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Pᴜɴᴛᴏ ᴅɪ ᴠɪsᴛᴀ ᴅɪ Gɪᴏʀɢɪᴏ

Ormai eravamo sotto casa, aprii lo sportello della machina e mi diressi al porta bagagli e lo aprii, stavo per prendere la valigia quando la mia mano si scontrò con quella di qualcun'altro, alzai lo sguardo e vidi Alex che mi fissava con quel suo sorriso strappato sulle labbra, quel bellissimo sorriso che mi faceva ogni volta lo stesso effetto, non mi abituato mai, dopo qualche secondo passato a guardarci Alex proferì parola

𝐀𝐋𝐄𝐗="lascia, ci penso io"

𝐆𝐈𝐎="No guarda che c'è la faccio"

𝐀𝐋𝐄𝐗="Ma se alla fermata mentre la portavi zoppicavi!" E iniziò a ridere

𝐆𝐈𝐎="Non é vero!"

𝐀𝐋𝐄𝐗="Più tosto porta il trolley"

𝐆𝐈𝐎="Okay okay..."

Arrivati alla porta d'ingresso Alex suonò il campanello, ci aprì Stre che mi saltó addosso e per poco non mi fece cadere

𝐒𝐓𝐑𝐄="GIO!!!"

𝐆𝐈𝐎="Ciao anche a te"

𝐒𝐓𝐑𝐄="Ascolta di devo fare vedere un sacco di cose! HO PRESO UN CRICETO!

𝐆𝐈𝐎="Criceto?"

𝐒𝐓𝐑𝐄="Si, siamo troppi, non potevo prendere il gatto ma-"

𝐀𝐋𝐄𝐗="AHO! Ci fai entrare, la borsa pesa!"

𝐒𝐓𝐑𝐄="Oh! Scusa!"

Entrati in casa Alex mi aiutò a portare le mie cose in camera é poi ci recammo nella sua quando mi scuillò il telefono

𝐀𝐋𝐄𝐗="Chi é?"

𝐆𝐈𝐎="Non lo so, puoi leggere chi è?"

𝐀𝐋𝐄𝐗="Certo"

Passò qualche istante quando Alex "l'essere" il nome sul telefono

𝐀𝐋𝐄𝐗="Non é salvato"

Mi avvicinai ad Alex e quando lessi il numero rabbrividì

𝐀𝐋𝐄𝐗="Gio amore tutto okay?"

Iniziai a tremare e delle lacrime che avevo trattenuto tutto il giorno per non farmi vedere piangere da Alex vennero a galla, era il numero di Marco.
Alex si alzò e mi sistemò dietro l'orecchio una ciocca di capelli che avevo in faccia

𝐀𝐋𝐄𝐗="Che succede?"

Da che erano solo poche lacrime, iniziai a piangere a dirotto, Alex era sconvolto, non capiva ma mi abbracciò cercando di tranquillizarmi

𝐀𝐋𝐄𝐂="Di chi é quel numero?"

Non risposi

𝐀𝐋𝐄𝐗="Giorgio, sono serio, di chi é quel numero?"

𝐆𝐈𝐎="D-di u-un m- m- mio comp- pagno di cl-clas- se"

𝐀𝐋𝐄𝐗="Ascolta andiamo un attimo in bagno ci diamo una sciaquata e poi ne parliamo"

𝐆𝐈𝐎="N-no, s-sto b- be- bene"

𝐀𝐋𝐄𝐗="No, non stai bene, c'è qualcosa che mi stai nascondendo, perché?!"

Alla fine ricambiai l'abbraccio e appoggiai la mia faccia sul petto di Alex come per non farmi vedere mentre piangevo

𝐀𝐋𝐄𝐗="Giorgio?"

"..."

𝐀𝐋𝐄𝐗="Non vanno bene le cose a scuola vero?"
Pᴜɴᴛᴏ ᴅɪ ᴠɪsᴛᴀ ᴅɪ Gɪᴏʀɢɪᴏ

𝐆𝐈𝐎="Non mi trovo bene con nessuno..."

𝐀𝐋𝐄𝐗="Perché ti cercava?"

𝐆𝐈𝐎="Non lo so"

𝐀𝐋𝐄𝐗="Sicuro di non saperlo?"

Non sapevo che dirgli, ormai aveva visto la chiamata, volevo dirgli quello che succedeva realmente ma qualcosa me lo impediva

"Ormai ti hanno visto tutti, lui vuole qualcuno che sia suo non che si faccia verso nudo dal primo che passa!"

Ma io non ne ero cosciente, non so nemmeno quando e come me l'avessero fatta

"Non significa nulla, ormai é fatta, appena lo scoprirà ti lascerà lo sai punto"

Mha... Non lo può sapere, non ora, non ancora...

𝐆𝐈𝐎="Bho... Forse voleva i compiti"

𝐀𝐋𝐄𝐗="Quindi é un tuo amico?"

𝐆𝐈𝐎="S- si..."

𝐀𝐋𝐄𝐗="E perché quando ti ha chiamato hai iniziato a piangere all'ora? Sai che a me puoi dire tutto, vero?"

Dannazione!

"Di una mezza verità, ma stai attento"

Okay... Hai ragione...

𝐆𝐈𝐎="Mh... Okay... no, non é un mio amico... Diciamo che mi obbliga a dargli le risposte hai compiti se non farli al posto suo..."

𝐀𝐋𝐄𝐗="COSA?! PERCHÉ NON ME LO HAI DETTO SUBITO?!"

𝐆𝐈𝐎="Alex tranquillo ne ho già parlato con la scuola"

N- n... NON HO BALBETTATO?!

wow... Comunque...

No, non ne ho parlato con la scuola, se lo facessi Marco mi farebbe esplodere...

𝐀𝐋𝐄𝐗="Okay, però se succede altro dimmelo"

𝐆𝐈𝐎="Si..."

𝐀𝐋𝐄𝐗="Quindi andiamo a farci una doccia?"

𝐆𝐈𝐎="Okay vado, a dopo..."

𝐀𝐋𝐄𝐗="Dove vai?!"

𝐆𝐈𝐎=In camera mia? Devo farmi la doccia anche io"

𝐀𝐋𝐄𝐗="No... Intendevo, andiamo a farci la doccia i n s i e m e"

𝐆𝐈𝐎="Ah..."

M3RD4! No, non posso...

𝐀𝐋𝐄𝐗="Quindi?"

𝐆𝐈𝐎="No Alex oggi non mi và..."

𝐀𝐋𝐄𝐗="Oh... Mh... Okay... A dopo allora"

𝐆𝐈𝐎="A dopo"

Entrai in camera mia, presi le ciabatte, l'accappatoio, il phone e la spazzola e mi iniziai a lavare.
Finito tutto uscii dal bagno con i capelli asciutti ma ancora con l'accappatoio, presi il telefono e notai dei messaggi sul gruppo.

𝑨𝑵𝑵𝑰𝑵𝑨🌸
𝙿𝚛𝚎𝚙𝚊𝚛𝚊𝚝𝚎𝚟𝚒 𝚌𝚑𝚎 𝚘𝚐𝚐𝚒 𝚞𝚜𝚌𝚒𝚊𝚖𝚘 𝚊 𝚌𝚎𝚗𝚊

𝑰𝑳 𝑺𝑼𝑷𝑹𝑬𝑴𝑶👑
𝚂𝚒, 𝚟𝚎𝚛𝚛𝚊𝚗𝚗𝚘 𝚊𝚗𝚌𝚑𝚎 𝙼𝚊𝚛𝚒𝚘 𝚎 𝚂𝚝𝚎𝚏𝚊𝚗𝚘

𝑨𝑳𝑬𝑿𝑰𝑵𝑶💙
𝙾𝚔, 𝚊𝚕𝚕𝚘𝚛𝚊 𝚖𝚒 𝚟𝚎𝚜𝚝𝚘

𝑺𝑻𝑹𝑬💜
𝙸𝚘 𝚎 𝙲𝚒𝚌𝚘 𝚜𝚒𝚊𝚖𝚘 𝚚𝚞𝚊𝚜𝚒 𝚊𝚛𝚛𝚒𝚟𝚊𝚝𝚒

Non avevo tanta voglia di uscire quella sera, ero ancora stanco per il viaggio ma decisi lo stesso di andare.

Indossai una camicia nera con delle striscioline azzurre orizzontali, dei pantaloncini del medesimo colore e idem per le scarpe, faceva abbastanza freddo anche se per essere ottobre era molto caldo rispetto agli anni scorsi, così decisi di mettere anche delle calze.

"Quel ragazzo mi farà impazzire"  «𝒯𝒽ℯ𝒷𝒶𝒹𝓃𝒶𝓊𝓉𝓈»Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora