Agire da attori - Tom Kaulitz.

23. mi importa veramente?

14:55

//Grace Manson//

<codini>
lo sentì scendere le scale

<giorno treccine>
lo salutai.

<Grace>

<mmh?>

<dimmi la verità>
spalancai gli occhi

<cosa provi per me?>
sorrisi furba

<oh.. Tom, ti amo, Tom>
lo baciai, mi afferrò per il mento

<si, anch'io>
sogghignai data la sua risposta.

-

<possiamo smetterla, non c'è la faccio più!>
mi lamentai al telefono

<ancora due giorni Grace, tutto finirà>
rispose cauta Ella seguita dalle ragazze

<perfavore.. non mentitemi ancora>

<avrai tutto quello che ti spetta>
mi tranquillizzai.

<cos'avete in mente?>
sollecitai a darmi una risposta.

<noi nulla, sta a te>
misero giù la chiamata.

"è incredibile"
pensai.

"finirà mai tutto questo? sono stanca"

frugai tra i cassetti di camera mia, guardai ovunque.
non cercavo nulla di preciso, volevo solo esplorare un po'.

guardai nel cestino, quelle rose..

"rosse sarebbero state troppo eleganti, so che non ti piacciono le cose normali. per te, Grace"

"chi mai avrebbe potuto conoscermi tanto bene, chi mai mi avrebbe regalato un mazzo di fiori?"

poco importava, non mi interessava chi e perché, volevo solo far finta non le avessi mai viste.

mi adagia su una poltroncina vicino alla finestra con un libro ed una tazza di té caldo.

una frase citava:

~ti darò io una definizione esatta. l’amore è quella condizione in cui la felicità di un’altra persona è essenziale alla tua felicità~

"mi importa veramente della sua felicità?"