-Confessions
"Non posso crederci che l'estate sia quasi finita.." Sbuffò Madison pensando che tra meno di due settimane sarebbe ricominciata la scuola.
"Non ci voglio pensare guarda." Si aggiunse Lily sedendosi di peso sulla panchina del parco.
"Quando tornano i tuoi?" Chiese per fare conversazione Madison mentre aspettavamo il resto del gruppo.
"Il 7 settembre se non ricordo male.."
"Ciao ragazze.." Jamie comparve difronte a loro con un sorriso stampato sulle labbra.
"Ciao Jam... Mio fratello?" Chiese Lily cercando il fratello alle spalle del biondo.
"Non so.. Era ancora con quelli di calcio, mi ha detto di andare avanti e che mi raggiungeva direttamente qui.." Spiegò Jamie fissando gli occhi nocciola di Lily. Era più forte di lui, ma gli occhi di Lily erano come una calamita per lui. Appena ne aveva l'occasione, ci si perdeva dentro.
Poco dopo furono raggiunti da Chaz e, finalmente, dopo una decina di minuti anche Matt li raggiunse.
"Alla buon ora." Lo riprese Madison alzandosi dalla panchina e incamminandosi all'uscita del parco.
Erano passati quattro giorni da quando aveva saputo di piacere a Matt, ma da quel giorno non si erano più visti.
"Alla buon ora." Le fece il verso Matt raggiungendola senza salutare gli altri. Lily sbuffò prima di alzarsi e seguirli insieme a Chaz e Jamie.
Madison alzò lo sguardo sentendo Matt imitarla.
"Queste settimane senza di te sono state stupende." Madison fece il verso al ragazzo.
"Dove l'hai lasciato Tyson?"
"Uno è Tyler.."
"Non mi interessa come si chiama." La interruppe lui. Madison notava solo ora che il tono mentre si prendevano in giro era sempre scherzoso, ma appena parlavano di Tyler diventava brusco e serio.
"Due non stiamo più insieme." Affermò guardando Matt negli occhi. Non si era resa conto di essersi fermata in mezzo al parco e che alcune persone li stessero guardando.
"Ah ha capito anche lui che è meglio stare senza di te?" Sorrise sorione Matt. Il tono ora era più leggero e spensierato di prima.
"Per tua informazione sono stata io a lasciarlo."
Matt aprì la bocca per dire qualcosa ma per la prima volta, non sapeva cosa dire.
Rimasero in silenzio per diversi secondi guardandosi negli occhi. Il verde acqua di Matt si mischiava in quello smeraldo di Madison.
"Ok vado a separarli." Chaz stava per intervenire ma Lily lo bloccò per un polso. I due ragazzi la guardavano interrogativa.
"Aspetta un altro po'.." Disse semplicemente Lily sperando che succedesse qualcosa tra i due ragazzi. Sorrise soddisfatta quando vide la sua migliore amica fare la prima mossa e baciare il ragazzo."Non eri uscita?" Lily alzò il busto dal cuscino del divano rimanendo seduta sul bracciolo con i piedi penzolanti quando sentì la voce di Jamie. Il ragazzo era poggiato sullo stipite della porta del soggiorno. Aveva i capelli scompigliati e gli occhi assonnati. Doveva essersi appena svegliato.
"No.." Scosse la testa Lily facendo cadere alcune ciocche davanti i suoi occhi. Soffiò con la bocca per spostarsi la ciocca caduta con scarsi risultati, poi con un gesto della mano la portò dietro l'orecchio.
"Qualche minuto fa ho sentito Mad uscire, credevo fossi andata con lei." Disse Jamie entrando in soggiorno e sedendosi anche lui sul divano. Lily cambiò posizione e si girò verso il ragazzo con le gambe incrociate.
"No.. Sta raggiungendo Matt.." Spiegò in un'alzata si spalle.
Erano ormai tre giorni che i due ragazzi stavano insieme, ma il loro rapporto non era cambiato. Continuavano sempre a stuzzicarsi come due bambini.
"Credo che devo trovarmi una ragazza..." Sbuffò Jamie portando il suo sguardo al telefonino che aveva iniziato a vibrare nella tasca dei pantaloni della tuta.
"Insomma.. Matt sta con Mad, te hai Henry e io sono in terzo in comodo." Spiegò Jamie vedendo la faccia confusa della ragazza. Poi si alzò dal divano per rispondere alla madre che lo stava chiamando.
Lily rimase a pensare a quello che aveva detto
Lei aveva Henry, aveva detto Jamie. Ma non era vero, all'inizio si erano sentiti spesso. Poi lui aveva smesso di contattarla e rispondeva, anche se non sempre e in ritardo ai messaggi della ragazza. Eppure era stato lui il primo a voler avere un rapporto con lei, allora cosa era cambiato?Dopo quella breve chiaccherata tra lei e il biondo, Lily si era rifugiata in camera sua. Si era stesa sul suo letto a pensare a Henry e a cosa avesse potuto fare lei per essere ignorata così. Prese il suo telefono che aveva lasciato in precedenza sul comodino, sbloccò lo schermo ed entrò su whatsapp. Notò che Henry era online così decise di scrivergli. A quell'ora doveva avere la pausa per cenare.
'Ciao (: '
Digitò velocemente prima di premere il tasto invio. Rimase qualche secondo a fissare lo schermo, poi notò che le due tacche sul messaggio erano diventate blu, segno che aveva visualizzato il messaggio inviato.
Aspettò speranzosa una risposta che però non sembrava arrivare. Sospirò prima di lasciare il telefono sul comodino e cercare di pensare ad altro. Ma tutto la riconduceva a quel messaggio visualizzato. La suoneria del telefono la risvegliò. Afferrò subito lo smartphone e sbloccò lo schermo. Rimase delusa vedendo che il messaggio era di una sua compagna di scuola e non di Henry.
Rispose all'amica dicendole che non si sentiva molto bene e magari sarebbero potute uscire insieme un'altra volta e poi tornò sulla chat con Henry. Sotto il nome del ragazzo c'era scritto: ultimo accesso 07:20.
Sbuffò prima di bloccare lo schermo e buttarlo sul materasso. Imprecò quando il telefonino rimbalzò per poi cadere a terra.
"Tutto bene?" Per la seconda volta nella giornata, Lily rivolse la sua attenzione a Jamie che era poggiato sullo stipite della porta di camera sua.
"Stavo scendendo sotto e ho sentito un rumore." Spiegò Jamie.
"Si.. Mi è solo caduto il telefono." Sussurrò piegandosi a terra per prendere il cellulare e poi poggiarlo sul comodino.
"Sicura vada tutto bene?" Domandò notando lo sguardo spento della ragazza.
Lily non rispose. Si stese soltanto sul letto stringendo un cuscino al petto.
"Vuoi parlarne?" Jamie doveva essersi avvicinato a lei ed essersi seduto sul letto dato che ora sentiva più forte la sua colonia e aveva sentito il materasso piegarsi.
Lily non rispose. Si sentiva una stupida, un illusa. Come aveva potuto pensare che un ragazzo più grande di lei e così bello si potesse interessare ad una come lei?
Che poi non era neanche sicura che Henry le piacesse veramente, forse le piaceva soltanto l'idea di pacere ad un ragazzo così. Però faceva male comunque sapere che non interessava veramente ad Henry.
"Vieni qui.." Jamie non disse nulla, aveva capito che Lily non se la sentiva di parlare. Aprì soltanto le braccia facendo segno di avvicinarsi. Lily non se lo fece ripetere due volte si avvicinò e si fece stringere da quelle braccia sentendosi subito bene."Io.. Io davvero non capisco quale sia il mio problema.." Balbettò Lily ancora stretta tra le braccia di Jamie. Erano rimasti in quella posizione per alcuni minuti, senza dire nulla. Lui confortava lei. Lei non aveva versato una lacrima, aveva solo gli occhi lucidi e l'auto stima sotto zero.
"Che stai dicendo?" Disse sconcertato il ragazzo accarezzando la spalla di Lily.
"Non so.. Ho per caso scritto in faccia 'prendimi in giro'?" Domandò alzandosi dal petto del biondo come se non avesse sentito la sua domanda.
"Ho detto o fatto qualcosa di sbagliato?" Chiese preoccupato alzandosi e mettendosi seduto per guardare meglio la ragazza.
"No.. Tu non centri niente." Sussurrò afflitta Lily abbassando lo sguardo sulle sue lenzuola.
"L'ultimo ragazzo che ho avuto..- Lily sospirò, le faceva male ricordare anche se ormai era passato un anno- diceva che gli facevo provare cose uniche, che non era mai stato così bene con una ragazza. Io ero innamorata di lui e lui lo sapeva. Uscivamo insieme da qualche settimana. Eravamo a casa sua da soli e stavamo per andare a letto insieme. Poco prima che succedesse, io lo bloccai dicendo che non mi sentivo pronta. Avevo solo 15 anni ed ero spaventata. Lui era più grande di me di qualche anno. Il giorno dopo mi lasciò per una puttanela. Mi sentivo presa in giro, mi sentivo un'illusa. Come poteva un ragazzo più grande essere interessato a me? Era chiaro mi stesse prendono in giro, Matt mi aveva avvertito. Nessuno sa di questa cosa, non l'ho raccontata neanche a Mad. Non volevo sentirmi dire le solite cose. Davanti a lei, davanti alla mia famiglia mi dimostravo forte, come se non mi importasse nulla del mio ex ragazzo. Iniziai pure ad uscire con Derek per dimostrare che stavo bene. Poi tutte le notti, quando ero sicura che nessuno mi sentisse, piangevo liberandomi di tutte le lacrime che avevo trattenuto durante la giornata."
Per tutto il tempo Lily aveva tenuto lo sguardo fisso sul lenzuolo, la voce le tremava per i troppi ricordi e la delusione.
"Lily io.." Jamie non sapeva cosa dire, vedeva la sofferenza sul volto della ragazza.
"Poi è arrivato Henry. Credevo di interessargli.. Invece mi sono illusa una seconda volta.."
"Lily.." Jamie la richiamò ma la ragazza continuò a osservare la sue lenzuola.
"Lily.." La richiamò Jamie portandole una mano sul volto e facendole alzarla la testa per incontrare il suo sguardo. Lily annegò in quei due pozzi azzurri lasciandosi sfuggire una lacrima dagli occhi. Jamie l'asciugò prontamente.
"Non c'è niente che non va in te Lily. Sei una ragazza fantastica, e sia Henry che quell'altro ragazzo sono stati due stupidi a non capirlo." Potevano sembrare le solite parole di conforto, ma Jamie le pensava veramente.
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Me minus you.
FanfictionDue ragazzi conosciutisi per caso, grazie ad un progetto di scuola si troveranno a condividere più di un semplice tetto di casa. Sin dal primo momento in cui i loro sguardi si erano incontrati avevano capito di appartenere l'uno all'altro. L'anno pe...