"Quel ragazzo mi farà impazzire" «𝒯𝒽ℯ𝒷𝒶𝒹𝓃𝒶𝓊𝓉𝓈»

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Pᴜɴᴛᴏ ᴅɪ ᴠɪsᴛᴀ ᴅɪ Gɪᴏʀɢɪᴏ

Alex appoggiò una mano sulla mia schiena e una sul mio sedere e iniziò a palparlo, poi appoggiò le sue labbra alle mie e da li partí un bacio poco casto.

Pᴜɴᴛᴏ ᴅɪ ᴠɪsᴛᴀ ᴅɪ Aʟᴇx

Infilai le mie mani nella sua maglietta e iniziai a tastare centimetro per centimetro i suoi fianchi. Gli sfilai la maglia e cominciai a baciargli il petto.

21:23

Pᴜɴᴛᴏ ᴅɪ ᴠɪsᴛᴀ ᴅɪ Gɪᴏʀɢɪᴏ

Si sentì la porta che si chiudeva, eravamo definitivamente soli in casa.
Alex mi prese e mi spinse sul letto per poi mettersi a cavalcioni su di me.
Ricominció il suo lavoro leccandomi i capezzoli.

Pᴜɴᴛᴏ ᴅɪ ᴠɪsᴛᴀ ᴅɪ Aʟᴇx

Piano piano scendevo, i gemiti di Giorgio erano una melodia, come il canto delle sirene, che mi costringeva a continuare.
Arrivai al bordo superiore dei suoi pantaloni e inizia a morderlo e sfilargli i pantaloni con la bocca.

Pᴜɴᴛᴏ ᴅɪ ᴠɪsᴛᴀ ᴅɪ Gɪᴏʀɢɪᴏ

Alex torno a far toccare le nostre labbra e io gli sbottonai la camicia, lentamente gliela sfilai di dosso.
Alex continuava a scendere passando la sua lingua si tutto il mio corpo, fino ad arrivare al mio bacino e quindi al limbo dei miei boxer.

Pᴜɴᴛᴏ ᴅɪ ᴠɪsᴛᴀ ᴅɪ Aʟᴇx

Infilai le mie mani nei suoi boxer e gli iniziai a toccare il sedere per poi sfilargli anche quest'ultimi in un lampo.
Ero distratto e Giorgio ne approfittó per ribaltare la situazione e mettersi a cavalcioni su di me.

𝐀𝐋𝐄𝐗="Hey! Sai che non mi piace stare sotto!"

𝐆𝐈𝐎𝐑𝐆𝐈𝐎="Statti zitto!"

Giorgio si riavento sulle mie labbra mentre mi sfilava sfilarmi i pantaloni e i boxer.

Pᴜɴᴛɪ ᴅɪ ᴠɪsᴛᴀ ᴅɪ Gɪᴏʀɢɪᴏ

Oramai eravamo entrambi nudi.
Alex riprese il controllo della situazione mettendosi sopra di me

Continuammo a baciarci sempre con più foga per svariati minuti, quando Alex si staccò e appoggiò due dita sulle mie labbra.

𝐀𝐋𝐄𝐗="Lecca"

Qli diedi ascolto, iniziò a darmi dei baci umidi su tutto il corpo fino ad arrivare al mio inguine, lentamente inserì le due dita nella mia apertura e iniziò a fare movimenti circolari in quest'ultima.

𝐆𝐈𝐎𝐑𝐆𝐈𝐎="Alex..."

Pᴜɴᴛᴏ ᴅɪ ᴠɪsᴛᴀ ᴅɪ Aʟᴇx

𝐆𝐈𝐎𝐑𝐆𝐈𝐎="Alex..."

Continuava a gemere il mio nome.

𝐀𝐋𝐄𝐗="Si topino?"

𝐆𝐈𝐎𝐑𝐆𝐈𝐎="Non resisto..."

Non me lo feci ripetere più volte e lentamente inserì il mio membro nella sua apertura, una volta essere arrivato completamente dentro iniziai a dare delle spinte, inizialmente piano, ma sempre più veloce e più forte.

Dopo una decina di minuti eravamo arrivati all'estremo e ci addormentammo uno affianco altro.