Verità

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Mi incammino da sola, nella notte buia della foresta, mentre tutti gli altri stanno dormendo ho pensato e ripensato migliaia di volte a quello che sto per fare, scappare...salvare la vita degli altri sacrificando la mia. È questo quello che deve essere costretta a fara una cercatrice, è questo quello che devo continuare a ripetermi, non è uno sbaglio! Sto facendo la scelta giusta!

Ricordati che hai sempre fatto tutto da sola.Ti sei messa e tirata fuori dalla merda un sacco di volte e non devi ringraziare nessuno se non te stessa. 
Lo fai da tutta la vita, continua a farlo. Che se molli la presa per tendere la mano verso chi dice di esserci, hai tutte le possibilità di precipitare. Si! Continuo a ripetermelo come un mantra nella testa, c'è la faccio!

Continuo a sperare che, col passare del tempo, recupereremo la nostra spontaneità. Ma una parte di me sa che è una speranza vana. Non si può tornare indietro, vorrei tornare a rivivere i momenti a scuola, con mia madre mio padre mia sorella, vorrei che passasse in fretta questa brutta sensazione che mi attanaglia, dopo che ho incontrato il perfido Scott o Dark o come cazzo si chiama, poi il tradimento di Zedd poi il fatto che non posso avvicinarmi a Rich, il fatto che non possiamo stare insieme come una coppia. Emetto un ringhio di frustrazione, e sgancio un pugno su un tronco di un albero. Ahy! Maledetta vita! Maledetto Rahl.

Credo di essere quasi arrivata  confine, alla mia destra la radura si apre ma una serie di ramoscelli spinosi rendono oscura la mia visuale, tiro fuori dal mio zainetto delle lame e inizio a tagliare ma qualche ramoscello colpisce la mia guancia, lasciandomi qualche segno ma non ci bado tanto, continuo fino a quando la visuale davanti a me è stabile. Ed ecco lì, in tutta la sua bellezza si presenta il palazzo di Rahl, una roccaforte antica tutta in marmo e con arcieri posizionati alla sua sinistra e alla sua destra. Penso a un piano a come posso scavalcare quelle quattro mura.

Faccio il giro del castello e adesso mi trovo di lato, preparo con dei pezzi di ramoscello una fune lunga e robusta che riesce a sostenersi, continuo ad attorcigliare i ramoscelli, e li unisco saldamente, una volta fatto tiro il lungo robusto, dall'altro lato facendolo legare a un anello appeso lì, dopo due o tre tentativi ci riesco. Metto la borsa in spalla, e prendo con me l'arco e le frecce. Provo ad arrampicarmi, ma invano, cado tantissime volte... Appena torno a casa giuro su me stessa che mi iscriverò in palestra.  Finalmente sono in cima, casco dall'altra parte e sto ben attenta a recuperare le mie cose e mi avvio verso un cespuglio per potermi nascondere.

È notte fonda, dovrebbero stare dentro a dormire invece si mettono lì così in guardia. Che strazio! Non mento, mi sto cagando sotto, ho paura che la mia vita possa finire a breve e che tra poco sarà finito tutto e non rivedrò più nessuno, se finirà male. Ricaccio indietro le lacrime e mi appoggio al muretto, ma qualcosa mi spinge all'indietro e cado all'interno di una botola. 

Cosa diavolo? Mi guardo intorno, sperando di trovare qualcosa di familiare e per abituarmi alla luce fioca che c'è. È un sotterraneo, ci sono piccoli cuniculi, fuochi accesi e ossa  sparse  ovunque

"Dove cavolo sono?" sussurro fra me e me

Continuo a camminare, senza una meta ma più  precisamente come mi porta la strada. Deglutisco quando vedo una bara aperta, cos'è un cimitero?

"Che posto strano" continuo

Noto un uomo raffigurato all'interno di un quadro ha un viso conosciuto. Dei piccoli flashback iniziano nella mia mente, ma non ricordo di aver vissuto questi momenti che appaiono davanti ai miei occhi,come in un film

"Cercatrice" mi sento chiamare alle mie spalle "qual buon vento"

Mi volto lentamente, distolgo lo sguardo dal quadro, e mi giro verso la voce che mi ha appena chiamata. E Dark Rahl si mostra in tutta la sua superbia. Mostro uno dei miei sguardi più glaciali, trasformo la mia faccia in una maschera di indifferenza, in modo che nessuno possa leggere i miei pensieri. Tantomeno lui!

Alive - La Fiamma Del DragoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora