CAPITOLO 35

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Sono distesa sul divano con Salvatore e fargli i grattini ma la cosa dura pochissimo visto che vedo tornare Gaia molto triste e così decido di andarle a parlare e con Salvatore ci starò dopo, esco nel giardinetto ma non la trovo e quando sto per tornare mi rendo conto che era dietro la porta

"Amore che c'è" le dico andandole vicino

"Raimondo mi ha assegnato un pezzo sui tacchi, lo posso mai fare?" mi dice e vedo tutto lo sconforto nei suoi occhi

"Perché scusa?" le dico non capendo il motivo per cui lei non lo potrebbe fare

"Uno perché odio i tacchi, due non so neanche come si usano" dice facendo un piccolo sorriso

"Ma si, cioè nel senso, siamo qua apposta, non puoi" le dico non trovando le parole esatte

"No no, lo so, lo so" mi dice

"Non puoi buttarti giù, quando si sta così da anche fastidio forse hai sentito alcune parole, però che cosa è che ti impedisce, hai la tecnica, la sensualità non puoi trovare scuse perché questo io me lo ricordo benissimo" dico imitando alcune mosse ridendo e anche lei ride almeno sono riuscita in qualcosa

"No, però capito, già il compito mi devo impegnare il quadruplo in più pure l'assegnazione, già lo so è troppo per me adesso i tacchi, cioè non ce la faccio" mi dice e mi dispiace tantissimo vederla così giù visto che lei ha sempre il sorriso sulle labbra

"Il compito è vero è molto difficile, ma non te lo dico perché voglio fare.."

"Ma si lo so"

"Ma son sicura che uscirai molto bene" le dico accarezzandole le gambe

"li odio proprio già nella vita normale i tacchi, capito?" io annuisco comprendendo ciò che dice visto che anche io li uso molto raramente "Vabbè vediamo cosa uscirà dai" mi dice e io l'abbraccio "Mi dispiace perché ho interrotto un momento carino tra te e il rubacuori" mi dice e io scoppio a ridere

"Figurati con Salvatore ne avremo di tempo da passare insieme, te l'ho detto che lo dovrò sopportare anche durante i due giorni di libertà che abbiamo vero?" le dico sorridendo

"Carini, chissà cosa farete da soli" dice con faccia maliziosa

"Ma che deve succedere, mia madre lo vuole conoscere e la sua vuole conoscere me, niente di malizioso tranquilla" gli dico in imbarazzo

"Vabbè mi racconterai quando torni" mi dice e mi abbraccia, la vedo molto più serena e dopo 10 minuti decide di mettersi i tacchi ed esercitarti ma il suo problema è che si fa frenare dalla timidezza, anch'io sono timida ma quando si parla di danza la tolgo completamente per dimostrare ciò che sono, la coreografia la sta già preparando da un po' e le viene anche bene ma ovviamente la paura di sbagliare c'è

"Grazie amo" dice abbracciandomi e io sono felicissima che abbia potuto aiutarla, torno da Salvatore che sta cucinando il cibo sia per me che per lui seguendo sempre la sua dieta anche se delle volte frega qualcosa a qualcuno e mi fa tenerezza

"Sà vuoi una mano?" gli dico e lui nega visto che c'è già tutto pronto

"Prendi due posti a tavola che io sto arrivando" mi dice e io annuisco

"Grazie amore" dico dandogli un bacio sulle labbra

"Figurati lo faccio in maniera naturale ormai" mi dice e questa cosa mi scalda il cuore

"Dopo ti va di farci una maschera viso insieme?" gli chiedo mentre mangio

"Certo, basta che non mi sporchi i capelli"

"Peggio delle ragazze sei, non ti sporco niente, ti metto una fascia" gli dico e lui annuisce sorridendo, dopo cena mentre aspettiamo che la maschera stia in posa decidiamo di confrontarci sulle nostre esibizioni che faremo in puntata e devo dire che la canzone che lui porterà e veramente bella anche se mi ha fatto solo sentire il ritornello, io gli faccio vedere la coreografia

"Bella dai" mi dice lui

"Si l'unica mia preoccupazione è a livello espressivo, ci sto lavorando tanto però oggi Elena mi ha corretto nuovamente" gli dico e prendo un panno per togliergli la maschera

"Stai tranquilla, ci sta che qualche coreografia ti dia dei problemi perché magari non riesci ad entrare dentro e quindi a dargli la giusta interpretazione, sono sicura che migliorerai" io gli lascio un bacio sulle labbra per ringraziarlo e dopo aver pulito anche il mio visto ci mettiamo a letto e parliamo un po' delle vacanze natalizie e di come le passiamo, a casa mia di solito non facciamo niente anche se mia madre mi ha detto che sta organizzando a casa mia con i parenti mentre a casa sua di solito sono separati i genitori e quindi passa un giorno con il padre e uno con la madre dopodiché entrambi crolliamo nel mondo dei sogno come sempre abbracciati

DAMMI MILLE BACI - Amici2023Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora