33:Scommettiamo?

22 5 0
                                    

tenetevi forte🫣🤍

Perdonatemi per il ritardo🙏🏻
Mi sono dimenticata di aggiornare,non è revisionato  quindi se trovate qualche errore fatemelo  notare.🫶🏻🤍🤍

HARRY

Oggi avevo deciso di mettermi ai fornelli e provare a cucinare qualcosa di nuovo, ma ho finito tutte le ricette che conoscevo, e l'unica soluzione era diventare creativo. Apro il frigo e mi rendo conto che è praticamente vuoto. Solo qualche mela e un succo che, probabilmente, è lì da quando ci siamo trasferiti. Devo assolutamente andare a fare la spesa.

In casa c'è un'atmosfera rilassata. Siamo tutti qui, e con il Natale sempre più vicino, i giorni liberi aumentano. Io e James, essendo i capi, possiamo fare quello che ci pare, visto che nessuno può licenziare il capo. Mi guardo intorno cercando una spalla su cui contare per questa missione. Olivia è in cucina, scorrendo il suo telefono, e l'idea di portarla con me mi sembra la più sensata. Nancy comprerebbe solo pesche e James riempirebbe il carrello solo con yogurt alla fragola.

"Vuoi accompagnarmi a fare la spesa?" le chiedo, senza troppe aspettative. Mi aspetto un secco no, come fa di solito, ma lei mi sorprende.

"Sì, certo. Vado a vestirmi," risponde senza esitazione. Non pensavo fosse così facile.

C'è un po' di imbarazzo tra noi da quando l'ho sorpresa qualche giorno fa in quella situazione con James. Non capisco cosa ci sia tra di loro. Sembrano odiarsi, poi amarsi follemente, poi tornare a odiarsi di nuovo. È come guardare una soap opera in diretta, e non riesco a capire se dovrei preoccuparmi o solo godermi lo spettacolo.

Quando torna in cucina, io ho già finito la lista di quello che ci serve. Salutiamo in fretta James e Nancy e ci dirigiamo verso l'uscita. L'aria gelida di dicembre mi colpisce in faccia, e siamo entrambi imbottiti di strati di vestiti come se dovessimo affrontare una spedizione al Polo Nord. Parliamo dell'hockey, la nostra passione comune, mentre ci dirigiamo al supermercato. Devo ammettere che Olivia è in gamba. Se si mettesse davvero con James, non mi dispiacerebbe. Sembrano strani insieme, ma forse è proprio questo che li rende perfetti.

Al supermercato, mentre passiamo davanti al reparto alcolici, ci lanciamo un'occhiata complice. Non sono mai stato un grande fan dell'alcol, ma ogni tanto ci vuole.

"Ops, ci è finito nel carrello per sbaglio," dice Olivia ridendo, mentre mette una bottiglia di whisky e una di vodka nel carrello. Non posso fare a meno di ridere anche io, scuotendo la testa. Per fortuna abbiamo poca roba da comprare, solo una busta.

Dopo aver finito la spesa, decidiamo di fermarci su un marciapiede. Olivia apre la bottiglia di vodka e beve un lungo sorso, con quella sua aria decisa che mi ricorda vagamente James. Le strappo la bottiglia dalle mani e ne prendo anche io un sorso, e prima di rendercene conto abbiamo quasi finito la bottiglia. Ridiamo come matti, senza alcun motivo apparente. Olivia mi dà qualche spinta, come se cercasse di smettere di ridere, ma non fa altro che aumentare le risate.

A un certo punto ci rendiamo conto che abbiamo già iniziato a bere anche la seconda bottiglia. Olivia, in un impeto di serietà, mi dice: "Trattala bene, mi raccomando," riferendosi a Nancy.

"Sì, signore!" rispondo scherzando, facendo il saluto militare, e scoppiamo a ridere di nuovo. È una situazione liberatoria, in cui tutto sembra più leggero.

"Con James come va?" le chiedo, cercando di cambiare argomento.

"Mi dà segnali contrastanti," risponde, con una certa frustrazione nella voce.

"Non mi sembrava che quelli in cucina fossero segnali contrastanti," le dico ridacchiando, ricordando la scena dell'altro giorno. Lei arrossisce e mi tira una gomitata, mentre io scoppio a ridere di nuovo, seguito da lei.

 sotto il cielo di NYCDove le storie prendono vita. Scoprilo ora