CAPITOLO 28

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In questo momento sono in aula con la maestra Celentano per mostrarle come viene la coreografia

"Allora Anastasia la coreografia tutto sommato va bene, ci sono dei passaggi da migliorare, sono sicura che puoi fare di meglio, ti vedo insicura sui tacchi quando fai i giri, cerca di provarla più volte in casetta" mi dice e lei sue parole mi deludono un po', ero sicura di riuscire a dare il meglio in questa coreografia ma a quanto pare non è così, ringrazio per i consigli e torno in sala relax per riprendere fiato e poi mi dirigo in casetta, il tempo di entrare che Maria ci raduna tutti i ballerini sulle gradinate

"Allora c'è una busta fuori, per chi è?" chiede ed ho come il presentimento che sia per me

"Sono io Maria" dico alzando la mano e lei risponde in modo affermativo, mi alzo ed esco per prenderla per fortuna è blu, mi rimetto seduta e lei inizia a leggere

"Anastasia, sei una ballerina di talento, molto dotata, apprezzo la tua danza però da qualche settimana comincio a stancarmi perché in tutte le coreografie vedo un'esagerazione di gambe, ti guardo e mi dico: adesso alza la gamba, giusto sfruttare le proprie doti ma per me ne abusi tanto e vedendoti settimanalmente vedendoti più penso che sia tutto scontato, ne ho avuto un ulteriore prova nella gara di improvvisazione che non sei stata attenta al tema ma il tuo unico pensiero dal mio punto di vista era il far vedere le tue doti, ecco perché ho fatto preparare una coreografia dove non hai mai la gamba alta, dove devi mettere la tua attenzione sul movimento del corpo, sulla velocità dell'esecuzione e perché no sull'interpretazione? per metterti dei paletti che possano fati crescere" legge Maria

"Maria diciamo che con le parole non è stato per niente leggero, non è vero che approfitto del fatto che abbia una grande elasticità delle gambe, ovviamente sono felice di ricevere dei compiti perché servono a farmi crescere" le dico e successivamente mi fa vedere il video della coreografia dimostrata da Giulia Stabile e in puntata la faremo come una comparata, mi piace molto perché esce completamente dal mio stile visto che è hip hop

"Come ti sembra?"

"Maria mi piace molto e sono sicura che mi divertirò molto durante la preparazione, ovviamente lo vorrei accettare anche se vorrei confrontarmi con la mia insegnante" le dico

"Va bene contatteremo la maestra Celentano e te la faremo incontrare" mi dice e io annuisco, lei ci congeda e io vado in camera mia per farmi una doccia visto che il compito inizieremo a prepararla domani, la mia unica preoccupazione è che ci sono soltanto quattro giorni per poterla preparare, appena finisco la doccia la redazione mi mette in contatto telefonico con la maestra Celentano

"Ciao Anastasia, ho saputo del compito che ti ha dato Raimondo"

"Si maestra, diciamo che la lettera è stata un po' pesante però vorrei accettare questo compito anche perché la coreografia mi piace molto" le dico

"sono contenta che tu voglia metterti in gioco perché serve anche a te per poter dimostrare la tua versatilità, ci vediamo in sala per vedere come procede nei prossimi giorni" m dice e poi ci salutiamo e io mi metto seduta sul letto per poter guardare nuovamente la coreografia che la redazione mi ha già mandato sul computer che ho in casetta, ci sono alcuni passi leggermente complicati ma ne parlerò con i professionisti domani, dopo un po' vado in cucina per aspettare Salvatore per parlare un po' con lui di ciò che è successo, lo vedo arrivare dopo mezz'ora molto felice

"Ciao piccolina, come sono andate le lezioni?" mi chiede dopo avermi dato un bacio sulle labbra

"Tutto sommato bene, alla maestra non è piaciuto come svolgevo la coreografia e poi ho ricevuto un compito da parte di Raimondo Todaro che ho deciso di accettare" gli racconto velocemente

