Capitolo 10

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"SASHAAAAA"
"Sì Caro?" sbuffo mentre la mia migliore amica saltella felice in giro per la stanza.
"Thomas.." fa gli occhioni a cuore buttandosi sul suo letto.
"Thomas..?" ridacchio vedendola sclerare.
"Mi ha chiesto di uscire."
Sgrano gli occhi e la mia mascella tocca quasi per terra.
Non ci credo che quel ragazzo timido e riservato abbia finalmente chiesto al suo grande amore di uscire.
"Oh..era ora" ridacchio tra me e me.
"Era così carinooo,è anche arrossito"
"Caro..l'unica a non accorgersi che a lui tu piaci davvero tanto sei tu"
"D-dici?" si pettina i capelli con le mani abbassando lo sguardo.
"Dico. E me l'ha detto anche lui,miliardi di volte uff" sbuffo ripensando a tutte le ore passate ad ascoltare Thomas i suoi monologhi su Carolina.
Ma era così timido..non le parlava quasi mai perchè ogni volta arrossiva.
Ecco perchè Caro credeva che a lui lei non interessasse,ma in realtà è l'esatto contrario.
"Aww che cavolo devo prepararmi!"
"Quand'è l'appuntamento Caro?"
"Tra tre giorniiii" la sento urlare.
Ridacchio.
Solo lei puó impiegare tre giorni per decidere cosa mettere.
"Non ridacchiare,appena Girad ti chiederà un appuntamento vedremo quanto ci metterai a scegliere.."
Arrossisco.
"Levi non mi chiederà un appuntamento,e io non voglio un appuntamento con lui"
"Sasha..il fatto che ti piaccia è giustificato dal fatto che io lo chiamo per cognome e tu ogni volta per nome"
Ridacchia facendomi innervosire
"Uff tu e i tuoi stratagemmi infantili" alzo gli occhi.
"Saranno pure infantili ma funzionano sempre" mi fa l'occhiolino e se ne va.
Roteo gli occhi.
E se mi stessi davvero innamorando di Levi?
Insomma..ogni volta che sto con lui è come se dimenticassi i vecchi capitoli della mia storia..
'E non lo dico per illuderti che la vita abbia un lieto fine. Perchè la fine è la parte peggiore.
Ti auguro solo che tu riesca ad avere un buon inizio e un buono svolgimento,perchè sia una vita per cui valga la pena vivere' mi aveva detto un giorno.

E se fosse proprio lui quello che mi regalerà un nuovo buon inizio?

No,come farebbe una persona rotta ad aggiustarne un'altra?

E se ci aggiustassimo a vicenda?

Bah,ma come mi saltano in mente queste idee?!
Sasha vuoi soffrire ancora?
No,allora smettila.
Sarete due normali amici e compagni di scuola.
Da quest'estate non lo rivedrai più e pace...

Scuoto la testa e riprendendo la calma ricominciando a studiare.

"Tra una settimana dobbiamo esporre il progetto.." mi informa Levi con una certa malinconia.
"N-noi.."
"Sì,continueremo a vederci" ridacchio capendo ció che voleva dire.
"Yay"
"Come mai tutto questo interesse per la sapientina del banco accanto?" alzo un sopracciglio.
"Si da il caso che la sapientina sia molto più vera di qualsiasi ragazza qua dentro,mi accontento" ride.
"Seriamente,fai schifo con le motivazioni"
Ridiamo insieme raggiungendo la mia camera.
Sembra nervoso.
"Lo so che ti vergogni di me Levi.."
"Si,ti prendo per il culo con gli amici che non ho"
Ridacchia.
"ehi..dico sul serio.."
"Perchè dovrei vergognarmi di te Sasha? Sei l'unica che riesce a tenermi corda qui a scuola" lo disse come se fosse la cosa più normale del mondo.
"A si?"
"Ti daró la dimostrazione.." ammicca e si dirige verso una rossa,tinta.
Pff quanto le odio.
Levi la interrompe mentre cerca di prendere dei libri che le sono caduti a terra.
Devo dire che ci sa proprio fare,la ragazza è Khris Evans,nota bulla della scuola.
Lui le sorride qualche volta e lei finisce per baciarlo e per farsi abbindolare dal suo accento francese.
Alla faccia della dura che non si concede a nessuno.

Levi torna da me lasciandola con un'espressione ebete in viso:
"Visto?" ammicca.
"Mh" roteo gli occhi,il solito ragazzo che bacia le stesse femmine che poi fa piangere.
"Sai qual'è la differenza tra te e loro?"
Scuoto la testa.
"Li vedi i loro occhi?
Pieni di felicità,serenità,speranza..sono tutte persone finte."
"Perchè nei miei occhi scusa?" abbasso lo sguardo.
"Solo Dio sa cosa nascondi in quegli occhi deboli e incavati,una schiera di angeli ammutoliti che danno amore senza ricevere mai niente in cambio.."
Deglustisco.
"I-io? Amore?"
Sento due dita sotto il mio mento e alzo subito lo sguardo.
Annuisce guardandomi intensamente negli occhi.
"Tu,amore.
Fai tantissimo per gli altri senza che loro ti ringrazino mai.
Anche questo è amore."
Arrossisco leggermente mettendomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
"G-grazie Levi..anche tu stai facendo molto per me."
Lo vedo ammutolire e ridacchio.
"Pensavi non avessi capito che stavi parlando di te eh?"
Rotea gli occhi e se ne va mentre io rido.
Il suo orgoglio è una cosa insuperabile.
Ma è proprio per questo che mi piace.
Mi piace?
Sgrano gli occhi all'improvviso e sbatto le palpebre per allontanare il pensiero.
Ma la verità è che quello 'stronzo e inutile puttaniere' ha colpito il mio cuore.
No,no no e no.
Non doveva succedere.
Perchè proprio a me?
Perchè proprio ora?
Si puó odiare un preside più di così?

Si puó amare una persona che odi profondamente?

Non che io lo ami..ma ogni volta che fa quei suoi imperdibili sorrisi sento un ingarbuglio dentro.

E se lui non ricambiasse?
Se mi trovassi a soffrire?
Se tutte le mie più grandi paure si realizzassero?

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Continuo a 30-35 visualizzazioni e qualche commento.
Lo so che per ora i capitoli vi sembrano tutti uguali,ma dal prossimo ci sará una sorpresa dopo l'altra.
Alla prossima xx

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