Agire da attori - Tom Kaulitz.

10. implorami.

/Tom Kaulitz//

<cazzo!>
imprecai.

come mai sarebbe stato possibile illuderla se era lei la prima a farlo con me?

era solo una sfida, ottenevo una ragazza indesiderata e 4.000€ in più nel portafoglio, non era tanto male.

03:30

invogliai tutti a tornare a casa, avevo bisogno di riflettere, di escogitare qualcosa che mi avrebbe impedito di cascarci ancora..

di innamorarmi veramente di lei.

la odiavo; ne ero sicuro rispetto quando dicevo.
era veramente quello che provavo?

"che paranoie del cazzo, è solo una mocciosa"

convinsi me stesso.

//Grace Manson//

mi svegliai sudata nonostante fuori facesse freddo.
l'aria mi pizzicava sulla pelle facendomi rabbrividire un po'.

il mio intento era quello di fare colazione pronta per quest'ennesima giornata immersa nella paura ma, allo stesso tempo nella curiosità di scoprire cos'altro mi aspettasse.

mi avvicinai al bancone in marmo frugando nei cassetti, cercando delle fette di pane.

<buongiorno piccola>
dolci parole si adagiarono al mio orecchio.

lo ingnorai.

<ho detto..>
mi si avvicinò prendendomi dai fianchi

<..buongiorno>
sbuffai

<sisi.. giorno>
sputai velenosa

<di cattivo umore oggi?>
chiese facendomi roteare su me stessa, iniziando a far scorrere le sue grandi e venose mani dalla mia vita al mio seno, passando poi dietro la schiena.

<non ti deve interessare>

<sai che puoi dirmi tutto>

<no, a te no>
finì per guardalo negli occhi.

con una smorfia mi guardò a sua volta stringendomi a se

<so che vuoi baciarmi.. codini>
aprì leggermente le labbra tra loro.

<so che lo vuoi..>
disse ancora chiudendo gli occhi.

<sicuro di non essere tu a volerlo?>

<sicuro..>
tornò serio e mi guardò con un ghigno

<devi solo chiedere.. implorarmi se necessario>
mi provocò scendendo con le mani verso le coscie.

<baciami>

osservai le sue labbra, quel suo piercing muoversi, il respiro farsi più pesante, il battito accelleragli, gli occhi chiudersi, le mani vagare su tutto il mio corpo.

<baciami treccine.. fallo>