Non c'è una data precisa che dà inizio alla suddivisione di Santa Monica in due territori. Tutti lo sanno: il North è dei ricchi, il South è dei poveri.
Per questo, quando il sindaco della città tenta di riunire le due fazioni, donando dieci borse d...
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7 mesi dopo. caro wattpad, i miei personaggi da questo capitolo sono entrambi maggiorenni.
Spengo la sveglia del mio iPhone, la quale mi avvisa che i miei venti minuti per scegliere gli abiti del giorno sono terminati, e afflitta mi getto sul letto stracolmo di magliette e gonne. Butto tutto a terra frustrata, consapevole che poi dovrò riordinare tutto prima delle otto, e poso nuovamente lo sguardo sul mio armadio ancora strabordante di roba. Diamine! Sono solo dei vestiti, come posso essere ancora così indecisa su cosa indossare? Sono solo le sei e cinquanta del mattino di un semplice lunedì scolastico e sono già esausta, togliendo il fatto che questo disordine mi sta provocando un gran male alla testa.
Cerco di riprendere in mano la situazione e così, come primo passo, mi alzo dal mio letto a baldacchino cercando tutti i vestiti che sono sicura di non voler indossare stamani per poi ammucchiarli in un angolino della camera.
Per sbaglio colpisco il libro che stavo leggendo questa notte e, totalmente innamorata, inizio a sfogliare qualche pagina assaporando l'odore dei libri freschi di stampa dimenticandomi di tutto il resto. L'aroma della mia vita. Ho sempre desiderato essere la protagonista di uno di quei libri romantici che amo leggere in continuazione, non a caso la mia camera possiede due librerie stracolme di romanzi rosa i quali sono impilati per altezza e per colore andando a creare uno spettacolo paradisiaco. Non nego di averci passato serate intere a osservarle ammaliata. La protagonista sicuramente troverebbe una soluzione avvincente a questa situazione poiché le basta un jeans, una felpa di quattro taglie più grande, uno chignon rigorosamente disordinato ed è subito pronta a conquistare il bad boy dal cuore di ghiaccio subito dopo essersi scontrata con lui nel corridoio della scuola. Io, al massimo, oltre al cuore di Josh ho conquistato quello del nostro vicino settantenne che ogni volta che ne ha la possibilità mi squadra languidamente dalla testa ai piedi.
E si, okay ammetto che anche io ho provato a usare la stessa tattica delle ragazze dei libri solo che con me non ha funzionato. Ero al primo anno e fuori si prospettava una bufera di pioggia nonostante fosse settembre inoltrato e per questo avevo deciso di seguire tutti i punti stilati nei libri wattpad, e non solo, per diventare la protagonista di una storia d'amore perfetta. Avevo indossato la felpa più grande presente nell'armadio di mio fratello Kayden, uno skinny jeans e delle converse aggiungendo al tutto una crocchia il più possibile a un nido di uccelli. Tuttavia, la fortuna non ha girato dalla mia parte anzi, le uniche cose che si sono voltate sono state le facce scandalizzate delle mie migliori amiche che temevano avessi preso un malanno davvero pesante.
Il risultato? Sono arrivata con quarantacinque minuti di ritardo a scuola beccandomi anche una nota disciplinare dal professor Mitchell, con l'aggiunta di una punizione durata quasi due mesi, ed ero così fradicia a causa della pioggia che si stagliava così violentemente su Santa Monica che dopo due ore di lezione sono corsa in bagno chiedendo una gonna, un maglioncino e un po' di trucco alle mie migliori amiche. Outfit non molto funzionale a un clima piovoso ma sicuramente più adatto a me che vivo di tacchi e gonne ogni giorno. Per non parlare poi dei capelli. Tanti nodi e troppe lacrime versate per cercare di sbrogliare la mia matassa bionda. In sintesi? Un incubo.
