Agire da attori - Tom Kaulitz.

9. solo un tentativo.

//Grace Manson//

<ei codini>
lo guardai

<vi dispiace se la prendo da parte?>
chiese alle ragazze

<nono, tutta tua>
mi fecero un sorrisetto, ricambiai.

<dimmi treccine>
incominciai io a parlare cercando di capire dove mi volesse portare

<perché fuori?>
chiesi vedendolo andare verso l'uscita

<tranquilla codini, tu seguimi>

lo feci.

//Tom Kaulitz//

non sapevo da dove iniziare, il mio scopo era quello di prenderla praticamente per il culo; sono sempre stato definito un ragazzo attraente ma Grace, lei è molto difficile.

mi adagiai cauto al muro prendendo dalla mia tasca una sigaretta, accendendola successivamente.

<passamene una>
mi ordinò porgendomi la sua mano.
sorrisi.

<ancora troppo piccola, codini>

<per tua informazione ho diciotto anni>
ribattè.

<è comunque un no>

codini mi si avvicinò cauta, e quasi come un soffio di vento leggero, quasi impercepibile mi sfilò il mozzicone dalle labbra adagiandolo poi nelle sue.

<bella mossa codini, la prossima volta starò più attento>
dissi osservandola fare diversi tiri.

<come mai qui Kaulitz?>

<volevo stare con te>

<pff>
rise

<tu che vuoi stare con me, sei ridicolo>
si prese gioco di me.

a passo lento mi avvicinai facendola sbattere contro un'auto parcheggiata a pochi centimetri rispetto a dove eravamo prima.

l'auto era di Axel, non gli sarebbe dispiaciuto.

con un ghigno la presi dalle cosce facendola sedere sul cofano della macchina.

<che farai ora?>
interrogò.

osservai bene la sua posizione, seduta ma con le gambe chiuse.

le iniziai a toccarle le cosce, vedevo dalla sua espressione dell'imbarazzo.

gliele allargai facendomi spazio in mezzo prendendola poi per i fianchi.

<sei bellissima>
mi avvicinai ancora un po' a lei prima di posarle un gentile bacio sul collo.

mi girai intento a rientrare lasciandola lì, così.

mi afferrò per la maglia.

//Grace Manson//

non avevo mai provato nulla del genere, mi era sempre parsa strana l'idea che una persona oltre ad un'abbraccio potesse toccarmi così.

vidi il suo insaziabile desiderio di andarsene; appena mi voltò le spalle lo afferrai.

<dove credi di andare?>
mi guardò.

lo attirati a me appoggiando le braccia intorno al suo collo iniziando a baciarlo a mia volta.

volevo solo tentare, vedere cosa si provava,  vedere come si faceva.

mi prese dalla vita;
chiuse gli occhi.

lo vidi propenso a baciarmi, mi scansai scendendo dal cofano e rientrando, lasciando una scia di profumo al cocco molto percepibile.

<cazzo!>