"Quel ragazzo mi farà impazzire" «𝒯𝒽ℯ𝒷𝒶𝒹𝓃𝒶𝓊𝓉𝓈»

27

Pᴜɴᴛᴏ ᴅɪ ᴠɪsᴛᴀ ᴅɪ Gɪᴏʀɢɪᴏ

E si, si ricomincia con la solita routine, scuola, str0nz1, casa, compiti e letto.
Stavo preparando lo zaino per il giorno dopo quando mi arrivò un messaggio da Alice

-

𝔸𝕝𝕚𝕔𝕖💛🩶
ciao Giorgio, come stai?

-

sto un pò meglio grazie

-

𝔸𝕝𝕚𝕔𝕖💛🩶

Giorgio, venerdí Marco e quegl'altri due ti stavano cercando, fai attenzione ti prego

-

Che volevano?

-

𝔸𝕝𝕚𝕔𝕖💛🩶

Questo non lo, se succede qualcosa fammi sapere subito ti prego...

-

Tranquilla farò attenzione

-

𝔸𝕝𝕚𝕔𝕖💛🩶

Okay... Allora ci sentiamo dopo

-

A dopo

-

21:13

Stavo sul mio letto con il telefono a cercare di svagare un po' la testa da tutti i pensieri, ma la cosa era inutile, non faceva altro che peggiorare le cose, mi continuavano ad arrivare messaggio da numeri sconosciuti con insulti del tipo "sei una putt4n4" o "gay di m3rd4" e poi le minacce da parte di Marco con frasi del tipo "se domani non ti presenti giuro che ti ammazzo" o "giuro che quelle foto finiscono in rivista".
Più provavo a svagare, liberare la mente e più non facevo che leggere quei messaggi.
Oggi i mie non c'è, sarebbero tornati tra un paio di giorni e io in quel momento non avevo ne voglia di cucinare ne fame infatti finii per andare a letto sensa cenare.

07:00

*Drinnn*

Mi svegliai ancora stordito dal pianto del giorno prima e mi diressi in bagno, mi lavai e poi indossai una tuta grigio chiaro e poi, dopo essermi munito dello zaino, uscii di casa.
Stavo camminando verso scuola quando qualcuno mi fischiò alle spalle, mi gira avendo già una mezza idea di chi fosse e infatti erano loro, Marco e i suoi due amichetti.

𝐌𝐀𝐑𝐂𝐎="Dove vai così in fretta?!"

𝐆𝐈𝐎="S- s- sta per i- i iniz- z- ziare scuola..."

𝐌𝐀𝐑𝐂𝐎="Credi veramente di scampartela così?!"

𝐆𝐈𝐎="C- c - cosa volete eh?!"

In quel momento mi arrivò un pugno sul naso e io caddi sull'asfalto che costituiva il marciapiede

𝐌𝐀𝐑𝐂𝐎="COME C4ZZ0 TI PERMETTI EH?!"

In quel momento mi arrivò un calcio sull'addome

𝐌𝐀𝐑𝐂𝐎="VEDI DI STARE AL POSTO TUO EH!"

Marco mi prese per il cappuccio della felpa e mi tirò su, poi mi controlló nelle tasche per poi estrarre la mia collana

𝐌𝐀𝐑𝐂𝐎="Ah! E questa cosa sarebbe?" Disse mentre teneva tra le mani l'amuleto centrale

𝐆𝐈𝐎="RIDAMMELA NON SONO AFFARI TUOI!"

L'amuleto aveva la forma di un cuore, all'interno conteneva una foto molto vecchia

𝐌𝐀𝐑𝐂𝐎="Ah! E questo chi sarebbe?!"

𝐆𝐈𝐎="TI HO GIÀ DETTO CHE NON SONO CAZZI TUOI!"Provai a liberarmi muovendomi il più possibile ma era inutile, Marco aveva minimo sei anni in più di me e era anche molto più piazzato, alto 1.85/1.90 e spalle di 50 centimetri credo ma sicuramente più forte di me, alto 1.73 e spalle di 41 centimetri.
Continuarono così per una decina di minuti fin quando non si stancarono e si resero conto che dovevano correre verso scuola se non volevano fare tardi, io dopo poco persi i sensi e tutto si fece cupo

11:57

Aprii gli occhi e mi ritrovai disteso sull'asfalto di un vialetto pieno di sangue, presi il telefono per poi rendermi conto dell'ora e tornare a casa, ormai era inutile andare a scuola per fare due ore.
Arrivato a casa lasciai lo zaino, le scarpe e il cappotto all'ingresso per dirigermi in bagno a farmi una doccia. Finito mi asciugai i capelli e scrissi ad Alex

-

Ciao Alexino💙🩶

-
𝔸𝕝𝕖𝕩𝕚𝕟𝕠💙🩶
Amore, ciao! Non dovresti stare a scuola?

-

Non mi sentivo tanto bene

-
𝔸𝕝𝕖𝕩𝕚𝕟𝕠💙🩶
Oh, mi dispiace... Ma stai a casa da solo?

-

Eh già...

-
𝔸𝕝𝕖𝕩𝕚𝕟𝕠💙🩶
Okay allora, stai attento a non farti male, ci sentiamo dopo!💙🩶

-

A dopo!💙🩶

-

Stavo per spegnere il telefono quando mi arrivò una chiamata da Alice

𝐀𝐋𝐈="GIORGIO DOVE SEI?!"

𝐆𝐈𝐎="Tranquilla, sono a casa"

𝐀𝐋𝐈="Perché non sei venuto a scuola?!"

𝐆𝐈𝐎="Non stavo bene..."

𝐀𝐋𝐈="Giorgio, io le tue bugie non me le bevo, COSA C4ZZ0 É SUCCESSO?!"

𝐆𝐈𝐎="Questa mattina mentre venivo ho incontrato Marco e gli altri..."

𝐀𝐋𝐈="Fermo! Arrivo!"

^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
𝚂𝚎 𝚟𝚎𝚍𝚎𝚝𝚎 𝚌𝚊𝚜𝚒𝚗𝚘 𝚌𝚘𝚗 𝚒 𝚗𝚒𝚖𝚎𝚛𝚒 𝚍𝚎𝚕𝚕𝚎 𝚙𝚊𝚛𝚝𝚒, 𝚜𝚊𝚙𝚙𝚒𝚊𝚝𝚎 𝚌𝚑𝚎 𝚕𝚒 𝚑𝚘 𝚞𝚗𝚒𝚝𝚒 𝚍𝚞𝚎 𝚊 𝚍𝚞𝚎 𝚌𝚘𝚜𝚒 𝚍𝚊 𝚊𝚟𝚎𝚛𝚎 𝚖𝚎𝚗𝚘 𝚌𝚊𝚙𝚒𝚝𝚘𝚕𝚒 𝚖𝚊 𝚕𝚞𝚗𝚐𝚑𝚒

^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^