giornata difficile che dici se ora andiamo a dormire?"mi chiede addolcenti ancora di piu lo sguardo e il tono.io annuisco sbuffando.
Ci dirigiamo in camera e io mi fiondo sul letto a stella marina.
"Buonanotte"dice Harry chiudendo la luce
"Harry"lo chiamo quasi in un sussurro
"Si"risponde prontamente lui
"Puoi restare con me?"chiedo in un sussurro ancora piu basso di prima
"speravo me lo chiedessi"dice garri con un sorriso sul volto che riesco a vedere anche al buio,si stende sul mio letto a pancia in su.Le nostre gambe si intersecano mi stendo sul suo petto.E ancora per la terza volta quella sera mi addormento ma sta volta con un sorriso in volto