SAVERGENT

Capitolo due

Siamo davanti alla sede degli Eruditi. Il sole batte senza pietà su di noi mentre saliamo faticosamente le scale le scale. Mi ritrovo davanti a un certo George Shelder, probabilmente il nuovo capo fazione degli eruditi. Tutte le persone presenti in sala sono vestite di verde, chi di tonalitá più scure chi di tonalitá più chiare. 《L'azzurro è passato di moda?》 Chiedo in modo sarcastico. Un mezzo sorriso si stampa sul viso di James 《Cara Beatrice, o dovrei dire Tris; se non fosse per noi lei non sarebbe di più di un mucchietto di polvere, quindi eviti le battutte sulla nostra fazione》. Ora mi sento ingnorante e stupida, forse anche un po' ingrata. 《Grazie, grazie per avermi "rubata" e avermi iniettato un siero segreto. Ora peró mi chiedo: con tutti i divergenti che ci sono perchè proprio io? Proprio la persona che ha distrutto il vostro piano che ha lottato per il vostro fallimento?》《Bhe, vedi. Crediamo che in te ci sia qualcosa di più che una semplice ribelle》《Credete bene》ribatto. 《Oh fantastico! Quindi sai gia di essere una "Savergente"?》. Perfetto! Ora oltre ad essere morta resuscitata, orfana, sola, divergente sono anche Savergente! 《Savergente?》《S-a-v-e-r-g-e-n-t. Protrettrice, Tris tu salvi le persone! Hai fatto tutto questo per gli altri, per solidarietà.》《Non sono savergente, sono abnegante, era uno dei miei risultati al test attitudinale》《No Tris, non è così semplice.》
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Mi portano in una sala, come la sala del test attitudinale. Mi stendo sulla portrona. Mi infilano l'ago nel collo ma invece di iniettarmi un siero come immaginavo, mi prelievano un liquido giallastro. 《Cos'era?》《Il siero della vita... Non ne hai più bisogno.》《Ora cosa mi farete? Esperimenti per tutta la "vita"? Mi chiudere in una cella e mi farete uscire solo quando vorrete?》. 《Sei libera》mi informa George.《Cosa?》《Si puoi andare però non devi dire ad anima viva dell'esperimento, menti, sei brava a mentire tanto. Sapremo sempre dove sei, ovunque tu vada.》Inaspettatamente, James interviene con un filo di rabbia nella voce《Non c'è bisogno di passare alle minacce, è una ragazza intelligente, o non sarebbe riuscita a superare tutto ciò che è successo》《Ora la difendi Jamie? La conosci da pochi minuti e te ne sei gia innamorato?》Jamie abbassa lo sguardo,arrabbiato e, che me lo stia immaginando?, leggermente arrossito, e io lo imito. Diventiamo rossi entrambi. Mi sprona ad uscire facendo pressione sulla mia spalla destra senza guardarmi in faccia. Velocizzando il passo c'è ne andiamo e mi accompagna all'uscita. Appena fuori dalla porta si gira verso di me, fa un sorriso sprezzante e mi spinge, subito iniziando a correre e domanda in modo sarcastico《Non sei abdegante sei un intrepida! Vieni dai!》Rallenta e io lo raggiungo, rido e mi rivolgo a lui con un sorrisetto《Non sembri una persona timida, ma piuttosto impulsiva.》《Sisi, come vuoi Tris.》 Ha la voce bassa e roca in cui trapela un lieve imbarazzo, come se lo avessi messo a disagio. Amo Tobias ma devo ammettere che James è molto attraente, ma in un modo completamente diverso da Tobias《Scusa non volevo metterti in imbarazzo 》dico. 《Vuoi che ti accompagni fino in cittá? Non mi fido molto dei sieri degli Eruditi》. 《Gentile da parte tua, accetto, probabilmente finirei per perdermi dopo tutti questi mesi passati in "coma"》. Saliamo sul treno in corsa e aspettiamo di intravedere la cittá per scendere.
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Sará cambiato qualcosa? Tobias come reagirá quando mi rivedrá? Cos'è cambiato? Nove mesi sono tanti. Quando arriviamo in cittá sono quasi le tre. Non saprei dove andare, non so dov'è Tobias. 《Sai percaso dove abita Tobias Eaton?》. 《Ne ho gia sentito parlare, credo dai Pacifici.》 Pacifici? Perchè? Nonostante questi dubbi lo seguo e ci incamminiamo verso la recinzione.
Ma appena arriviamo davanti al portone di legno del quartier generale dei Pacifici, trasferitosi lí dopo la mia morte, come mi spiega Jamie durante il tragitto, mi aspetta una brutta sorpresa.