mi prese dai fianchi, mi avvicinò sempre di più.
<baciami Grace, fallo se non ti è piaciuto che Daniel ti abbia toccata>
guardò con rabbia i miei occhi rilassati.esitai un po'.
lo baciai. poggiò le sue mani sul mio fondoschiena sollevandomi da terra.<Tom>
mi staccai<ti amo>
annuì e riprese a baciarmi.
non mi ha mai ricambiato un "ti amo" non ha neanche mai osato pronuncarlo.
<rientriamo>
mi rimise a terra.//Tom Kaulitz//
23:00
mi trovavo in camera mia, solo al buio.
il campanello suonò. scesi le scale.
<si?>
dissi aprendo la porta<Grace Manson?>
domandò l'uomo almeno alto un metro e ottanta di grossa corporatura.<come scusi?>
<Grace Manson, è qui?>
mi scansò, dietro apparve Giselle Manson.
<ha fatto abbastanza, può andare>
disse la donna cacciando via di casa una delle tante guardie.<mia figlia>
mi guardò puntandomi il dito al petto.<mi dica dov'è>
<non è qui>
mi rilassai<bugiardo!>
buttò la sua costosa borsa al suolo.vagò per casa, arrivò alla porta di camera di 'codini'
la spalancò.
<eccoti, stronza!>
urlò con poca classe svegliando sua figlia.<madre?>
balbettò.ero fermo allo stipite della porta.
la afferrò. la gettò a terra come un'oggetto.
la afferrò per i capelli, appena in piedi per il collo.
<credevi fosse così facile sfuggirmi?>
la scosse un po'<credevi che non ti avrei trovata?!>
sbottò ancora.<madre..>
sussurrò al suo orecchio<mi lasci stare.. sto bene qui>
la lasciò.la guardò. la graffiò.
<PENSANO TU SIA SCAPPATA!>
le urlò in faccia<È COSÌ, NON TORNERÒ DA TE!>
disse Grace di rimando.<non puoi obbligarmi..>
si abbandonò al suolo tra un singhiozzo ed un'altro.<Grace..>
disse piano<torna a casa..>
<non verrà>
intervenni io<chi è lei per dirlo?>
<non ha importanza, non verrà!>
ripetei convinto facendomi avanti all'elegante cospetto di Giselle Manson.mi osservò dalla testa ai piedi. prese Grace. scappò.
nero. vidi tutto nero.
-
<CAZZO!>
urlai<che è successo?>
si precipitò da me Bill.<Grace, dove cazzo è?>
<sua madre dov'è?><Tom stai delirando, Grace dorme>
<ne sei sicuro?>
accesi la luce sul comodino.<va a vedere tu stesso>
-
coperte rimboccate, capelli rossi sparsi per il cuscino, era veramente lì..
"perché ho così paura che la portino via?"
<Grace..>
mormorai al suo orecchio,
la baciai sulla clavicola.<non puoi stare lontana da me.. capito?>
si girò.
STAI LEGGENDO
Agire da attori - Tom Kaulitz.
RomanceGrace Manson, ragazza di buona famiglia con una vita perfetta.. o forse no? .