Mamma?
"Oh, Jeno! Vieni qui." La signora Kim disse e Soojung poté solo guardare la sua paziente e il suo ragazzo abbracciarsi.
In quel momento capì.
"Mamma, sei viva." Jeno disse tra i singhiozzi, guardando la donna che a malapena riusciva a toccarlo.
La signora Kim era la madre di Jeno.
"A stento." Anche la signora Kim si mise a piangere. "Ma sono contenta di vedere quanto sia cresciuto bene e sia diventato bello mio figlio minore."
"Aspetta di vedere Taeyong." Jeno mormorò, mentre Soojung invece non aveva idea di cosa dire.
Non solo la signora Kim, o meglio la signora Lee, si era riunita con suo figlio, ma a quanto pare aveva anche recuperato la memoria.
Soojung alzò lo sguardo e vide che Jeno e sua madre la stavano guardando. Il ragazzo la fece avvicinare.
"Mamma, lei è Soojung, non Seolhee." Jeno le disse. "Soojung è la mia ragazza, la stessa ragazza che si è presa cura di te."
"Mi dispiace tesoro." La signora Lee disse e Soojung sorrise, accarezzandole delicatamente il braccio.
"È stato un errore in buona fede." Soojung disse. "Ma come ti senti? Rivedere tuo figlio è probabilmente difficile da gestire."
"Ho un forte mal di testa." La signora Lee ammise. "E mi sento esausta. Ma sono molto felice di aver rivisto mio figlio e che la mia memoria sia tornata."
"Sarà meglio lasciarti riposare." Jeno disse, stringendo la mano della madre. "Ti prometto che tornerò domani. E dopo domani. E ogni giorno fino a quando non riusciremo a tirarti fuori di qui."
La signora Lee si mise a ridere e salutò con la mano. "Mio figlio, appassionato come sempre."
Soojung non poté fare a meno di ridacchiare, concordando con le parole della donna. Jeno baciò la guancia della madre e poi la lasciò riposare.
Uscendo dall'ospedale, Soojung assunse di nuovo un'espressione seria. "Jeno, spero che tu sappia cosa vuol dire."
"Cosa?" Jeno chiese, fissando la sua ragazza con la confusione scritta in viso.
"Dovrai firmare diversi documenti per tua madre. E ci sono anche un mucchio di soldi di mezzo." Soojung disse.
Jeno fece un sorrisetto e dopo aver controllato che nessuno fosse nei paraggi, si chinò in avanti, sfiorando con le labbra l'orecchio della ragazza.
"Beh è un bene che facciamo parte di una gang allora, non credi?"
— — —
"Vuoi che venga con te?" Haechan chiese a suo cugino, i due stavano aspettando di fronte alla porta.
Jeno aveva già raccontato di sua madre a suo cugino ed a dir la verità Haechan aveva fatto fatica a credergli. Ci volle un lungo discorso da parte di Soojung e di Ayeon affinché il ragazzo potesse digerire la notizia.
Una parte di Jeno si sentiva dispiaciuto, sapendo che i genitori di Haechan non fossero salvi. Haechan però lo rassicurò, dicendogli che avere di nuovo sua zia era più che abbastanza.
Ora era arrivato il momento per la parte più difficile.
"Va tutto bene, sono in grado di affrontare mio fratello." Jeno disse. Haechan annuì con il capo, dando una pacca sulla spalla di suo cugino.
"Buona fortuna."
Jaehyun lo aveva avvisato riguardo al cattivo umore di suo fratello, perciò Jeno non si stupì minimamente quando aprì la porta e Taeyong gli si scagliò contro.
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Ashes | JENO
ФанфикFt. Lee Jeno degli NCT ᴍᴀғɪᴀ/ɢᴀɴɢ C'erano due regole: 1. Non vagare mai per le strade buie di notte da solo 2. Se vedi una persona che indossa una giacca di pelle nera con una fenice dorata sulla schiena, è meglio girarsi e correre, e non pensare...