Mi sveglio alle prime luci dell'alba e trovo Oliver che mi sorride . Non mi ha chiamato per il cambio del turno... Mi stiracchio e scuotendo il capo gli chiedo«Perchè non mi hai svegliata? Sarai stanchissimo e anche tu hai bisogno di riposare». Oliver alza le spalle«Dormivi così bene . Non ho avuto proprio il coraggio di svegliarti... Poi mi sono addormentato anch'io rischiando di farci uccidere!». Sorrido e afferro tutta la mia roba poi esco dal nascondiglio. Ho sete, scommetto che anche Oliver ce l'ha ma non vuole ammetterlo. «Dobbiamo trovare dell'acqua. Credi che in questo settore ce ne sia?» gli domando, guardandomi intorno. Lui scuote il capo«Dobbiamo andarcene da questo settore... Credo che potremmo trovare dell'acqua in quello invernale o primaverile» mi risponde seguendomi. Oliver ha un'ascia come arma. Credo che non sia l'unico ad averla... I tributi del 7 sono abituati a maneggiare quell'arma. Corriamo verso il settore primaverile e cominciamo a vagare in cerca dell'acqua, quando Oliver si rende conto che ci sono degli appetitosi frutti di bosco . Si china e ne stacca dieci che ci dividiamo. Sono veramente dolci e soprattutto sono ottimi per una colazione. Sento un rumore scrosciante e mi dirigo verso il suono che mi fa presagire che ,forse ,abbiamo trovato la tanto desiderata acqua. Oliver è un po' più indietro rispetto a me e così io giungo prima in questo paradiso. C'è una sorgente d'acqua chiusa da una diga. Svelta riempio la mia borraccia e quando arriva Oliver gli faccio fare lo stesso. Raccolgo dell'acqua con entrambe le mani e comincio a placare questa terribile sete. «Ci voleva proprio» dico rialzandomi.
D'un tratto sentiamo delle risate e subito scattiamo a nasconderci dietro un emorme masso ricoperto di edera. Oliver , disgraziatamente, inciampa e il gruppo dei favoriti lo trova. «Ma guarda un po' chi abbiamo qui! Oliver Red... Poverino. Volevamo uccidere prima la tua amichetta Annie ma abbiamo trovato te. Dove si trova lei? Eh? Ma chissene importa, adesso faremo fuori te. Vero ragazzi?» dice Michael. Quel maledetto, lo odio con tutta me stessa. Il gruppo dei favoriti sfodera le sue armi e comincia a ridere guardando Oliver. Il mio compagno di distretto si rialza «Non vi diró mai dove si trova Annie» dice saldando la sua presa su l'ascia. A quel punto mi tolgo lo zaino dalla spalla e tiro fuori il coltello che ho trovato nello zaino. Michael guarda sempre più minacciosamente Oliver«Tranquillo, la troveremo da soli. Vero ragazzi?» chiede cercando una conferma dai quei tre tributi che si sono alleati con lui: la ragazza ed il ragazzo del 2 e la ragazza del 6. A quel punto non resisto e , quando Michael si scaglia con la sua spada contro Oliver , il lancio il coltello dritto nel petto della ragazza del 6 che cade a terra . Salto fuori da dietro il masso e quando il cannone spara dico«Chi è il prossimo?» . I favoriti ed Oliver mi guardano con un'espressione sconvolta e stupita stampata in faccia.
La ragazza del due prende la parola «Annie Cresta... La prossima a morire sarai tu!» dice scagliandosi addosso a me. Oliver peró blocca il suo attacco con la scure ed io comincio a guerreggiare con Michael. «Spada contro spada , Cresta. Il costo è vita» mi stuzzica attaccandomi. Io blocco il suo attacco e riesco a ferirgli il braccio di striscio. Il sangue del favorito imbratta i candidi fiori che sono nati su questo praticello ed io , solo in quel momento, mi rendo conto che ho ucciso già una volta. Ho ucciso la ragazza del 6... Sento che non riusciró ad uccidere Michael e , quando lui è sul punto di colpirmi, tutti ci fermiamo nel sentire un colpo di cannone e vedere il tributo maschio del 2 cadere a terra con una freccia conficcata nel collo. So chi è stato e sorrido. «Voi sarete i prossimi a morire. Michael , Giusy... Siete rimasti in due...» dice Sandy scendendo da un albero. Tayler la raggiunge e poi guarda i due favoriti«Toccateli e diventerete concime per la terra». È la seconda volta che Sandy mi salva la vita... Michael a quel punto scuote il capo e dice«Mi ricorderó di voi... Tornerò per vendicarmi. Andiamo Giusy» . La ragazza del 2 scuote il capo e raccogliendo le sue cose lo segue come un cagnolino. Tayler estrae dal corpo della tizia del 6 il mio coltello e ridandomelo si congratula «Bel lancio, complimenti». Gli sorrido amaramente«Grazie, vado a ripulirlo dal sangue» dico immergendo il coltello nell'acqua per ripulirlo da quel viscido liquido rosso. Sono una serial killer... «Hey, tutto bene?» mi chiede Sandy affiancandomisi. Chiudo gli occhi e mi siedo sul prato«Diaciamo di si...è la prima volta che uccido qualcuno» le spiego. Lei si siede accanto a me«Capisco... Ma devi farti forza, non è la prima e l'ultima persona che hai ucciso quella». Annuisco , ne sono consapevole. Odio questa terribile realtà, odio il dover uccidere... «Che ne dite di formare una squadra? Siamo diventati i nuovi favoriti!» dice Taylor aiutando Oliver a raccogliere gli zaini.
