DAMMI MILLE BACI - Amici2023

CAPITOLO 67

E' tardo pomeriggio e dopo e dopo essermi fatta una bella doccia sono pronta per preparare la cena con l'aiuto di Gaia e Sofia visto che Salvatore, che ha il turno con me, deve ancora tornare dalla lezione

"Ballerini sulle gradinate che c'è un guanto di sfida da leggere" ci dice Maria e spostiamo la preparazione della cena a dopo, ci sediamo sulle gradinate con il nome delle rispettive squadre e aspettiamo che ci venga detto il nome del destinatario di questo guanto "Per chi è?" chiede Maria e ovviamente tutti alziamo la mano

"Per Nic o per Ana" dice Lucia, non mi è ancora arrivato nessun guanto quindi potrebbe essere che abbia ragione lei

"E' per te Anastasia" dice Maria e io esco a prendere la busta e torno al mio posto

"La apro" dico sorridendo

"Allora è Gaia, questa volta, contro Anastasia, voluto da Todaro" e la mia preoccupazione aumenta visto che sappiamo tutti che non gli vado molto a genio, sposto lo sguardo verso Gaia e vedo che si copre il viso con la mano "Anastasia, sei sempre stata osannata dalla tua insegnante, come se fossi l'unica ballerina di spessore nella scuola, come se fossi inarrivabile e di un altro pianeta. Non avrai nessun problema, dunque, ad accettare questo guanto di sfida contro Gaia. Il tema del guanto è la versatilità, parola molto usata dalla tua insegnante che ti ha definito la più versatile. Penso che tu lo sia ma non sei la sola della scuola e soprattutto non sei la pria della classe. Ancora vedo delle lacune e penso che tu abbia tanta strada da fare per definirti completa in tutto. Le spalle sono sempre state un problema che ancora non hai risolto, sono alte e non hai una bella postura. il collo del piede, di cui sentiamo parlare da vent'anni, è sicuramente molto meno bello di quello di Gaia. La tua interpretazione è migliorata ma è ancora altalenante, insomma ci sono dei punti su cui devi ancora fare tanto e dalle parole spese dalla tua insegnante non sembrerebbe essere così! Dovrai affrontare una parte di coreografia di modern e una di Hip Hop. sarai così imbattibile come vogliono farci credere? buon lavoro" legge velocemente Maria e immaginavo che avrebbe usato questi termini, mi ha sempre detto che ho una brutta postura e sto lavorando davvero tantissimo per migliorare, "Vi faccio vedere la coreografia" dice Maria e io annuisco forzando un sorriso, mi concentro a guardare la coreografia e ogni tanto ballo a ritmo di musica, appena finisce il video prendo parola io

"Allora, per quanto riguarda la lettera ci tengo a dire che io non mi sono sentita la prima della classe, anch'io sono cosciente di avere delle lacune, per quanto riguarda il problema delle spalle e della postura non credo che sia un problema così grande come vuole farlo passare, in molte coreografie penso di essermi corretta e anche il mood della coreografia mi ha portato ad essere più dritta; ho studiato Hip Hop quindi non penso di avere alcun problema a preparare la coreografia, sono disposta ad accettarlo perché penso sia equo per quanto mi riguarda" dico sinceramente e anche Gaia condivide con me

"Gaia?" chiede ancora Maria

"E' un guanto difficile che mette alla prova Anastasia ma anche me, io ho iniziato con Hip Hop ma per tanti anni ho smesso di studiarlo, riprenderlo qua è stato difficile, è un bel guanto che mette alla prova entrambe" dice guardandomi e io annuisco concordando con quanto detto, poco dopo ci alziamo e comincio a cucinare ripensando alle parole pesanti che ha detto Raimondo, che la mia insegnante pensa che io sia una delle migliori è una cosa ovvia altrimenti non mi avrebbe scelta a settembre, anche lui pensa le stesse cose dei suoi allievi

"Piccolina perché quella faccia pensierosa?" mi chiede Salvatore entrando in cucina, neanche mi ero accorta che fosse tornato dalla lezione

"Ho ricevuto un guanto da Raimondo e non capisco perché pur di fare sembrare i loro allievi migliori devono buttare merda sugli altri, dice che se anche la mia insegnante mi fa passare per la migliore e la più brava della classe in realtà non lo sono, lo so benissimo di non essere la migliore e non mi ci sento neanche in realtà" gli dico e lui mi accarezza la schiena capendo il nervosismo