"Sono sicuro che riuscirai a far cambiare idea alla maestra sulla coreografia, per quando riguarda il compito sono contento che ti sia messa in gioco perché lo lascerai a bocca aperta, più tardi me la fai vedere anche perché ho una piccola sorpresa per te" mi dice e non vedo l'ora di poter vedere la sua sorpresa

"Va bene, grazie per sostenermi sempre e per mandar via tutte le mie paranoie, so di essere un po' pesante" gli dico sinceramente, delle volte mi chiedo come faccia a non stufarsi ascoltando tutte le mie paranoie su cose infondate

"Non sei pesante, mi piace ascoltare ciò che c'è dentro la tua mente" mi dice e lo trovo veramente tanto dolce, gli avvolgo le braccia intorno al collo per poterlo abbracciare, lui prende le mia gambe e me le fa avvolgere intorno ai suoi fianchi e si dirige verso la sua stanza

"Scemo mettimi giù che sono pesante" gli dico

"Ma se neanche sento il peso" mi dice sorridendo e facendo combaciare le mie labbra, approfondisco il bacio e mi mette seduta vicino al suo letto "Sai che ci lasceranno liveri per la vigilia di natale e per il natale?" mi dice e io annuisco iniziando a giocare con i suoi capelli "Che ne dici se ci organizzassimo per passare un giorno a casa mia e uno a casa tua visto che mi hai detto che anche tu vivi a Roma" mi dice e sono veramente felice che me lo abbia chiesto

"Certo che mi va, voglio farti conoscere la mia famiglia e vorrei tanto conoscere la tua" dico felicissima e faccio unire nuovamente le nostre labbra, ci chiamano per andare a tavola.

Cala la sera e io sono in giardino per provare la coreografia su i tacchi

"Ma io dico si stanno mettendo d'accordo per farmi avere un mancamento davanti a tutta l'Italia?" mi dice Salvatore una volta che finisco di ballare

"Scemo mi hai fatto prendere uno spavento, almeno ti piace come viene?" gli chiedo mettendomi seduta sul divanetto

"Si, ti trovo molto bella con i tacchi, vabbè lo sei sempre veramente" dice imbarazzato e io sorrido

"Grazie piccolino, se ti faccio vedere la coreografia di Raimondo mi svieni davanti" dico sorridendo e dopo averla vista la sua faccia parla da sola

"Mamma mia, c'è caldo" io lo guardo malissimo visto che gli ho mostrato un video di Giulia

"Salvatore se vuoi continuare a goderti la vita dovresti smetterla di fare certi commenti sulle altre ragazze soprattutto" gli dico e lui si mette a ridere

"TI devo fare sentire una cosa" dice prendendo il computer che si era portato dietro e mettendo un canzone, riconosco subito la sua voce e capisco che mi sta facendo sentire il suo inedito, è tutto in napoletano e quindi non tutto ciò che dice riesco a capirlo

"Ma è una bomba" dico abbracciandolo

"Devo dire grazie alla mia musa" mi dice e io annuisco

"Aspetta ma chi sarebbe la tua musa?" gli chiedo non capendo

"Sei tu scema, l'ho dedicata a te questa canzone" dice sorridendo

"Amore grazie mille, sono troppo felice" gli dico abbracciandolo e lui ricambia stringendomi a se

"Mi fa piacere che ti piaccia" mi dice

"Ho sempre visto i cantanti che dedicavano le canzoni alle loro fidanzate e le invidiavo un po', ad oggi mi sento molto fortunata ad averti incontrato" dico sorridendo

"Adesso non hai più nulla da invidiare" mi risponde e io annuisco sorridendo, continuiamo a stare insieme fuori e ascoltiamo la canzone altre quattro volte spiegandomi le parole che non riuscivo a capire, dopo alcune ore decidiamo di entrare dentro e andare a dormire, vado a fare tutte le mie abitudini serali e poi lo raggiungo nel mio letto morta di freddo e lui mi abbraccia

"Notte scemo mio" gli dico in modo affettuoso

"Notte bimba" mi dice, chiudo gli occhi e mi rilasso addormentandomi molto velocemente

DAMMI MILLE BACI - Amici2023Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora