Timida e riservata, Nicole è conosciuta alla Saint Paul Academy solo come una studentessa modello, la "nerd" a cui rivolgersi per avere aiuto con i compiti, la "carotina" impacciata che tutti prendono un po' in giro perché segretamente innamorata de...
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Nicole 🌶️🌶️🌶️
Non credevo sarebbe mai arrivato il momento in cui avrei capito di essere pronta a perdere la verginità. Fare l'amore, propriocome ho detto.
Pensavo sarebbe successo senza "grandi rivelazioni", assecondando gesti spontanei che mi avrebbero portato semplicemente a farlo. E invece c'è stato proprio un momento in cui i miei pensieri, desideri e sentimenti si sono allineati fino al raggiungimento di questa consapevolezza:
"Io voglio fare l'amore con Logan."
Non ho dubbi. Sono sicura.
E allora perché mi tremano le ginocchia?
Nervosa. Nervosissima. Non mi sono mai sentita così agitata in vita mia, nemmeno durante i colloqui per il College.
Eppure è Logan quello con cui ho deciso di farlo. Il ragazzo di cui sono innamorata da anni e di cui mi fido al di là di ogni cosa, anche se non sono stata brava a dimostrarlo finora. Ma voglio rimediare, dargli tutto. Voglio che mi veda, mi senta, mi tocchi come non ha mai fatto nessuno. Lo desidero davvero, ma la velocità con cui ho preso questa decisione mi ha anche lasciato un po' l'amaro in bocca. Sto correndo troppo? Dovrei riflettere e organizzarmi un po' meglio?
Mi guardo attorno dubbiosa e penso che la mia stanza è carina, in ordine e profumata, ma forse il mio letto è un po' piccolo per Logan? Non mi aspetto capriole o prestazioni acrobatiche, ma su un materasso a due piazze sarebbe di sicuro più comodo.
Pazienza. Ormai è tardi per pensare a questo.
Liscio le mani sulle coperte e cerco di convincermi che andrà bene lo stesso. Io penso troppo, per questo mi sto agitando, ma non lascerò che i dubbi rovinino la mia prima volta. Ho deciso di farlo, di dare a Logan ogni cosa e quindi lo farò!
Tolgo i mini pony dal materasso e cerco un posto più discreto in cui sistemare i miei peluche. Il polipo che Logan ha vinto per me al primo appuntamento, se ne sta sorridente sul mio comodino, ma i pupazzi regalati dai miei genitori sono troppo infantili per assistere a qualunque cosa stia per succedere nella mia camera.
Non voglio fare sesso con gli occhi di Pinky e Blue puntati addosso, mi distrarrebbero, così mi avvicino alla libreria e, facendo spazio tra i manga, li poso su una mensola, voltandoli faccia al muro.
Oscuro la veneziana che pende sulla finestra e cerco di decidere se lasciare accesa solo la mia lampada gatto.
Un bagliore soffuso creerebbe l'atmosfera giusta e mi darebbe più sicurezza. Mi sento un po' a disagio al pensiero di farlo con tutta questa luce, ma forse a Logan serve per vedere dove andare, e quindi, no. Meglio evitare il buio.