In questo momento entro nel panico più totale. Mi sono affezionata a queste tre persone ma so che devono morire...che devono morire affinchè io possa ritornare a casa. Se mi alleassi con loro, dovrei ucciderli nel momento in cui rimarremo in pochi. Devo solo sperare che muoiano negli scontri, che cadano uno dopo l'altro come le foglie degli alberi in autunno. La decisione è presa, mi alleeró con loro ma spero solo che muoiano non per mano mia.
«Va bene... Non ho nessun problema» dico alzandomi e guardando ogni componente della mia squadra. Chissà cosa sta pensando Finnick in questo momento... Cosa sta pensando il mio amato papà. Io ho in mente solo una cosa: la vittoria. Deciadiamo di andarcene da questo settore e di andare in quello estivo, noi abbiamo l'acqua quindi staremo bene lì. Durante il percorso sentiamo un'alto sparo di cannone. Un morto in più, una possibilità in più di ritornare da chi amo. «Allora - dice Sandy ,camminando accanto a me- chi ti aspetta fuori da questo posto terribile?» . «Solamente due persone...e a te?» le domando guardandomi intorno. Lei chiude gli occhi e con voce smorta mi risponde«Nessuno... I miei sono morti anni fa e non ho fratelli o sorelle... Vivo da sola». Poverina... Mi dispiace averle fatto questa domanda così mi scuso«O mio Dio... Scusami, non lo sapevo mi dispiace tanto». Lei sorride«A te invece? Chi ti aspetta?» mi domanda . «Mio padre e il mio... Emm... Si ecco, il mio fidanzato» le dico abbassando il tono di voce. Il suo sguardo si illumina e con voce entusiasta mi domanda«Veramente? Fammi indovinare... È quel bellissimo ragazzoche vi fa da mentore? Finnick Odair?». Scoppio a ridere. Ma come ha fatto ad indovinare? Annuisco«Si... Chi te lo ha detto?». «intuito femminile...» mi risponde. Il ridere di poco fa scompare sostituito dal terrore quando Tayler cade a terra gridando . «Vhe succede?» domando correndo accanto a lui. Oliver è caduto a terra privo di sensi ma è vivo. Spostando lo sguardo sul braccio di Tayler mi rendo conto che ha una spina avvelenata conficcata nel braccio. Qualcuno ci ha attaccati. «Qualcuno ci ha attaccati!» grido a Sandy che ha incoccato un dardo nell'arco e lo punta in alto , sulle fronde degli alberi . Il cannone spara e mi rendo amaramente conto che la vita che si è spezzata è quella del mio alleato . Oliver è stato ferito di striscio fortunatamente. «Vieni fuori! Chiunque tu sia e fatti vedere!» grida Sandy iraconda. Mi guardo intorno e ,faccio giusto in tempo a spingere Sandy a terra , che un dardo sfreccia sopra la nostra testa. «È lì!» grido sguainando la spada e lanciandomi all'inseguimento. Non devo mai attaccare per prima ma in modo incosciente lo faccio e mi ritrovo ad inseguire il robusto ragazzo del distretto 6. «Fermati se ne hai il coraggio!» gli urlo dietro e lui si ferma ridendo. «Cresta... Vuoi davvero che ti uccida? Sei proprio stupida. Non puoi metterti contro di me» dice guardandomi con superiorità. Non gli rispondo ho talmente tanta rabbia nel corpo... «Non hai mai ucciso scommetto. Non è così?». A quel punto saldo la presa sulla spada e stringo i denti poi, con voce calma ,gli rispondo«Ho ucciso la tua compagna di distretto». Vedo la collera dipingersi sul suo volto e lanciando la sua arma a terra si scaglia contro di me . Io cerco di colpirlo con la spada ma lui mi afferra per un braccio e mi fa cadere. La spada mi scivola di mano e finisce troppo lontano. Sono spacciata! Il ragazzo si mette a cavalcioni su di me e mi afferra il collo tentando di strozzarmi. Lotto con tutta me stessa graffiandogli le braccia. Lui urla di dolore ed il sangue comincia a sgorgargli dai tre graffi che ha sul braccio. Mi manca l'aria ma proprio quando le cose si mettono male affetto una pietra e ,con forza, lo colpisco alla testa. Lui molla la presa e cade su di un fianco dolorante. Il sangue continua a sgorgare non solo dai suoi graffi, ma anche dal capo. Afferro di nuovo la mia spada e , approfittando della sua debolezza, sussurro«Perdono» e perforo il cuore con la lunga lama. Un colpo di cannone si sente subito dopo . Cado a terra sfinita e sento Sandy ed Oliver gridare«Annie!». Ho un'amara constatazione: ho ucciso due persone senza pietà. I miei alleati tornano e mi abbracciano dicendo che erano preoccupati per me. Ce ne andiamo e la giornata passa in fretta. Oggi sono morti 5 tributi.
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Il mondo di Annie Cresta
FanfictionAnnie Cresta venne scelta dal destino per partecipare ai settantesimi Hunger Games .La sua vita cambió per sempre in quell'arena, cosa è veramente accaduto dentro di lei? Cosa pensava mentre combatteva per rimanere in vita? Questa ff parla degli Hu...