Capitolo 3

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Carolina mi tiene per la manica e la seguo dopo aver guardato malissimo quel mostriciattolo basso dai capelli neri. "Spiegami perchè deve sempre venire da me e infastidirmi!"sbotto. "Sash non lo so,ama vederti arrabbiata. Non negare che tu ami prevalere su di lui.." "Vive per rendermi la vita impossibile,cazzo." Lei chiude la porta della nostra stanza,non mi ero accorta di essere arrivata fino a qua. "Credo di sì,ma tu lascialo stare." Mi butto sul letto e soffoco un urlo sul cuscino. Si sentono tre colpi alla porta,segno che Eren sta per fare il suo ingresso. Lina apre la porta e sfoggia il suo miglior sorriso. "Eren"
"Sash ho visto tutto come va?"
Si butta su di me e io vedo la faccia delusa della mia migliore amica. Ho sempre sospettato che fosse innamorata di lui.
"Tutto bene Ery" lo rassicuro. Lui si gira verso Lina e le sorride. "Grazie che mel'hai tenuta a bada"
EREN MA STIAMO SCHERZANDO?!
Lei ricambia con un cenno e credo che se si potesse uccidere con lo sguardo l'avrebbe fatto. In ogni modo i due cominciano a chiacchierare ma io non riesco a pensare ad altro che alle varie possibilità di morte di Girard.
Finiamo per ordinare del cinese e guardare una maratona di film comicie romantici ,perchè di film horror non ne voglio e non ne vorró mai sentir parlare.
Eren batte il suo record di rutti trattenuti e in un secondo io e Lina finiamo tutte le scorte di fazzoletti. Non so proprio come farei senza degli amici del genere.

L'indomani vengo convocata dal preside,e non credo sia per l'assegnazione di un'altro stupido discorso.
La segretaria non mi saluta e mi porta del the senza zucchero. Ne ho la conferma quando vedo Levi sedersi sulla sedia accanto alla mia.
Sbuffo e incrocio le braccia al petto.
"Anche per me è un piacere vederti,Sasha"
"Sai perchè ci hanno convocato qui?"
"Credo sia per la scenata di ieri" si sistema il ciuffo facendo un rapido movimento della testa all'indietro e non posso fare a meno di notare un certo fascino. Ma che dico?! Ah la presidenza mi manda in confusione.
"Che TU hai messo in atto" sibilo.
"I-io?" "Ah e fai anche il finto offeso? Se non fosse stato per te io starei facendo normalmente lezione,io non sarei così preoccupata,io sarei stata meglio!"
"Ma ti senti quando parli? Io,io,io. Come credi di poter fare il bene della comunità pensando solo a te stessa?"
"Almeno io ci provo! Non come te che rispondi solo alla fame di cazzi di alcune brave ragazze!"
Ci troviamo ancora faccia a faccia e l'adrenalina mi scorre nelle vene. "Non mi ci metto neanche a perdere tempo con una come te. Perché mi giudichi senza conoscermi?!"
"Ragazzi" una voce profonda irrompe e mi fa dimenticare ció che volevo dire "è proprio di questo che vorrei parlarvi"
Il capo ci fa sedere sulle preziose poltrone di pelle nera del suo sfarzoso studio.
"Ho notato parecchie tensioni tra voi"
È da quattro anni che siamo in questa scuola e te ne accorgi solo ora,vuoi un applauso per caso? "Così ho deciso di farvi collaborare per un progetto"
"Mh..cosa non ha capito della frase 'Io la odio'?"
"Il fatto che non vi conoscete per niente,l'hai detto tu prima..vi giudicate senza sapere nulla sull'altro"
"Mi basta quello che so per sapere che lo odio" il preside alza gli occhi e capisco che è ora di smettere di insistere,è il nostro segno,quello.
"Okei.." Sussurro.
"Come okei?" Levi mi guarda esterrefatto.
"Dobbiamo collaborare per un progetto,mica sposarci."

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ehi ragazzi!
Scusate per il ritardo ma mi si è rotto il telefono🙊
Allora,che ne pensate?💕
-Sofia🎀

|La sottile linea tra amore e odio|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora