E per quanto sia difficile spiegare
Non è importante dove, conta solamente andare-"Buon Viaggio (Share The Love)" Cesare Cremonini
Dopo il termine della sua prima sessione d'esami, Freya si sentiva sopraffatta ma anche liberata. Jane e Helena, le sue due inseparabili amiche, avevano insistito più e più volte per uscire a festeggiare. Al suo ennesimo rifiuto, avevano deciso di applicare un piano a tradimento: una gita fuori porta a Londra.
Il giorno concordato era favorevole a tutte, dato che nessuna doveva affrontare turni di lavoro o lezioni universitarie. Helena propose di usare la sua Mini rossa, una macchina non troppo spaziosa ma perfetta per le tre amiche. Durante il viaggio, che durò un paio d'ore, caricarono la macchina di energia e risate, cantando a squarciagola le canzoni di Taylor Swift e Adele. Le note si mescolavano con le loro voci, creando una colonna sonora vivace che, a giudicare dagli sguardi degli automobilisti accanto a loro, probabilmente era udibile anche all'esterno.
La spensieratezza e l'allegria riempivano l'abitacolo e, mentre viaggiavano verso Londra, Freya si rese conto di avere instaurato un rapporto profondo con Jane e Helena, quasi come una sorellanza. Era una sensazione rara e preziosa, di quelle che ti fanno sentire a casa anche lontano dalla tua. Riconoscerlo, riflettendo su quanto fosse bello, la riempiva di gioia.
Quando arrivarono a Londra, erano entusiaste ma un po' indecise su cosa fare. Avevano un programma, ma durante il viaggio si erano lasciate trasportare dalla musica e dall'improvvisazione, così decisero di iniziare a passeggiare senza una meta precisa. Fu allora che gli occhi di Helena si illuminarono.
"Nooo, ma quel posto è fantastico! Dobbiamo assolutamente andarci, vi prego!" Esclamò, indicando un negozio vintage dall'aspetto stravagante.
Il negozio, ben decorato e colorato, aveva una vetrina che attirava l'attenzione. Un gatto bianco con macchie grigie si accoccolava ai piedi dell'esposizione dei prodotti, sembrando morbidissimo. Entrarono, e la sensazione di calore fu immediata. L'aria era pervasa da un profumo di incenso, quasi magico.
"Benvenute ragazze! Se avete bisogno di qualcosa, chiedete pure," disse una donna di mezza età mentre si avvicinava a loro. I suoi lunghi capelli grigi incorniciavano il viso dai delicati tratti, e indossava una camicetta viola con bottoni bordeaux e una lunga gonna variopinta. Un grande anello a forma di fiore colorato abbelliva la sua mano, e i suoi anfibi neri usurati contrastavano con i calzini dai colori vivaci.
Il negozio non era molto grande, ma le ragazze si avventurarono tra gli scaffali con entusiasmo. Ognuna di loro trovò qualcosa da portare a casa: Freya scelse un vaso a forma di rana, mentre tutte e tre convennero di acquistare una spilla a forma di stella come simbolo della loro amicizia.
Mentre passeggiavano tra gli articoli, però, Freya si sentiva inquieta. I suoi pensieri non riuscivano a distaccarsi dalla realtà e dal problema crescente che il suo ex, Christopher, stava causando nella sua vita. La voce di Jane la distolse dalla sua preoccupazione.
"Freya?" La chiamò, scrutandola preoccupata. "Che sta succedendo? Sembri assente... È per caso colpa di tu-sai-chi?"
"In che senso?" Chiese Freya, cercando di mantenere un'apparente calma.
"Dai, sappiamo entrambe che l'uomo dagli occhi blu ti fa la corte."
"Cillian?" Rispose Freya, sforzandosi di sembrare indifferente.
"Che perspicacia, amica mia!" Esclamò Helena, un sorriso malizioso sul volto.

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Cup Of Tea
Fiksi PenggemarFreya è appena stata ammessa all'Università di Oxford, è entusiasta e non vede l'ora di guadagnarsi l'indipendenza che a lungo ha sognato, non sa ancora però che, tra gli studi universitari e il lavoro, dovrà far spazio nella sua vita ad una persona...