DAMMI MILLE BACI - Amici2023

CAPITOLO 37

POV'S SALVATORE

"Petit dai la maglia a Rudy" mi dice la conduttrice prima che finisca la puntata penso che sia per il compito della professoressa Pettinelli "Allora in settimana ti è stato dato un compito che prima era stato dato a Mida da parte di Anna giusto?"

"Si" rispondo sorridendo e inizia a raccontare tutta la storia di questo compito e ne nasce una discussione fra Anna, Lorella e Mida che io ascolto molto poco visto che ho la testa ad Anastasia che vedo molto giù e mi preoccupano le parole della Celentano, se lei dovesse uscire vivrei questa esperienza con molto meno spensieratezza

"io sono contento che con tutta la tua umiltà e il tuo impegnarti abbia deciso di affrontare questo insensato compito" dice il mio professore

"Totalmente insensato che adesso sentirai come la canta" dice Anna e poi discutono anche loro, dopo poco Maria manda la base e io decido di mettere per il momento da parte i problemi e dedicarmi al compito che canto come meglio posso, quando finisco sembra essere piaciuta e sono contento

"Con questa prova noi abbiamo capito che Petit sa cantare secondo te?" chiede Lorella

"Abbiamo capito che Petit sa cantare, che è umile e che è un ragazzo che si mette alla prova e che non si nasconde dietro le gonne delle professoresse" dice Anna e mi fa piacere che il mio lavoro le sia piaciuto anche se ogni volta mi sento in imbarazzo quando litigano e io devo stare fermo a centro studio, alla fine prendo un bel 10 e torno al posto mio, la puntata finisce ufficialmente e quando rientriamo in casetta Anastasia va dritta in bagno e decido di lasciarle 10 minuti di pace e vado a fare la doccia, penso di non essere mai stato così veloce in vita mia, vado nella camera azzurra e la trovo distesa sul letto a piangere

"Piccolina..." dico mettendomi coricato vicino a lei e facendola girare verso di me e le asciugo le lacrime anche se ha i capelli davanti al viso

"Ho troppa paura, hai visto che faccia aveva quando mi ha detto che mi doveva parlare?" mi dice ricominciando a piangere

"Non è detto niente, state lavorando e secondo me vuole continuare a farlo, ci sta arrivare più bassi ogni tanto ma l'importante è rialzarsi a testa alta" lo dico sinceramente, è successo anche a me di avere dei giorni di sconforto e solo grazie a lei sono riuscito a rialzarmi soprattutto le prime settimane

"Questo lo so e cercherò di farlo se solo ne avrò la possibilità" mi dice poggiandosi a me che le accarezzo i capelli, vedo e sento che adesso inizia a rilassarsi "Sei stato una bomba in puntata lo sai vero?" mi dice ad un tratto

"Sono felice che ti sia piaciuta l'esibizione, anche tu sei stata brava, non dubitarne mai" le dico e la vedo annuire

"Grazie amore fortuna che ci sei tu a sopportarmi" mi dice e io sorrido stringendola più forte, ad un tratto veniamo interrotti perché i ballerini devono andare in palestra

"ci vediamo dopo, fai vedere di cosa sei capace" le dico prendendole il viso tra le mani e lasciandole un bacio sulle labbra e poi va via, io torno a parlare con gli altri ragazzi

"Arriva il sottone" mi prende in giro Christian

"Ha parlato" dico ridendo e sedendomi sul divano

"Sei riuscito a tranquillizzarla?" mi chiede poi

"Diciamo, è convinta che vada via perché la sua insegnante non è più contenta di lei" racconto brevemente, continuo a parlare con i ragazzi e dopo mezz'ora la vedo entrare in casa ancora più stanca di prima

"Che avete fatto?" le chiedo

"Dobbiamo preparare tutti i ballerini la coreografia che ha portato Dustin in puntata" mi dice prendendo le cose per andarsi a lavare e mi lascia un bacio sulle labbra e se ne va, la cosa che mi dispiace un po' è il fatto che in questo periodo passiamo veramente pochissimo tempo insieme a causa delle tante lezioni di entrambi

"Me li asciughi? io sono troppo stanca" dice riferendosi ai capelli, non mi ero nemmeno accorto che avesse finito la doccia, mi alzo dal suo letto e mi metto all'opera, i suoi capelli sono un'ossessione per me devo dire e infatti si lamenta sempre che glieli sporco perché glieli tocco di continuo

"A cosa pensavi poco fa?" mi chiede a un certo punto

"Che non vedo l'ora che possiamo iniziare a viverci anche all'esterno di questa scuola" gli dico

"Anch'io, la cosa che mi preoccupa è il fatto che saremo molto impegnati con i nostri percorsi lavorativi, o almeno mi auguro, e che ci possa portare a una rottura" mi dice e questa è anche una delle mie preoccupazioni

"Ci ho pensato anch'io ma già il fatto che tu viva a Roma così come me è molto importante e poi se dovessimo in città diverse ci organizzeremo o io raggiungo te o tu raggiungi me tranquilla" dico mettendomi in ginocchio e guardandola negli occhi e vedo che i suoi si riempiono di lacrime "Non piangere ti prego, queste sono cose che vedremo quando usciremo e, mi auguro per noi, manca ancora tanto tempo"

"TI amo" dice abbracciandomi e io la strigo più forte

"Ti amo anch'io piccolina" dico lasciandole un bacio sulle labbra e riprendendo ad asciugarle i capelli e lei addirittura si addormenta e decido di coprirla e lasciarla stare