CAPITOLO 55

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POV'S SALVATORE

Sono appena arrivato in casetta quando squilla il telefono e la redazione mi dice che devo andare nella sala Oreo, dopo essere arrivato mi aspetta il foglietto, questa settimana ero in sfida contro Dustin e sinceramente non mi aspettavo di vincere

"Ciao Petit, vivrai tu la super experience offerta da Oreo di questa settimana, una cena romana per due, buon appetito" leggo e sono felicissimo di poter mangiare tutte le specialità della mia città

"Allora devo dire che ne avevo bisogno, e vorrei fare una cena con Ana io e lei e quindi scelgo Ana" dico alla produzione, e loro mi dicono di tornare in casetta e che ci avrebbero chiamati loro quando era tutto pronto, appena entro in casetta cerco proprio la mia fidanzata per comunicarle la bella notizia

"Amore questa sera non devi preparare la cena" le dico e lei mi guarda non capendo

"Ci pensi tu?" mi chiede e io scoppio a ridere visto che molto raramente cucino io

"No, ti porto a cena fuori a mangiare delle specialità della mia bella Roma" gli dico avvicinandomi a lei per poterla baciare ma mi salta letteralmente addosso

"Amore è bellissimo, non vedo l'ora allora" mi dice iniziando a lasciarmi baci in tutta la faccia, si prepara per la cena e poi ci mettiamo ad aspettare la chiamata della redazione, appena entriamo mettono una canzone in dialetto romano che ovviamente conosco e mi metto a cantare

"Mi devi dire che cosa sono però, non conosco tutte cose" mi dice e io da bravo gentiluomo le sposto la sedia per farla sedere, quando ci troviamo uno di fronte all'altro rimango qualche secondo ad osservarla, ha lasciato i suoi capelli lunghi sciolti, ha lasciato le culotte e ha messo un top bianco con sopra una camicia e ovviamente mi ha rubato una giacca, io non capisco come faccia a non morire di freddo sinceramente però io di certo non mi lamento della bellissima vista

"Allora abbiamo l'amatriciana, la pochetta, la cicoria, questo sarà il pecorino" dico indicando le varie pietanze che troviamo sul tavolo, io non so cosa lei abbia mangiato e cosa no, per sicurezza gli ho detto tutto "Stasera hai un obbligo" le dico guardandola sorridendo

"No" dice diventando improvvisamente seria

"Siccome è cucina romana dovrai parlare solamente romano" le dico sorridendo e anche lei sorride

"Allora rimango muta" dice scoppiando a ridere e lo faccio anch'io "E' buonissimo, sono proprio contenta" mi dice e lo sono anch'io ma non tanto per la cucina romana ma perché siamo qui insieme solo noi due

"Anch'io credimi" le dico guardandola negli occhi e vedo che si imbarazza, è incredibile come lo faccia dopo tutti questi mesi ancora come se fosse la prima volta che la guardo in questo modo "Tanto pe' cantà, perché me sento 'n friccico ner còre" dico cantando

"Non la conosco" mi dice sorridendo e non capisco se lo dica apposta oppure è seria

"Come non la conosci?" le dico un po' scioccato

"Non la conosco" mi ripete con tono ovvio e decido di continuare a mangiare l'amatriciana buonissima che abbiamo nei nostri piatti

"Vabbè ma almeno Roma capoccia la conosci?" le chiedo speranzoso visto che mi ha detto di essersi trasferita a Roma da non so quanti anni

"No" mi dice continuando a ridere "Beh neanche tu conosci le canzoni in dialetto torinese" mi dice con sfida

"Vabbè ma queste le conoscono tutti dai" continuo a provocarla e devo dire che passiamo la serata a ridere di gusto

DAMMI MILLE BACI - Amici2023Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora