CAPITOLO 32

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POV'S SALVATORE

Sono in cucina con Anastasia per preparare la cena ma noi cantanti veniamo chiamati sulle gradinate perché è arrivato un compito per uno di noi, lascio un bacio sulle labbra della mia ragazza che si mette ad ascoltare vicino il tapis roulant e io mi vado a sedere nel primo gradino

"Petit il compito è per te" mi dice una ragazza della redazione, esco a prendere la busta e inizio a leggere la lettera che mi ha scritto la professoressa Anna Pettinelli

"Ciao Petit vengo da te con un compito che è stato rifiutato, la buonissima prof. Cuccarini e il pavido Mida non hanno avuto il coraggio di misurarsi con un grandissimo successo della musica italiana, Grande Amore del volo, e ho pensato che tra gli alunni della classe forse potresti trovare la chiave per interpretarla, ti ho sentito molto presente e coinvolgente sempre e solo nel tuo genere, ti offro la possibilità di dimostrare di più, anche nel tuo caso come è stato fatto per Mida che è scappato verrà rispettato il range vocale e quindi potrai abbassarla massimo di una quinta, che ne dici? spero tu mi accontenterai, buon lavoro. Anna Pettinelli" leggo velocemente, noto che Christian non ha fatto altro che ridere e sinceramente di ha irritato un pochino però lascio correre, mi metto seduto e la redazione fa partire la canzone che io canticchio e a me si aggregano anche gli altri, Anastasia se ne va ridendo capisco che sia un compito davvero complicato ma io sono venuto qui per migliorare "Difficile, cioè è una cosa che non faccio e non ho mai fatto, sempre nel tuo non è che il mio è..." vengo interrotto da Ayle

"Petit non è che fai grandi salti di ottava" mi dice e questa sua frase mi fa irritare

"Ma se ho cantato come nelle favole di Vasco e la faccio altissima, io e te per me è altissima" gli rispondo

"Non è altissima" continua a dire

"Per me è altissima, per me è il massimo che posso toccare" gli dico

"Ma guarda che è anche il tuo massimo Ayle" gli dice Matthew

"Ma vi offendete sempre non si può parlare, l'ha detto chiaramente" dice ma sinceramente quello che si sta agitando è lui e non noi

"Il fatto che Petit faccia sempre il suo non è vero, ha variato tanto ma magari vuole sentirti ancora più alto" mi dice Holden che sembra abbia compreso ciò che volevo dire io

"Secondo me era più una frecciatina per Mida, ti sta dicendo cisto che lui ha rifiutato il compito lo do a te che secondo me tu lo puoi fare" dice Sarah

"Non ti puoi offendere qualsiasi cosa uno ti dica" continua a dire Ayle e adesso inizio ad incazzarmi veramente perché non è vero, sto ascoltando le loro opinioni tranquillamente

"Tu hai detto che faccio sempre il mio e non è vero"

"Tu vari però le tonalità sono sempre le stesse" mi dice e io rimango scioccato visto che non è vero anzi secondo me lui fa le canzoni sempre con le stesse tonalità

"Vabbè secondo me non è vero" taglio corto

"A me fa ridere la frecciatina, non mi sono cacato sotto, io faccio il mio e faccio quello che posso fare, conosco i miei limiti e il canto lirico io non lo faccio, lo da a Petit e spera di far fare una figura di merda a lui, io spero che lo faccia bene, è una roba che forse potrebbe fare solo Martina bene" dice Mida e non ha tutti i torti

"Se riesco ad arrivarci io lo faccio" dico e poi ci alziamo tutti e andiamo per i fatti nostri, io raggiungo Anastasia che ha capito che non sono molto tranquillo delle parole dette da Ayle però gliene parlo dopo da soli

"Amore tutto bene? ho sentito tutto e capisco se sei arrabbiato" mi dice

"Non sono arrabbiato ma deluso da alcune parole, ne parliamo dopo da soli per evitare discussioni" le dico sottovoce e lei annuisce comprendendo, ceniamo insieme agli altri ragazzi e poi come detto prima andiamo nel giardinetto

"Mi irrita il fatto che lui giudichi il lavoro che sto facendo io ma e lui che fa quello di cui sta accusando me, io mi sto facendo il culo e mi irrita che non venga riconosciuto"

"Salvatore non devi dare peso alle sue parole, se tu sei certo di riuscire a fare questo compito fottitene di ciò che pensano gli altri e dimostrargli di cosa sei capace, io sono sicura che tu riuscirai a lasciare la Pettinelli a bocca aperta e magari anche Ayle" mi dice e le suo parole sono come un calmante

"Grazie, sei l'unica forse che crede in me e questo mi fa piacere, ti amo ogni giorno di più" le dico e lei sorride felice

"Anch'io" mi dice

"Ehi non dire anch'io" dico facendo il broncio, non mi piace come cosa

"Ti amo anch'io, adesso va meglio?" mi chiede e annuisco baciandola, inizialmente e un bacio a stampo ma poi diventa più appassionato, si mette a cavalcioni su di me che picchietto la mia lingua sulle sue labbra per chiedere l'accesso che lei mi concedo, le nostre lingue fanno una danza tutta loro, mi infila le dita tra i miei capelli e li tira leggermente e mi esce un gemito, le mie mani scendono sul suo sedere che stringo e anche dalle sue labbra esce un gemito

"Mamma mia" dico poggiando la mia fronte contro la sua

"Improvvisamente sento un gran caldo" mi dice e io mi metto a ridere continuiamo a stare insieme e a ridere, sto veramente tanto bene

DAMMI MILLE BACI - Amici2023Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora