CAPITOLO 2

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Dopo la puntata ci riuniscono tutti nella sala relax e a gruppi da 4 ci fanno entrare in casetta, una volta dentro mi ritrovo nella stanza azzurra insieme a Stella, Sofia e Sarah, a primo impatto sembrano tutte abbastanza carine e simpatiche, io al di fuori diciamo che ho pochissime amiche perché tendo a fidarmi pochissimo, ho un carattere davvero chiuso per paura di essere ferita, dopo aver sistemato tutte le mie cose mi dedico ad appendere le foto

"Ei" dice Maria di punto in bianco

"Ciao Maria, mi hai fatto paura" dico ridendo

"Che cosa stai appendendo?" mi chiede

"Sto appendendo delle goto con mia madre, con la mia piccola cagnolina Cloe e una foto con il compagno di mia madre, una con mio padre e con delle mie amiche" le dico

"Hai un bel rapporto con il compagno di mamma?" mi chiede ad un tratto

"Si Maria, diciamo che mia madre sta insieme a lui da quasi 8 anni quindi io ero molto piccola quando l'ho conosciuto, per me è come se fosse un secondo padre anche perché del mio ricordo veramente pochissimo perché io avevo solo 3 anni quando è venuto a mancare" le dico sentendo già gli occhi che bruciano

"Vi somigliavate molto tu e lui, sono certa che sarebbe stato orgoglioso della piccola donna che stai diventando"

"Grazie Maria, davvero bello ciò che hai detto, io spero che sia così" le dico con le lacrime che continuano a scendere

"Ti saluto dicendoti che se vuoi puoi comunicare a casa la bella notizia" mi dice e io annuisco e prendo il telefono e chiamo mia madre

"Oi ma sono dentro la scuola di amici, ancora non sto realizzando" le dico felice, non voglio mostrarmi con le lacrime perché anche lei soffre ancora quando nomino mio padre

"Bravissima amore mio, ero certa che saresti riuscita ad arrivare dove volevi tu, adesso non lasciarti distrarre da altro e concentrati per dimostrare giorno dopo giorno come sei" mi dice, il fatto che continua a ripetermi che non devo farmi distrarre da altro ma concentrarmi sempre sullo studio mi scoccia un po' perché questa esperienza la voglio vivere anche con divertimento e spensieratezza, consapevole de fatto che ogni settimana devo dare il massimo per non farmi buttare fuori

"Lo so, me lo hai detto tante volte" dico giocando con i miei lunghi capelli, lo faccio sempre quando sono nervosa "Cloe sta bene, ha già mangiato?" le chiedo, ovviamente l'abbiamo presa circa un'anno fa e non mi sono allontanata mai per così tanto tempo da lei, spero solo che non mi dimentichi

"Si tranquilla l'ha fatta scendere Lorenzo, adesso sta dormendo sul tuo letto" mi dice e io sorrido con alcune lacrime che scendono

"Va bene, adesso devo chiudere, ci sentiamo appena mi permettono di utilizzare il cellulare" dico e dopo vari saluti stacchiamo la chiamata, rimango nel giardinetto sul retro a riflettere, la chiacchierata fatta con Maria mi ha un po' devastata, dopo un po' sento la porta aprirsi

"Ei tutto bene?" mi chiede Petit vedendo gli occhi ancora rossi a causa del pianto

"Si, questa è la reazione a una chiacchierata che ho avuto con Maria, parlando della mia famiglia" gli dico

"Eh capisco, Maria ha questa capacità di far uscire fuori sentimenti che si tenevano dentro da un po' di tempo" dice sorridendo

"Anche tu hai provato questa dote?" gli chiedo vedendo che anche lui ha gli occhi rossi

"No, le mie lacrime sono dovute alla felicità di essere entrato all'interno della scuola" io annuisco

"Vabbè le mie sono dovute anche a quello, sono tanti anni che provo ad entrare ma senza risultati, oggi sono arrivata a lezione con nessuna aspettativa" gli racconto

"Ma no, sei molto brava quindi tutti ci aspettavamo che la Celentano ed Emanuel ti dessero il banco adesso devi scegliere tu che percorso intraprendere e con quale professore intraprenderlo" mi dice e le sue parole devo dire mi sono piaciute

"Grazie Petit, io invece non sono d'accordo con le parole dette dalla Pettinelli, quando hai fatto il tuo inedito mi sei piaciuto ma quando hai cantato la cover avevo i brividi in tutto il corpo" gli confesso

"Grazie Ana" dice dandomi una piccola spinta spiritosa, dopo decidiamo di andare a conoscere gli altri ragazzi soprattutto le componenti della mia camera, devo dire che Sofia e Sarah mi sembrano le due pronte a dare manforte a tutti mentre Stella mi sembra molto perfezionista, ovviamente non è una cosa negativa anzi ci servirà per tenere in ordine la camera ed evitare i provvedimenti, per cena decido di cucinare carne e patate al forno come mi ha insegnato a farle mia madre, dopo cena decidiamo di andare a dormire visto che domani la giornata è lunga a causa delle lezioni.

DAMMI MILLE BACI - Amici2023Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora