capitolo diciasette

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Non mi interessa più di niente. Non mi interessa che Christina stia con Tobias, non mi interessa l'essere savergente o cose del degenere. Basta!

Abbiamo camminato tutto il giorno per seminare Coraline e le pattuglie. Si è fatto sera.
《Accampiamoci?!》propone Jace 《Si... la?》risponde Tobias indicando un boschetto. 《Si, la dovrebbe andare.》rispondo. Per fortuna è una serata tranquilla e il cielo è sereno, tira una leggera brezza. Ci sistemiamo e ognuno si appisola, il silenzio si fa imbarazzante.
《Che cosa sono successi in questi famosi nove mesi?》 Dico per rompere il ghiaccio, ma capisco subito di aver fatto una sciocchezza, perchè Tobias e Christina si danno un occhiata d'intesa, come se sapessero che auesto momento sarebbe arrivato. Lo sapevo anche io i fondo, il momento delle spiegazioni.
《Tobias... vai tu!?》sussurra Christina non cosi piano da non sentirla a Tobias. 《Si, ci penso io.》 Dice di rimando lui. 《Tris... vorrei parlarti. In privato.》annuisco e andiamo in disparte.

《Vuoi spiegazioni giusto? Ok eccole...》inizia. 《Dopo che tu sei "morta" ho passato mesi di inferno, puro inferno! Sono successe tante cose e non sto qui a raccontarle per non sono necessarie. L'importante è, che dopo che te ne sei andata io e Christina siaml diventati sempre di piu amici, accomunati dal fatto che tu non c'eri più. Dopo circa sette mesi mi sono... come dire, arreso alla tua morte e ho deciso di voltare pagina.》continua. 《Tobias, lo so...》《No Tris, ascoltami... ho deciso di voltare pagina ma non ti ho mai e dico mai dimenticato. Siamo andati dai pacifici perchè volevamo avere una vita tranquilla, normale, ma cio nonostante ogni sera andavo in città, raggiungevo il palazzo dove c'è la zipe-line e stavo li a guardare la città, a riflettere. Sai perchè? È li che abbiamo, no, ho sparso le tue ceneri. Mi rimanevano solo quelle, solo quel posto. 》ci avviciniamo come mai prima, dopo il mio risveglio. 《Tobias, lo so. Ti ho già perdonato e capisco benissimo che ti sia rifatto una vita...》 non finisco la frase che lui mi preme le labbra contro le mie. Ci baciamo.
Io mi ritiro indietro. 《Tobias! Non puoi far questo a Christina.》sorride, non capisco. 《Ci siamo lasciati subito dopo il tuo improvviso arrivo dai pacifici.》sorride di nuovo. È un sorriso diverso, nuovo. Mi piace. Sta volta sono io a baciarlo. È una sensazione nuova, mai provata. È come essere rinati, come sbocciare, come respirare per la prima volta. Sorrido. Sorridiamo. 《Dio mi farai venire un colpo.》dico scherzando. 《Dio quanto sei bella.》 Ci ribaciamo.

Torniamo da Christina e Jace. Christina mi fa l'occhiolino e io ricambio il gesto e poi mi siedo accanto a lei.
《Allora.... Jace, raccomtami di te.》dice lei. 《Oh, ti prego chiamami Jamie. Bhe io sono un erudito. Lo sono sempre stato, e credo che sempre lo sarò. Mi hanno affidato a Tris. Il suo era un esperimento importante e credo che sia per questo che Coraline voleva il suo sangue. Ora come ora, l'avrebbe resa quasi invincibile e immortale.》 Siamo un po tutti a occhi sbarrati. 《Okey ragazzi... io vado a letto!》 Dice Christina sbadigliando. La segue Jace e poi io insieme a Tobias.
Mi addormento tra le sue braccia, mi mancava dormire con lui. Come non mai.

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