Alive - La Fiamma Del Drago

Dolce/Paurosa Scoperta

Cado nell'acqua il getto è forte, ma riesco a prendere la spalla del Malik, anche se la mia schiena va a schiantarsi contro una pietra, e l'impatto è talmente forte che lascio la presa e la forza di gravità continua a tirarmi in giù. Davanti a me non riesco a vedere nulla solo il buio. Non posso arrendermi adesso non adesso, casco nell'acqua e l'impatto è altrettanto forte che la mia testa gira e sto per perdere i sensi, ma grazie alla mia forza di volontà riesco a riprendermi, prendo un sospiro e esco fuori dall'acqua mi giro intorno mi guardo ovunque ma non riesco a trovare il Malik eppure è bello grosso, continuo a rigirarmi ma niente, trattengo l'aria e mi immergo nell'acqua mi giro mi giro, l'acqua è Risanatrice, ma se è acqua pulita questa è sporca e credo che sia a causa del Malik, e di tutte quelle bestioline che aveva sparso sul corpo, scaccio via davanti i miei occhi alcune scorie e mi nuoto in profondità vedo una sagoma, grande e enorme sarà lui il Malik certo ovvio, mi avvicino anche se lui è impiantato nel suolo e la mancanza di ossigeno inizia a farsi sentire mi alzo appena per riprendere un pò d'aria, ma mi abbasso e cerco di raggiungere il suolo e prendere il libro. Il Malik non si muove rimane inerme piantato a terra sarà morto, penso, poi vedo che si gira leggermente e io cerco di raggiungere il più velocemente la sua mano e il libro, ma ho bisogno d'aria ancora non posso rimanere per molto tempo sott'acqua. Cerco di arrivare in superficie ma il Malik mi afferra il piede e mi attira a terra, apro leggermente la bocca e mi entra un pò d'acqua. Che schifo! Non posso sputare non posso prendere aria cerco di scalciare e divincolarmi, ma non ci riesco. Cazzo! Vorrei qualcuno che mi sostiene, che mi sta accanto e mi dà una mano! Perchè le prove difficili le devo sempre affrontare da sola? Il Malik mi trascina fin giù, è sento un cerco alla testa, ma vengo risvegliata alla vista del libro che brilla sul suolo cerco di avvicinarmi con la mano, ma il bestione mi muove come se fossi un giocatollo tra le sue mani, emetto un paio di urli, ma non sono sentiti e faccio solo entrare acqua nel mio corpo. Cazzo Porca puttana questa è la mia fine! Già lo sò...

Richard Pov
«Joanna!» urlo ma ormai lei si è buttata
Ma che diavolo ha fatto? Cosa le passa per la mente? È impazzita? Posso capire che la situazione non è delle migliori ma deve sapersi contenere, è il nostro destino e dobbiamo aiutarci gli uni con gli altri. Si è buttata si è buttata davvero! Corro verso la fine del fiume,l'altezza è notevole ma non si vedono traccia di Joanna. Che fine ha fatto? Cazzo Joe ma la testa che ti dice?...
«Hai mica intenzione di buttarti?» mi dice Karen che è alle mie spalle. Mi volto per guardarla, è stata lei! Lei gli ha dato false speranze che poteva portare la madre in vita, così da fargli commettere questa pazzia.
«Tu» la intimo «Tu hai voluto far fuori Joe non è vero?» chiedo truce e seccato dalla sua presenza
«Io?» si indica «Io con la tua amichetta e la pazzia che ha fatto non c'entro proprio nulla» mi risponde nervosa, e i suoi capelli biondi ondeggiano davanti ai suoi occhi, che sono verdi, un verde brillante, è una bella ragazza! Ma l'unica ragazza che mi fa venire la pelle d'oca e il batticuore adesso è lì infondo e chissà se è ancora viva, non mi và di pensare che sia morta io la voglio con me anche se non può essere mia la voglio abbracciare annusare consolare, farla ridere. Amo tutto di lei. Perchè ci è toccato questo destino? Per quale motivo?
«Voglio buttarmi» dico tutto d'un tratto
«Sei impazzito? Ormai non penso che sia v-» inizia a dire Karen ma io la blocco
«Non dirlo neanche per scherzo, lei è viva lo sento» dico guardando il basso «In fondo sono il suo Depositario no?» dico anche se sono preoccupato che il mio sesto senso non funziona e lei davvero è....No non può essere lei deve essere viva, viva per me.
«Tu non stai bene mentalmente» mi dice Karen «Come fa ad essere viva se è caduta da un precipizio? È inconcepibile» dice scuotendo la testa
«Tentare non costa nulla, e ricordati lei è la Cercatrice, per aver fatto quello che ha fatto deve esserci un senso» dico anche se non riesco a capire il perché
«Un senso? Seguire un Malik e raggiungerlo nel fiume per poi uccidersi senza senso? Non c'è lo vedo il motivo» sputa velenosa
«Deve esserci per forza un senso» le ringhio contro
«Cosa sta succedendo qui?» sbuca Zedd da dietro un'albero «Dov'è Joanna?» mi chiede
Io indico con il dito il suolo, e Zedd apre gli occhi facendo uscire fuori le sue pupille
«È una pazzia quella che mi stai dicendo» dice lui
«Quello che ho detto» sputa ancora Karen
«Sta Zitta.» mi rivolgo a lei «Ascoltami Zedd per aver fatto una cosa del genere deve esserci un motivo, credo che adesso si trovi in difficoltà e ha bisogno d'aiuto» dico tutto d'un fiato.
Zedd scruta la mia faccia, poi si avvicina alla fine del torrente e si affaccia per vedere il suolo.
«È molto alto da qui! Ma che diavolo gli è passato per la testa?» dice prendendosi la testa poi mi guarda «Sai che può essere anche morta vero Rich» mi dice
Io stringo forte I pugni, e serro la mandibola «Può essere anche di no! Ti prego Zedd lasciami andare lasciami vedere» supplico
«Per perdere un altro destinato a salvare il D'Hara? No mi dispiace Rich» dice
«E quindi è questo quello che vuoi? Dimenticare Joanna? Zedd io mi butto, la vita è mia, e faccio quello che mi pare» dico come ultimatum mi avvicino alla fine del torrente e mi butto a capofitto
«Noo!» sento le urla di Karen