Pᴜɴᴛᴏ ᴅɪ ᴠɪsᴛᴀ ᴅɪ Aʟᴇx
𝐀𝐋𝐄𝐗="Ciao amore!"
Gli corsi in contro e lo tirai si con le mani poco sotto la vita
𝐆𝐈𝐎="C- ciao..."
𝐀𝐋𝐄𝐗="Com'è stato il viaggio?"
𝐆𝐈𝐎="Tutto secondo la norma"
𝐀𝐋𝐄𝐗="Hai mangiato?"
𝐆𝐈𝐎="No ma tranquillo non ho fame"
𝐀𝐋𝐄𝐗="Sicuro?"
Lui annuì con la testa.
Eravamo in macchina e stavamo tornando a casa ma Giorgio mi sembra strano, pensiero...𝐀𝐋𝐄𝐗="Amore tutto bene?"
𝐆𝐈𝐎="Si, é solo che..."
𝐀𝐋𝐄𝐗="Che?"
𝐆𝐈𝐎="Possiamo parlare appena arriviamo a casa?"
𝐀𝐋𝐄𝐗="Certo cucciolo"
Aveva gli occhi lucidi e non ne capivo il motivo.
Arrivati a casa aiutai Giorgio a portare le sue cose in camera, da quando mi aveva detto di parlare appena arrivati a casa non aveva più aperto bocca se non per salutare gli altri
𝐀𝐋𝐄𝐗="Gio?"
𝐆𝐈𝐎="Mh?"
𝐀𝐋𝐄𝐗="Quindi? Che dovevi dirmi?"
Giorgio guardò il pavimento per qualche secondo, poi mi chiese di avvicinarmi e sdraiarci sul letto.
Io ero a pancia in su e Giorgio su una spalla girato verso di me con la testa appoggiata al mio petto, mi stringeva forte come se avesse paura che me ne potessi andare da un momento all'altro𝐀𝐋𝐄𝐗="Quindi?"
𝐆𝐈𝐎="M-mi p- p- prometti c-che non t-ti arrabb- bbi"
𝐀𝐋𝐄𝐗="Dovrei?"
𝐆𝐈𝐎="Ha- hai p-presente qu-q-quei b-bulli-"
𝐀𝐋𝐄𝐗="Si, quindi? Sono peggiorate le cose?"
𝐆𝐈𝐎="No, cioè.. é- é... É sempre s-s- stato c-cosi..."
𝐀𝐋𝐄𝐗="Così come?!"
Giorgio prese il telefono, compose la password a aprì una foto, inizialmente non capivo di cosa si trattasse, poi, era una sua foto, completamente spoglio che piange va con due ragazzi che lo tenevano fermo e uno che faceva la foto, usci dalla foto e lessi la chat, era la chat con una ragazza, credo una sua amica che lo incoraggiava a parlarne con qualcuno ma con scarsi risultati fino a questo momento
𝐀𝐋𝐄𝐗="TU MI STAI DICENDO CHE VA AVANTI COSÌ DA MESI E NON MI HAI MAI DETTO NIENTE!!!
Nella chat Giorgio raccontava cosa gli avevano fatto quei tipi giorno per giorno
𝐆𝐈𝐎="M-mi av- v- vevi p-p- promess- sso c-che n-non t-ti a- arabb- bbiavi..."
Gli mancava il fiato, sembrava terrorizzato
𝐀𝐋𝐄𝐗="Giorgio"
𝐆𝐈𝐎="..."
𝐀𝐋𝐄𝐗="Giorgio guardami."
𝐆𝐈𝐎="..."
𝐀𝐋𝐄𝐗="Giorgio non sono arrabbiato ma se non mi guardi mi arrabbio veramente!"
Giorgio alzò lo sguardo, aveva gli occhi rossi e le labbra tremanti
Mi risdraiai e lo feci accoccolare fra le mie braccia𝐀𝐋𝐄𝐗="Cosa c4zz0 voglio da te quelli?!"
𝐆𝐈𝐎="Ti ricordi quando ti dissi che giravano voci?"
𝐀𝐋𝐄𝐗="Si"
𝐆𝐈𝐎="Sanno che sono gay..."
𝐀𝐋𝐄𝐗="Perché non me lo hai detto prima?!"
𝐆𝐈𝐎="Avv- vvevo p-paura c- che tene and- ddassi..."
𝐀𝐋𝐄𝐗="E perché dovrei farlo? Le persone che si amano stanno insieme SOPRATTUTTO nei momenti più difficili..."
𝐆𝐈𝐎="Ma magari sapendo che quello che era "tuo" lo potessero vedere tutti..."
𝐀𝐋𝐄𝐗="Magari non ti volevo più?"
Lui annuì con la testa
𝐀𝐋𝐄𝐗="Ascolta ora rilassati okay? Verrò con te in Sicilia"
𝐆𝐈𝐎="MA SEI PAZZO! Come farai con i video?"
𝐀𝐋𝐄𝐗="Allora studia qui"
𝐆𝐈𝐎="Se cambio scuola posteranno quelle foto..."
𝐀𝐋𝐄𝐗="E allora vengo da te"
𝐆𝐈𝐎="Se scoprono che telò detto le posteranno comunque..."
𝐀𝐋𝐄𝐗="Andiamo da te, denunciamo e al resto penserà la polizia, non ti faranno nulla finché ci sarò io okay?"
Lui si strinse ancora più a me e ricominciò a piangere, io non feci nulla, dal tronde doveva sfogarsi, era da mesi che teneva dentro tante emozioni e ora si stava sfogando.
Dopo poco si addormentò tra le mie braccia.Pᴜɴᴛᴏ ᴅɪ ᴠɪsᴛᴀ ᴅɪ Gɪᴏʀɢɪᴏ
Mi ero liberato di quel peso che tanto mi opprimeva e ora ero fra le sue braccia, cullato dal suo respiro sui cappelli che mi tranquillizzava, in poco tempo le mie palpebre si serrarono e io caddi tra le braccia di Morfeo.
Mi svegliai il mattino seguente e dopo pochi secondi qualcuno bussò alla porta, quest'ultima si aprì mostrando ai miei occhi un Alex con un vassoio in mano, nel vassoio c'era un cornetto alla crema e un succo di frutta alla pesca, Alex si avvicinò al letto per poi appoggiare il vassoio su uno dei comodini e avvicinarsi a darmi un bacio veloce sulle labbra per poi iniziare a parlare𝐀𝐋𝐄𝐗="Buongiorno cucciolo"
𝐆𝐈𝐎="Ciao"
𝐀𝐋𝐄𝐗="Ti ho portato la colazione... Ascolta, c'è altro che mi devi dire?"
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"Quel ragazzo mi farà impazzire" «𝒯𝒽ℯ𝒷𝒶𝒹𝓃𝒶𝓊𝓉𝓈»
Romanserano un gruppo di amici che si divertivano a giocare al PC, un giorno decisero di voler allargare il gruppo e dopo vari provini scelsero un ragazzo. Tra Alex (uno dei membri del gruppo) e il nuovo ragazzo nasce una sinfonia che li porterà ad innamo...