Lisa pov
Arrivai in ritardo al pigiama party e mi presi due belle sgridata dai miei migliori amici, ma me lo meritavo.
"È ora di mettere il pigiama, ragazze" disse Kook, interrompendo me e Rosé che stavamo parlando. Rosé annuì e mi trascinò nella stanza di Kook per metterci i vestiti adatti per la serata.
"Lisa?" Mi disse
"Dimmi?"
"In questo periodo sei un po' per i fatti tuoi che succede?" Chiese Rosé mentre si sedeva sul letto del ragazzo.
"Nulla"
"Ti conosco, sei diversa"
"Davvero Chae non è nulla" dissi mentre mi mettevo la maglia del pigiama.
"Ragazze acceleratevi! Inizia il film" urlò Kook dalla soggiorno.
Non seguii attentamente il film, poiché nella mia testa avevo altro, finito quello decidemmo di giocare ad obbligo o verità.
"Bene, inizia Rosé. Gira la bottiglia" ovviamente uscii io al primo turno.
"Obbligo o verità?" Mi chiese Kook
"Verità"
"Ti piace qualcuno?" Mi chiese Kook
"Pensavo che la domanda la dovesse fare Rosé" dissi guardandolo storto, lui guardò la ragazza che annuì. Voleva dire che le andava bene come domanda.
"No" dissi mettendomi dei popcorn in bocca. Effettivamente era vero, cioè a me non era mai piaciuto nessuno. Non sapevo se provavo qualcosa per Jennie, poiché non l'avevo mai provato per nessuno. E poi era ancora troppo presto.
"Okok" dissi Kook in modo ironico, Rosé mi guardò non capendo. Allora decisi di fare la mia mossa
"A te, Kook?" Chiesi guardandolo insistentemente. Lui si agitò visibilmente. Risi internamente.
"No, certo che no"
"Cavolo ragazzi a voi davvero non piace nessuno, abbiamo 15anni" disse Rosé, attirando la nostra attenzione.
"Io 16" disse Kook
"A te piace qualcuno Rosé?" Chiesi tappando la bocca al ragazzo dai capelli notte. Lei abbassò lo sguardo e annuì piano, vedevo le sue guance colorarsi di un rosato. Guardai Kook, il suo sguardo era indecifrabile.
"C-chi è?" Chiese balbettando.
"Non posso dirvelo" disse Rosé alzando lo sguardo e guardando Kook, che lo abbassò velocemente.
"Vado in bagno" disse prima di alzarsi.
Rosé mi guardò non capendo e, sinceramente non avevo capito neanche io.
"Ho detto qualcosa che non dovevo dire?" Mi chiese Rosé
"No Chae" è complicato, ma questo lo pensai solamente. Chissà cosa stava provando Kook? Cosa si provava ad sapere che la persona per cui hai una cotta, ha una cotta per qualcun altro a sua volta. Mi alzai, dicendo a Rosé che andavo a prendere una cosa. Mi diressi verso il bagno, dove Jung Kook si era chiuso a chiave. Bussai lentamente.
"Hey kookie, tutto bene?" Dissi sedendomi con le spalle appoggiate alla porta, non ottenni risposta. Poco dopo la porta si aprì, così decisi di entrare.
Lo vidi vicino la vasta, appoggiato con la testa all' indietro.
"Tutto bene?" Lui annuì alzandosi.
"Sapevo che non poteva funzionare con Rosé" disse mentre una lacrima gli rigava il volto.
"Oh!Kook" dissi avvicinandomi e abbracciandolo. Non dissi più nulla sperando che lui si aprisse di sua spontanea volontà.
"Sta sera avrei voluto dirle ciò che provavo, ma adesso sto una merda" disse lui appoggiandosi alla mia spalla, tirando su il naso.
"Sta tranquillo Kook andrà bene" dissi iniziando ad accarezzare la sua schiena. In realtà non sapevo come si stava, quando la tua crush ti rifiutasse poiché non sapevo come era avere una crush. Quando tornai di là, Rosé stava dormendo, sorrisi vedendola sdraiata sul divano, non sapendo che di là c'era Kook a pezzi per lei. Le misi una coperta, così da coprirla dal freddo. Tornai poi da Kook, con un bicchiere d'acqua e dei fazzoletti.Era ottobre ormai inoltrato e Kook si era, diciamo ripreso dalla notizia di Rosé. Erano anche iniziati i corsi extra scolastici e alla fine mi ero iscritta al corso di danza, sotto anche consiglio del mio fidato Tae. In questo momento, sto andando lì e, sono in ritardo. È la prima lezione del mese e volevo fare una buona impressione ma sicuramente non succederà. Bussai alla porta e poi entrai. Tutti gli occhi erano su di me. Aiuto.
"Scusate per il ridarto" dissi sbrigativamente.
"Non ti preoccupare io sono Jungyeon il leader,piacere di conoscerti"
"Lisa" dissi
"Bene, penso che possiamo iniziare" dissi
Jungyeon.
Cavolo che sudata, non ballavo da un sacco di tempo. Mi tamponai il sudore con l'asciugamano quando vidi dalla finestra che dava sul corridoio, Jennie. Seguii i suoi movimenti con gli occhi, finché non entrò nella nostra sala degli allenamenti. Si mise a parlare con la leader e poi dopo aver annuito con la testa, si girò verso il nostro gruppo. Incrociò il mio sguardo e posso giurare averla vista sorridere gentilmente.
"Squadra prestate un secondo di attenzione. Lei e Jennie Kim" disse Jungyeon lasciando la parola alla mora.
"Scusate l'interruzione, quest' anno per halloween ci sarà una super festa- disse Jennie mentre distribuiva dei volantini- si terrà a casa Kim e tutta la scuola è invitata. Ogni anno, a partire da 4 anni fa, si è sempre tenuta, è una tradizione. L'anno scorso ci sono stati problemi e quindi non siamo riusciti ad organizzarla, ma quest'anno siamo tornati. Venite vestiti da mostri!" Disse, concludendo il suo discorso. La guardai sorridendo, era davvero convincente.
"È una strafiga vero?!" Mi disse una voce alle mie spalle, che mi fece prendere un colpo. Mi girai guardandolo male.
"Oh! Scusa non volevo spaventare" disse inchinandosi leggermente per poi portarsi una mano dietro la nuca. Però aveva ragione Jennie era proprio strafiga, con quel suo top bianco e i pantaloni in pelle, per non parlare dei suoi capelli sciolti che le arrivavano sotto le spalle.
"Non sei la ragazza che è arrivata in ritardo?" Mi disse poi. Perché ogni volta vengo ricordata per i miei ritardi. Annuii, girandosi verso il ragazzo che mi stava di fianco.
"Come ti chiamavi?" Mi disse
"Lisa, tu?"
"Kwon Soon-young, ma puoi chiamarmi Hoshi" disse lui stringendomi la mano
"Bene... Hoshi" dissi staccandola.
"Hey Soon-young non vorrai fare colpo su Lisa, spero?"
La sua voce armonica mi arrivò alle orecchie, mi girai verso Jennie che mi mostrò il suo sorriso gommoso.
"La conosci?" Chiese il ragazzo a Jennie
"Possiamo dire di sì"
In quel momento arrivò Jungyeon
"Sarà sicuramente una figata la festa Jennie, sono felice che tu e jisoo la riproponiate. Senza, la scuola non è la stessa" disse avvicinandosi al ragazzo abbracciandolo.
"Grazie Yeon" disse Jennie guardandomi.
"Ragazzi allenamento è finito, potete andare"
Molti dei ragazzi iniziarono ad uscire dalla stanza.
"Vado anche io amore, che devo passare da una parte" disse il ragazzo lasciando un bacio sulle labbra della leader.
"State insieme?" Chiesi. La ragazza annuì, andando verso un ragazzo.
"Sei sorpresa pulcino? Esistono molte coppie in questa scuola"
Il mio sguardo si andò a poggiare un Jennie
"No, non sono sorpresa" dissi
"Verrai alla festa?" Mi chiese mentre prendevo le mie cose
"Non so, dipende"
"Da cosa?" Mi chiese lei porgendomi una bottiglietta d'acqua. Alzai le spalle. Percorremmo un pezzetto di corridoio insieme.
"Jennie?"
"Si?"
"Quelli di prima erano tuoi amici?" Le chiesi
"Hoshi e Jungyeon?" Annuii
"Più compagni di classe, ma sì li conosco abbastanza bene, perché questa domanda Lisa-ah?"
"Per sapere" dissi guardandola sorridendo, lei sorrise di rimando.
"Sai non pensavo ti piacesse ballare, però devo dire che sei molto brava" aggiunse lei dopo
"Mi hai visto?!" Chiesi sorpresa
"Sì, dal vetro che da sulla sala" abbassai la testa e arrossii visibilmente. Jennie si mise a ridere.
"Tu che corso segui?" Chiesi alla mora che ancora rideva.
"Quello di scienze"
"Oh!" Dissi
"Cosa?" Ribatté lei tornando seria
"Lo segue anche Rosé, una mia amica"
"Ah! Sì! La bionda" io annuii.
"Come la conosci?"
"Si è presentata come spalla per mia sorella"
"Vero! Voleva fare la rappresentante d'istituto" dissi guardando in alto. Jennie annuì.
"Senti Lisa-ah" disse Jennie prima che entrassi nello spogliatoio.
"Si?" Dissi girandomi verso di lei
"Ti va di uscire insieme qualche volta?"
Spalancai la bocca leggermente, mi aveva chiesto di uscire? Io e lei? Annuii velocemente prima di entrare nello spogliatoio. Penso di essere arrossita nuovamente, ma stavolta sento caldo da per tutto e non solo alle guance.Spazio autore
Sarà un appuntamento?Il prossimo capitolo è il punto di vista di Jennie

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Occhi felini~jenlisa~
RomanceLei era la mia roccia, la spalla su cui piangere tutte le mie lacrime amare. Io ero la sua spada, la lama che ha ferito il suo cuore e l'ha fatta sanguinare. Tratto dal testo: "Il tuo cuore batte un po' troppo veloce" disse Jennie guardandomi con il...