Quando mi tolsi i pattini a bordo pista non potei che tirare un sospiro di sollievo. Era passato decisamente troppo tempo dall'ultima volta che ne avevo indossato un paio e adesso i piedi mi dolevano come se li avessi messi sui carboni ardenti.
"Bene signori" esordì Finn quando anche io mi fui alzata dalla sedia e rimessa sui miei piedi con aria trionfale. "Le mie due nuove amiche, Cassie e Sasha" indicò due biondine dietro di lui che osservarono più la nostra controparte maschile, piuttosto che me o Kat o Maddie, persino Jade fu esclusa. "Cassie e Sasha, amici" adesso presentò noi, "bene, insomma, ci hanno proposto di raggiungerle al pub giù in città" fece sornione ricevendo in cambio non troppe acclamazioni.
Fatto sta che poco dopo, nonostante Do-Hyeon avesse fermamente affermato di non voler seguire l'amico in un club con donnacce pronte a spogliarsi, così l'aveva definito; ci incamminiamo alla volta del pub.
Quando entrammo nel locale, il caldo stantio dell'angusta stanza prese immediatamente a soffocarmi. Mi liberai prontamente della giacca e subito Thomas, che pareva essersi risvegliato dalla cupidigia che l'aveva investito tutto il giorno, mi prese sotto braccio"Birretta?" Mi sorrise "o preferisci del vin brûlé?".
"Perché ogni volta che vuoi fare l'alcolizzato accalappi proprio me?" Domandai remissiva, Thomas mi sorrise come a dirmi che fosse ovvio il perché, quindi gli tirai un nocchino dritto in fronte che lo costrinse ad una smorfia di dolore.Arrivati al bancone Tom ordinò per entrambi mentre io studiai velocemente la sala. Era un locale gremito, più simile ad una locanda he a un pub vero e proprio. Sulla sinistra erano stipati vecchi tavoli di legno e poltrone di velluto scuro. Davanti a me un palchetto sistemato alla bell e meglio era stato allestito, dove una svogliata band blues suonava qualche accordo.
Seppur l'atmosfera fosse alquanto tetra la gente rideva e beveva.
Potei, inoltre, notare che i presenti avessero tutti su per giù la nostra età."A lei mia regina" una fumante tazza di vin brûlé mi fu assestata sotto al naso da un immensamente fiero Thomas. "Togliti quel sorrisetto dalla faccia, il prossimo passo per te sono gli alcolisti anonimi" commentai ma battemmo comunque le due tazze tirando un lungo sorso dalla bevanda. Calda e alcolica al punto giusto.
Ci incamminammo dagli altri che si erano stipati su un tavolinetto al bordo del palco, intenti a chiacchierare animatamente di dio solo sa cosa.
Mi sedetti accanto a Will, il quale sbadigliava copiosamente dalla sua postazione."Diglielo anche tu che dovrebbe farlo" Finn indicò proprio il mio vicino con aria decisamente fin troppo concitata.
"Finn per la millesima volta, smettila di rompergli" fece Will prima di prendere a guardare fin troppo intensamente il menù del locale.
Finn lo trucidò con lo sguardo e riprese la sua conversazione con Luke."Ti prego" iniziò a mugolare facendo visibilmente alterare il biondo.
Io, dal mio canto, non capendo assolutamente nulla di quello che stava succedendo continuai a bere il mio vino osservando i due ragazzi che stavano salendo sul palco.
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𝐒𝐞𝐫𝐞𝐧𝐝𝐢𝐩𝐢𝐭𝐲|| 𝐕𝐢𝐧𝐧𝐢𝐞 𝐇𝐚𝐜𝐤𝐞𝐫
Romance𝐒𝐞𝐫𝐞𝐧𝐝𝐢𝐩𝐢𝐭𝐲 || /ˌ𝐬ɛ𝐫(ə)𝐧ˈ𝐝ɪ𝐩ɪ𝐭𝐢/ Mia Cresswell ha iniziato la sua nuova vita alla Stanford, lasciandosi alle spalle Hood River, una cittadina dell'Oregon, dove aveva vissuto la sua infanzia. Ma la Mia di Hood River non esisteva pi...