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Giugno 2018
"Hai un minuto oggi pomeriggio? Dobbiamo parlare"
Oh, oh.
Quando Jamie, la mia manager, inizia così una conversazione, non c'è mai qualcosa di buono all'orizzonte.
Sospiro passandomi una mano tra i capelli."Sì, dove ci incontriamo?" Chiudo per un attimo gli occhi, pensando a quale brutta notizia mi debba dare.
Ultimamente sono troppo pessimista. Mi aspetto una batosta da un momento all'altro, ma mi sembra di non poterne fare a meno."Alla caffetteria vicino casa tua alle 16.30, che ne dici?"
"Va bene... A dopo!" Sospiro di nuovo gettando il cellulare sul letto.
È stato un periodo stressante: provini a raffica sia per l'agenzia di moda sia per il cinema.
Ho fatto avanti e indietro dagli Stati Uniti non so più quante volte.
Adesso che sono finalmente a Londra da una settimana, cercando un po' di relax, ho come l'impressione che tutto questo durerà poco. Se fossero buone notizie, non mi dispiacerebbe, ovviamente! Ma mi aspetto sempre il peggio, non so per quale assurdo motivo.
Non ho avuto nessuna risposta per adesso, ovvero: tanto impegno per nulla.
Jamie mi aveva avvertito: funziona così, soprattutto all'inizio.
Però che palle!Il cellulare suona di nuovo.
È Felix e so già cosa vuole dirmi."Fel, arrivo!" Rispondo in automatico mettendo il cellulare tra spalla e guancia. Afferro al volo le scarpe e le indosso.
La borsa con il cambio per il post partita è già pronta in salotto. Devo solo prendere il pallone e posso uscire."Yo! Muovi il culo FT! Stiamo aspettando solo te!" Ride divertito.
"Sì, lo so! Arrivo!" Sbuffo.
"Ehi, tutto ok?" Deve aver notato il mio tono poco amichevole.
Non ce l'ho con lui, sono solo scocciato dalla situazione.Sospiro cercando di calmare la mente. Tirare due calci al pallone servirà sicuramente a schiarirmi le idee.
Non posso continuare a pensare a quei dannati provini tutto il giorno!"Sì, solo un po' di stress per il lavoro." Sospiro chiudendo gli occhi.
Un pomeriggio a giocare a calcio mi farà bene.
Riesce sempre a sollevarmi il morale e stavolta non andrà diversamente.
Spero."Dai, vedrai che dopo che ti avrò stracciato di brutto sul campo, avrai altro a cui pensare!" Scoppia a ridere.
È il mio migliore amico da sempre.
Non so come farei senza di lui.
Gli voglio tantissimo bene ma... è una grande testa di cazzo!Chiudo in fretta la porta della mia camera e mi precipito sulle scale.
"Hero stasera ci sei per cena?" Urla mia mamma dalla cucina.
"Penso di sì, prima devo incontrare Jamie! Ti faccio sapere, ok?"
"Buone notizie?" Sbuca dalla porta con un sorriso smagliante.
Mia mamma. La mia eroina.Nonostante sia sempre impegnata tra film da dirigere e mostre d'arte da organizzare, trova sempre il tempo per passare del tempo con noi.
Beh con me e Mercy, mia sorella. Titan è andato via di casa già da qualche anno ormai, torna solo ogni tanto a trovarci."Non lo so... Non penso... Non mi sembrava molto entusiasta!" Scuoto la testa un po' deluso.
"Vedrai, prima o poi andrà bene! Devi avere fiducia, lo sai come vanno queste cose"
No, in realtà non lo so.
Nonostante tutti mi stiano dicendo di aver pazienza, a me sembra di non esser stato mai così agitato in vita mia.
Ho girato qualche scena in film o spot pubblicitari, ma era quasi un gioco, un modo per saltare qualche giorno di scuola.
Adesso che ho deciso di far questo come lavoro, la storia è diventata seria e molto meno divertente!
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🇮🇹 Once Upon A Time #Herophine 🇮🇹 (Versione Italiana)
RomanceHero e Jo, un provino, una scelta... l'inizio di una storia d'amore