-The lunch
"Hamburger senza insalata?" domandò un cameriere ai due ragazzi che stavano scherzando tra di loro.
Jamie alzò la mano per prendere il piatto con il panino che aveva precedentemente ordinato. Lily poi prese il suo panino e quando il cameriere si allontanò, lo prese con le mani pronta a dare un morso.
"Finalmente.. sto morendo di fame."
Jamie scoppiò a ridere per l'espressione della ragazza prendendosi un occhiataccia.
Lily ingoiò il boccone prima di parlare.
"Che c'è?" domandò asciugandosi con il fazzoletto prima di bere un po' di coca.
"Sembra che non mangi da giorni." rise Jamie addentando anche lui il panino.
Lily gli fece una linguaccia prima di mordere di nuovo il suo panino.
Jamie rise nuovamente, posò il panino nel piatto e si pulì le mani con il fazzoletto prima di prendere il suo smartphone e scattare alcune foto alla ragazza.
"No dai.. Jamie.." Lily cercava di coprirsi tra una risata e l'altra mentre ingoiava un boccone.
Addentò ancora il panino cercando di sfuggire alla fotocamera del telefono di Jamie.
"Boo sto mangiando.. dai.." disse senza però smettere di ridere.
Jamie le sorrise prima di iniziare a digitare qualcosa sul suo telefono.
"Che stai facendo?" domandò Lily lasciando il suo panino nel piatto quando sentì il suo telefono suonare.
Lanciò un'occhiataccia al ragazzo prima di sbloccare lo schermo e aprire la notifica che le era arrivata su twitter.
Jamie aveva appena pubblicato una sua foto. La bocca era coperta dalla sua mano ma ciò che la fece sorridere era il commento alla foto. Aveva scritto l'ultima cosa che aveva detto e poi aveva aggiunto: si, ma sei comunque bella.
Sorrise senza farsi notare dal ragazzo che aveva ripreso a mangiare il suo panino prima di rispondergli con uno 'stronzo'.
Jamie alzò lo sguardo sullo schermo leggendo il tweet della ragazza per poi scoppiare a ridere. Lily gli tirò una patatina colpendolo sul naso prima di ridere insieme a lui.
"Ti odio." disse tra una risata e l'altra prima di tornare a mangiare il suo panino."Conosci la professoressa Williams?" Domandò Jamie dopo qualche battuta. Ormai il pranzo era giunto al termine. Lily stava sgranocchiando le ultime patatine che erano rimaste nel suo piatto.
"Si.. Perché?"
"A quanto pare farò lezione con lei.." Spiegò Jamie chiamando il cameriere per chiedere il conto.
"Oh povero te.."
"Perché?" Chiese subito preoccupato il biondo prendendo il conto con la mano destra ma rivolgendo tutta la sua attenzione alla ragazza.
"Fare lezione con lei è un suicidio. È pesante, non coinvolge la classe durante la lezione e se provi a parlare anche per chiedere solo l'orario ti manda in presidenza."
Jamie spalancò gli occhi sbiancando.
"Era una tua insegnante?"
Lily scosse la testa.
"Mio fratello ha fatto per i primi due anni lezione con lei. Poi durante metà del secondo anno ha chiesto di cambiare."
"Ottimo." Disse sarcasticamente Jamie prima di sospirare. Poi guardò il conto e prese i soldi dal suo portafogli.
"Quant'è?" Chiese Lily con il borsellino già in mano ma Jamie le impedì di vedere la cifra allontanando lo scontrino.
"Non penserai che ti faccio pagare, vero? Ti ho invitato io a pranzo." Ribatté Jamie. Lily fu contraria a quella decisione ma Jamie le impedì di dare anche un solo centesimo."Potevi farmi pagare la mia parte almeno." Ribadì per la centesima volta Lily una volta usciti dal locale.
"Mi state ospitando a casa vostra, perché non posso pagarti il pranzo? E poi a me ha fatto piacere." Lily sorrise arrendendosi al biondo.
"Andiamo a fare una passeggiata?" Chiese poi il ragazzo. Lily annuì sistemandosi meglio lo zaino in spalla. Jamie si era offerto di portarglielo ma le si era rifiutata dicendo che poteva portarlo benissimo lei.
"Scendiamo vicino la riva?" Domandò Jamie indicando il fiume dall'altro lato della strada.
"Mi rilassa passeggiare lungo la riva del fiume." Spiegò prima che Lily dicesse altro. La ragazza annuì seguendo il ragazzo e fermandosi al semaforo rosso. Attesero qualche secondo in silenzio finché non scattò il verde. Ripresero a camminare in silenzio, un silenzio rilassante, quando un bambino in bici che andava dalla parte opposta alla loro sfiorò Lily facendola finire sopra Jamie.
"Stai più attento." Urlò Lily al ragazzino che era ormai lontano.
"Scusa.." Disse poi a Jamie che le sorrise dolcemente come al solito.
"Non ti preoccupare.." La rassicurò lui spostandosi i capelli all'indietro. Mentre scendevano le scale che portavano alla riva del fiume, le mani dei due ragazzi si scontrarono. Le dita fredde di lei incontrarono quelle calde di lui. A entrambi partì una scossa a quel minimo contatto ma ciò, al contrario dell'altra volta quando si erano baciati per il gioco della bottiglia, non gli allontano. Anzi, Jamie fece intrecciare le loro dita. Le loro mani si incastravano alla perfezione, sembravano fatte l'una per l'altra.
Jamie gli sorrise senza dire nulla mentre le guance di Lily si tingevano di rosso. Si sentiva in imbarazzo per quel contatto, ma allo stesso tempo si sentiva terribilmente bene.Era da qualche minuto che i due ragazzi camminavano mano nella mano senza dire una parola. Non c'era bisogno di dire niente, stanno bene così in quel silenzio che diceva tante cose.
"Quando sarà il prossimo incontro del progetto di scambio?" Domandò Lily interrompendo quel silenzio.
"Domani dopo le lezioni. Ci illustreranno i vari corsi che potrebbero interessarci e poi sceglieremo cosa fare."
Disse Jamie sedendosi su una panchina e facendo sedere Lily accanto a lui senza lasciare la sua mano. Gli piaceva avere quel minimo contatto con lei, lo faceva sentire bene.
"Sai già cosa fare?" Domandò curiosa Lily.
"Sono indeciso tra due corsi.. Musica e teatro."
"Cosa ti piace di più?"
"Amo molto entrambe le cose. Faccio teatro da quando sono piccolo, mi piace recitare. Ma amo anche molto cantare e suonare."
"Cosa suoni?"
"Pianoforte e chitarra. Quando avevo cinque anni mia mandare mi iscrisse al conservatorio e iniziai a suonare il piano. Poi ho iniziato a suonare la chitarra da autodidatta."
"Wow.. Non sapevo facessi tutte queste cose.."
"Te invece? Quale è la tua passione?"
"Anche io amo molto recitare, lo faccio da quando avevo tre anni. Poi amo molto anche disegnare.. Attraverso il disegno esprimo tutto quello che non riesco a dire a parole."
"È la stessa cosa per me con la musica." Le sorrise lui dolcemente.
Quella tranquillità fu interrotta dalla suoneria del telefono di Lily. Sciolse la presa e aprì il suo zaino prendendo il telefono per rispondere. Jamie sentì come un vuoto quando la ragazza tolse la sua mano dalla sua per rispondere al telefono ma cercò di non darlo a vedere."Credo sia ora di tornare.." Disse Lily una volta chiusa la chiamata. Jamie annuì alzandosi dalla panchina. Lily prese il suo zaino e insieme si incamminarono verso casa.
Chiacchierando di varie cazzate. Non c'era più quel silenzio armonioso di prima e, nonostante quel minimo contatto di prima faceva stare bene entrambi, nessuno dei due ebbe il coraggio di prendere per mano l'altro facendo intrecciare le loro dita.
"Prima non c'era tutta questa acqua." Esclamò Lily no tanto un'enorme pozzanghera vicino alle scale.
"Io non ci passo di li.. Mi rovino le scarpe nuove."
"Devi passare se vuoi tornare a casa." Scherzò Jamie prendendola in giro.
"Ci sarà un altro modo per passare."
"Puoi tornare indietro e salire le altre scale e fare il doppio della strada, oppure puoi attraversare questa pozzanghera."
Lily si guardò alle spalle notando che c'era molta strada da fare prima di poter salire al livello della strada. Poi tornò a guardare titubante la pozzanghera cercando un modo di attraversarla senza rovinare le sue scarpe.
"Aaah." Si lasciò sfuggire un urlo quando sentì Jamie prenderla in braccio stile principessa e attraversare quella pozzanghera.
"Cosa mi sono ridotto a fare.." Sussurrò divertito una volta messa giù Lily. La ragazza aveva un sorriso compiaciuto sul volto.
"Potevi stendere la tua giacca come fatto tutti i galantuomini nei film." Lo prese in giro Lily prendendosi un'occhiataccia da parte del biondo che la fece ridere. Gli lasciò un bacio sulla guancia prima di riprendere a camminare per tornare verso casa."Sono distrutta." Esclamò Lily una volta arrivata sul portico di casa. Prese le chiavi dalla tasca inferiore del suo zaino nero e aprì la porta. Entrò in casa con al seguito Jamie, era talmente presa dalla conversazione con il ragazzo da non sentire gli strani rumori che venivano dal soggiorno. Sembrò tornare sul pianeta terra soltanto quando vide le pupille di Jamie allargarsi e le sue guance assumere un colore più acceso. Sembrò sentire solo in quel momento dei gemiti soffocati provenire dalle sue spalle. Si girò lentamente coprendosi subito gli occhi quando trovò la sua migliore amica senza maglietta a cavalcioni sul fratello anche lui senza maglia.
"Dio mio.. Che schifo.. Ragazzi fatele in camera queste cose."
Madison si accorse sono in quel momento dei due amici e si coprì velocemente con la maglia di Matt.
"Ok.. Io vado in camera.." Disse imbarazzato Jamie salendo le scale.
"Anche io.." Lily seguì il ragazzo cercando di eliminare dalla sua mente le immagini di suo fratello con la sua migliore amica.
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Me minus you.
FanfictionDue ragazzi conosciutisi per caso, grazie ad un progetto di scuola si troveranno a condividere più di un semplice tetto di casa. Sin dal primo momento in cui i loro sguardi si erano incontrati avevano capito di appartenere l'uno all'altro. L'anno pe...