Timida e riservata, Nicole è conosciuta alla Saint Paul Academy solo come una studentessa modello, la "nerd" a cui rivolgersi per avere aiuto con i compiti, la "carotina" impacciata che tutti prendono un po' in giro perché segretamente innamorata de...
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Logan 🌶️🌶️🌶️🌶️
«Coprimi a sinistra! A sinistra!» Premo la X a ripetizione, abbattendo più nemici possibile, mentre Martin continua a proteggermi sul lato sbagliato nonostante le indicazioni. «A sinistra, cazzo! Sto crepando!» gli do una spallata quando la barra della vita sullo schermo diventa rossa e lui ride tra sé, facendomi incazzare ancora di più. Il joypad vibra tra le mani come un terremoto: «Fanculo! Sono morto» getto il controller sul tappeto quando il mio mercenario crolla a terra e sblocco il telefono accanto a me.
Mio padre mi sta telefonando. Che cazzo vuole?
Devio la chiamata in entrata senza esitare e gli scrivo un messaggio per dirgli che sto studiando.
Non torn0 a dormire a casa da tre giorni, ma non sono certo che se ne sia accorto. Probabilmente vuole solo qualcosa, per questo ha telefonato, ma non voglio sentirlo, né farmi rovinare la serata dalle sue richieste. Anzi, no, dai suoi ordini.
L'ho fatto per anni e mi merito una pausa.
Con un po' di fortuna, non si renderà reso conto della mia assenza prolungata fino al weekend e, anche in quel momento, riuscirò a cavarmela, inventando qualche scusa.
Non voglio nascondere la mia decisione. Sono sicuro di ciò che sto facendoe so che, prima o poi, dovrò affrontare i miei genitori, ma dopo tutto quello che è successo ultimamente, dopo tutto quello che mi hanno fatto, preferisco rimandare il più possibile e ricaricarmi di energia prima dello scontro finale o finirò KO proprio come il personaggio del mio videogame.
Per fortuna Martin sembra contento di ospitarmi a casa sua. Da quando i genitori hanno divorziato, sua madre lavora spesso fino a tardi. L'ho vista solo una volta da quando sto qui. Lui e Jules sono praticamente sempre soli in casa e avermi attorno non dispiace a nessuno dei due.
Il fatto che abbia portato un po' della mia roba per passare il tempo, playstation compresa, ha reso questa breve convivenza ancora più facile e divertente.
Giochiamo online fino a tardi e anche Jules è brava con il joypad, molto più del fratello in realtà.
Mi piace stare con loro.
«Ehi, riproviamo dai. Sto migliorando.» Martin avvia un'altra partita e mi passa il controller. «Facciamo questa e poi mangiamo. Ordiniamo la pizza?»
Appoggio la schiena alla sponda del suo letto. «Sì, ma pago io.»
