DAMMI MILLE BACI - Amici2023

CAPITOLO 54

Noi ballerini veniamo chiamati tutti sulle gradinate dopo aver svolto le nostre lezioni

"Non so cosa aspettarmi da questa classifica" dice Nicholas e sono pienamente d'accordo con lui

"Io mi aspetto giù" dice Tiziano con la classica voce che si mette quando vuole impietosire gli altri ma non ci riesce, finalmente si accende il televisore con la classifica vuota

"Partiamo sempre dall'ultimo" ci chiede Maria e noi annuiamo

1 NICHOLAS 20,3%

2 GAIA 16,8%

3 ANASTASIA 16,6%

sono molto contenta per Nicholas però diciamo che non mi sarei mai aspettata il suo primo posto, a quanto pare le parole che ho detto ieri a Sarah si sono riscontrate anche per lui, mi complimento con lui e con la mia amica Gaietta

"In poche parole abbiamo invertito le posizioni dei nostri fidanzati" mi dice sorridendo ed è vero, ieri Salvatore è arrivato secondo mentre Christian terzo e oggi noi siamo arrivate io terza e lei seconda, che sono strani i casi della vita

"Esatto" gli dico ridendo le do un altro bacio e dopo decido di andarmi a mettere nel mio letto perché mi fa molto male la testa e non capisco il motivo, poco dopo mi raggiunge anche Salvatore che penso sia rientrato adesso dalle lezioni che aveva

"Come sono andate le lezioni?" mi chiede mettendosi seduto per terra vicino a me

"Abbastanza bene, mi sono classificata terza" gli dico e lui sorride contento

"Sono molto fiero di te" mi dice lasciandomi un bacio sulle labbra

"Quali sono i tuoi sogni?" gli chiedo visto che non li conosco

"Ho tantissimi sogni ma quello più grande è quello di riuscire a far star bene i miei" mi dice e vedo i suoi occhi diventare improvvisamente lucidi e anche la sua voce si inclina un pochino "Vorrei che mamma smettesse di lavorare, mio padre non smetterà mai di lavorare però vorrei che se lui c'avesse qualche periodo che non ci sono soldi non ci sta problema, ci sono io a pensare a tutto, tutto quello che vuole glielo do, se mia madre si vuole andare a fare una vacanza quando le pare a lei non può perché lavora o non ce la fa con i soldi questo è il mio sogno" mi dice e questo è bellissimo e sento i miei occhi farsi lucidi "Ma perché mi hanno dato troppo, tutto quello che mi potevano dare me l'hanno dato, ma proprio il bene" questo sono le parole che fanno traboccare il vaso, le lacrime scendono incondizionate, mi nascondo sotto il cuscino per non farlo smettere di parlare "Ma dai Ana" dice sorridendo

"Daiiii" dico sorridendo ma con le lacrime che continuano a scendere

"Che succede?" mi chiede e non voglio far spostare l'attenzione su di me

"Continua tranquillo, ti sento" gli dico e lui riprende ad aprirsi con me

"No me devi guardà" mi dice facendo uscire il suo accento romano "Oii" insiste ancora

"Aspetta" gli dico e mi asciugo le lacrime per poter tornare a guardarlo

"Loro mi vogliono troppo bene, anche se non stanno insieme, ed è bellissimo vedere che stanno insieme perché io sto a fà sta cosa, è solo per quello, quindi io gli devo tutto" mi dice e mi guarda con uno sguardo intensissimo che mi fa venire i brividi "Quando non ci sono stati soldi io non facevo più niente, neanche uscivo, i miei amici andavano a ballare e mi dicevano di andare con loro ma dicevo sempre che non mi andava, mia madre quando non aveva soldi e vedeva che c'era qualcosa che mi piaceva me la comprava ugualmente, la stessa cosa mio padre" mi dice e lo capisco benissimo "In quel periodo che io volevo fare musica lui con i soldi che c'aveva li investiva per me nella musica, io gli ho detto che gli avrei ridato tutto e non vedo l'ora di riuscire a togliermi la soddisfazione, ho troppa voglia di fare ed è proprio questo che mi fa scrivere tantissimo" mi dice e non riesco a far smettere le lacrime

"Ti odio" gli dico ridendo e asciugandomi le lacrime, gli faccio spazio per potersi mettere accanto a me

"Mi dispiace che ti ho fatto piangere" mi dice lasciandomi un bacio sulla fronte

"Hai detto delle cose bellissime e sono cose che penso anch'io, vorrei poter ringraziare mia madre che nonostante tutto ha appoggiato la mia decisione di fare danza, inizialmente non si poteva permettere di potermi far seguire le diverse lezioni, poi quando è riuscita a trovare un lavoro e ha anche conosciuto Lorenzo la situazione è migliorata ma io vedovo che lei piangeva la sera perché non poteva darmi di più" gli dico tornando a piangere

"Spero tanto che il partecipare a questa esperienza possa aiutarmi a realizzare al di fuori il mio sogno e che una volta uscito da qui il mio nome non venga gettato nel dimenticatoio" mi dice e

"Lo spero anch'io" gli dico poggiando la testa sul suo petto e godendomi il rumore del suo cuore e le suo dolci carezze in testa e mi addormento visto che il mal di testa dopo aver pianto è aumentato, qualche ora dopo siamo chiamati in palestra tutti i ballerini per una masterclass però io e Gaia facciamo solo alcuni esercizi visto che abbiamo entrambe un piccolo infortunio al ginocchio e mi dispiace perché vedo che gli altri si divertono tantissimo e noi ci divertiamo a guardarli sedute per terra