EPILOGO

1.2K 80 70
                                    

Logan

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Logan





La camera di Nicole è sempre la stessa.

È tutto super ordinato, quasi geometrico, qui dentro: la scrivania bianca e la sedia girevole posizionata al centro, sotto la finestra; la trapunta perfettamente piegata e infilata negli angoli, sotto il materasso; i cuscini delle forme più bizzarre disposti in ordine crescente verso la testiera.

Libri e fumetti sono ordinati per altezza e colore sulle mensole della libreria incorniciata di lucine e perfino i peluche, per cui spesso l'ho presa in giro, sembrano allineati secondo un senso assolutamente logico.

Non ci sono magliette o giacche appoggiate da nessuna parte, anche le ciabatte arcobaleno sono infilate sotto il letto con attenzione e tutto profuma di ciliegia, lampone e fragola. Un mix delizioso che ricorda in tutto e per tutto la mia Nic. Questo è il profumo che avrà per sempre anche la mia vita. La mia vita con lei.

Non c'è più niente a impedirlo.

Mio padre è uscito dai giochi, almeno per il momento.
Mi aspetto qualche tiro mancino, in futuro, ma ho deciso di restare in allerta senza farmi comandare dall'ansia di un possibile attacco da parte sua.

Se avessi ragionato con la stessa calma anche quando sono stato costretto a firmare il contratto con cui gli ho consegnato la mia vita, avrei capito da solo che c'era un modo per evadere dalla gabbia, ma mi sono fatto ingannare dalla paura di ciò che avrebbe potuto fare a Nic e sono cascato nel tranello come un idiota.

Non succederà una seconda volta.
Di questo sono certo.

Stare alla larga da lui renderà di sicuro la mia vita più facile, così come avere mia madre dalla mia parte.

Non che abbia chiesto il suo aiuto, me la sarei cavata anche da solo, ma Veronika sembra decisa a cambiare vita, o almeno direzione dopo tanti anni e io ho scelto di godermi questo pizzico di pace che la sua sobrietà mi ha regalato.

La paura che non durerà, c'è. Inutile negarlo, ma in fondo le cose possono precipitare in un attimo anche tra persone che sono sempre andate d'accordo -Nicole e Mia ne sono la prova-, e quindi pazienza.

Mi prenderò il rischio e se cadrò, mi rialzerò.

Se c'è una cosa che ho imparato negli ultimi mesi è proprio questa: io mi rialzo sempre perché, con Nic al mio fianco, ho imparato a non arrendermi. O almeno a provarci.

Cazzo, che strano!
Quasi non riesco a credere ai miei stessi pensieri: Logan l'incapace è proprio cambiato. O forse è sempre stato in attesa che lo lasciassi libero di godersi un po' la vita senza farsi troppi problemi.

Che smettessi di piangermi addosso, come spesso è capitato anche qui, tra le mura rosa di questa stanza che assomiglia a un dolcetto e dove la mia Nic mi ha aiutato con i compiti o ascoltato, consolato, quando i miei genitori mi facevano sentire una nullità.

FINO ALLA RIVADove le storie prendono vita. Scoprilo ora