Alive - La Fiamma Del Drago

Non arrendersi

Cerco di liberarmi dalla sua presa mi muovo,scalcio i piedi verso il vuoto. Ma l'unica cosa che sento,è un groppo che sale dal mio stomaco e si è fermato in gola. Non posso farmi attaccare in questo modo,devo liberarmi dalle sue grinfie io sono più forte io posso e devo farcela. Con un unico gesto riesco a liberarmi le mani,i polsi che prima era imprigionati adesso sono liberi,il mio capo è ancora coperto,sento gli schiamazzi e le urla. Le urla di Rich degli altri soldati che cercano di liberarmi oppure uccidere questo schieramento di persone,che sono con Zedd. Con un solo movimento mi strappo il tessuto dalla testa e lo getto al mio fianco. Trovo ancora quello schifo sò di Zedd al mio fianco. Mi alzo da terra e con una sola mossa,lo prendo per il colletto della sua moglie e lo spintono contro un albero.

«Stai giocando sporco» gli rinfaccio a un palmo dal suo viso «Sei un lurido bastardo» gli mollo un pugno sotto al mento e lui si accascia a terra.

Mi avvicino a lui,e lo prende per i capelli proprio come ha fatto un'attimo fa.

«Ragazzina ti conviene stammi alla larga» dice asciugandosi con il dorso della mano,quel pò di sangue che gli è uscito da bocca

«Io non ti sto lontano voglio vederti strisciare come un verme,voglio vederti implorare pietà,voglio vederti chiedermi scusa dopo tutto quello che mi hai fatto» gli dico mettendogli un piede sulla schiena e abbassandolo ancora di più verso il terreno «voglio vederti soffrire,come hai fatto con molti di noi» continuo e gli mollo un calcio nello stomaco

Sputa altro sangue,mi guarda e fa una delle sue risate acide.

«Sta attenta ragazzina» dice

Di nuovo quella maledetta sensazione,mi volto alle spalle e vedo un Baneling venirmi in contro. Metto entrambe le braccia davanti al viso,come per proteggermi,aspettando il duro impatto di quell'essere ma non sento nulla,un pò alla volta apro gli occhi. E Rich gli ha conficcato una spada giusto nella sua schiena.

Si slancia su di me e mi abbraccia forte. Io non ricambio l'abbraccio,questo non è il momento di abbracciarti,voglio togliere di mezzo Zedd lo devo fare per me,ma soprattutto per Karen.

«Ma cosa...» si ritrae Rich da me notando la mia freddezza.

«Non è il momento» gli svelo e prendo dalla sua tasca un paio di lame,e qualche fune.

Mi volto di scatto immediatamente verso Zedd prendo le sue mani e gli lego i polsi talmente forte che gli faccio diventare entrambe le mani bianche. E l'estremità della fune la lego all'albero. Il suo corpo rimane eretto,e lui non può fare nulla per muoversi.

Mi avvicino alla sua faccia.

«Adesso tu rimani fermo qui,e non emetti nessun respiro,o sarà peggio per te» sibilo tra i denti

Mi alzo brusca,e tiro la prima lama contro un Baneling che stava attaccando un mio soldato,riesco a prenderlo giusto in fronte. Mi immetto nel caos,negli schiamazzi,colpisco nello stomaco un paio di Baneling. La schiera è troppa,e non riesco a colpirli tutti devo trovare la mia spada il mio arco con le frecce. Mi giro a destra e a sinistra e nel frattempo mi riparo dagli assalti che mi riservano. Dopo che ho infilato una lama nell'occhio di un Baneling. Qualcuno mi chiama alle mie spalle,non riesco a riconoscere la voce,ma non appena mi giro,un Baneling è a un millimetro dalla mia faccia. Ma si arresta subito,perchè qualcuno alle sue spalle gli ha schioccato una freccia nella spina dorsale. E quando mi dice 'tutto okay?' riesco a riconoscere la voce del ragazzo che mi stava chiamando prima.

«Sì tutto bene,grazie mille» gli dico compiaciuta ma qualcuno di decisamente cattivo fa capolino alle sue spalle «scusa» gli dico lo butto a terra e lancio la mia ultima lama.