capitolo quattro

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I sensi di colpa mi assalgono. Mi sveglio nella notte. Accanto a me c'è Jace che dorme profondamente, mi alzo con delicatezza, per non svegliarlo. Chiudo la porta dietro di me. Esco in corridoio e vago per l'edificio, finché non trovo una porta che si apre su un ampio giardino sul retro, non mi interessa come sono vestita. Camicia da notte. Ho bisogno di una boccata di aria fresca, così mi siedo su una panchina di legno umida per pensare. Per qualche minuto rimango a guardare il panorama illuminato dalla luce fioca delle stelle. Mi alzo e inizio a camminare avanti e indietro per scacciare i brutti ricordi, i brutti sogni o i brutti pensieri. I baci, gli abbracci, prima erano pensieri che mi davano gioia, felicitá. Ora, ora sono solo pensieri da eliminare, rabbia, delusione, dolore. Vendetta! Voglio fargliela pagare.
Amavo Tobias e non sará così facile dimenticarlo. Voglio indagare su questa storia. Voglio saperne di più.
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Si sta facendo freddo, così decido di rientrare.
Sembra fatto di proposito: incontro Tobias lungo il corridoio. L'ultima persona che avrei voluto vedere ora, era davanti a me. Mille pensieri e domande vagano senza meta nella mia testa. Ci fermiamo entrambi, immobili l'uno davanti all'altro. Mi osserva con occhi increduli; come se avesse visto un fantasma. Ed è cosi.
《Non è reale!》farfuglia assonnato, si strofina gli occhi e cammina dritto. Forse pensa che io sia un miraggio, un allucinazione. Non lo biasimo visto che mi hanno "cremata". Mi viene addosso. 《Sono reale Tobias》spiego. Il suo viso sbianca. 《Posso spiegare!》lo fermo. 《Io non sono morta, avete cremato un' altra persona 》《Non è possibile! Tris!!》 Mi vola addosso baciandomi con forza. Lo respingo. 《Non baciarmi》《Perchè?》《La tua... la tua ragazza si ingelosirebbe!》.
Esita 《La mia cosa? 》chiede e scoppia a ridere. 《Christina? É solo una distrazione. Io da te e lei da Will.》 La vista mi viene coperta dalle lacrime. Lo spintono con violenza. 《Distrazione! Distrazione!》grido di rabbia. 《Christina! La tua distrazione dalla mia "perdita" è sbaciucchiare la mia EX migliore amica?!》《Calmati Tris》.
Scappo via da lui scacciando con rabbia le lacrime che mi scorrono sulle guance. Ormai siamo davanti alla mia camera è lui cerca di fermarmi afferrandomi un polso prima che io possa chiudermi dentro. Ci griadiamo contro e questo fa svegliare Jamie. Assonnato e confuso si affaccia dalla porta e, vedendo la situazione, si mette tra di noi e ci divide. 《Stai bene Tris? Tutt..》《E tu saresti?!》lo interrompe Tobias. 《James, e tu ti dovresti calmare》. 《Non prendo ordini da nessuno, soprattutto non da te》Tobias è fuori di se. 《Lascia stare la mia ragazza "Jamie"!》continua. Divento rossa. Non mi sarei mai aspettata di vedere due ragazzi che litigano per me, mai. 《Io non sono la tua ragazza Quattro!!》 Grido frustrata. 《Quattro?》Tobias si fece serio e si calmò. Abbassa lo sguardo e svolta l'angolo lasciandoci soli. 《Va bene Beatrice! Calmati》grida con rabbia, già fuori dal mio raggio di vista. Quel nome mi rimbomba in testa: "Beatrice". È strano sentirsi chiamare Beatrice da Tobias, forse vale anche per lui. Abbraccio con più forza che posso Jamie,come se fosse un anti-stress,e inizio a singhiozzare. 《Dai vieni》mi sussurra Jamie. Ma io non lo lascio. Lui mi prende in braccio, come se fossi stata una bambina e mi porta nel letto ,non faccio in tempo a stendermi che gia dormo. 《'razie Jace》 mugugno, già quasi nel mondo dei sogni. 《Ti voglio bene anche se non ti conosco.》《Tris non sai quello che dici. Dormi, ti sentirai meglio domani.》Dice Jamie.
Ma io so quello che dico...

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